un paio di domande stupide: quanto costano a metro quadro + o -? le banche concedono il mutuo prima casa per le abitazioni in legno?.......
Prendendo le ditte più conosciute i prezzi per quanto ne so io variano fra i 1200/1400 € al m² per una fornitura chiavi in mano, ovvero la casa completa di tutti gli impianti e finiture. A questo devi aggiungerci ovviamente il prezzo del terreno, le pratiche burocratiche e il basamento in cemento armato o eventualmente l'interrato. Le banche lo concedono si, perchè sono degli immobili a tutti gli effetti, anche se spesso c'è ancora qualche pregiudizio a riguardo perchè molti ancora non sanno di cosa si tratta. Molte ditte costruttrici comunque offrono la possibilità di accendere mutui con banche a loro affiliate quindi tanti problemi non ne dovresti avere...
grazie molto gentile, quindi nel prezzo sono compresi anche: pavimenti, infissi , impianto elettrico, idraulico e riscaldamento?.....
Ah, una piccola precisazione che ieri mi sono dimenticato di fare: io mi riferivo ai prefabbricati in legno eh :wink:
Ma che bel thread Puoi per cortesia esporci in breve oltre al legno cosa si adopera ? quali altri tipi di prefabbricati ? inoltre pannelli ? che ne so impianti speciali elettrici ? scimmiette o criceti che pedalano in cantina =D grazie Mi affascina il settore
Eccoci Allora, risparmio energetico non vuol dire per forza legno, ma può essere benissimo associata anche alla muratura. Per quanto riguarda l'edilizia in legno, prima di tutto possiamo iniziare a distinguere fra prefabbricati e non (la muratura credo la conosciamo un po' tutti, quindi non credo serva spiegare cosa sia ). Edifici in legno non prefabbricati per dirla in parole povere sono quelli costruiti in stile americano: piazzi i tuoi montanti in legno che fanno da "scheletro" della struttura e poi vai a tamponare. Quelli prefabbricati invece sono una sorta di enormi "Lego". In cantiere arrivano gli elementi di parete prefabbricati che poi vengono collegati fra loro. In caso di edifici a più piani una volta posate le pareti del piano terra viene realizzato il solaio interpiano, e poi viene ripetuto lo stesso principio per i piani superiori. Le case a risparmio energetico non sono solo prefabbricati in legno comunque. Si possono fare benissimo in muratura, tant'è vero che ad oggi esistono vari sistemi che garantiscono un ottimo rendimento energetico anche con una casa costruita in edilizia tradizionale (cappotto esterno, mattoni particolari, migliori metodi di posa degli infissi ecc...). Anche perchè altrimenti le case costruite qua da me in Alto Adige dovrebbero essere tutte in legno
Non tiro assolutamente acqua al mio mulino, anche perchè non me ne viene in tasca nulla quindi... Dunque, ponendo come punto di vista il sistema tradizionale perchè è quello più usato, i pregi e i difetti del prefabbricato rispetto ad esso in linea di massima sono: Pregi: - Il cantiere dura meno e quindi ci sono meno costi di cantiere; - La fase di progettazione è più dettagliata perchè essendo elementi prefabbricati molte cose vanno chiarite prima del cantiere, e non durante (e questo per alcuni può essere anche un difetto, vedi sotto); - Meno lavorazioni nel cantiere, e anche questo significa meno costi; - Se il prefabbricato in legno è antisismico già di per se. Difetti: - Il prefabbricato è meno flessibile per quanto riguarda la personalizzazione, e da qui si potrebbe fare una sotto-lista piuttosto lunga di argomenti collegati a questo punto; - Il fatto di avere una fase progettuale più "intensa" per così dire a molti non piace perchè sono abituati a decidere una volta che almeno la struttura principale è impiedi.
ma ho sentito parlare anche di prefabbricati diversi dal legno tipo es. la Technobau Svizzera, o a strati di svariati componenti dal laterizio al sughero al fonoassorbente etc.... anche questi con risparmio di tempo e denaro chi mi ha prospettato addirittura 500 euro mq in grezzo avanzato ?? Grazie intanto per le pazienti risposte a un ignorante come me :wink:
Figurati, ho aperto questo thread apposta! Beh però la casa non la tieni su mica solo con il sughero Quella è la coibentazione termo-acustica che serve a garantire un alto rendimento energetico della casa, poi c'è la struttura portante che appunto è o in muratura o in legno. Questo genere di pareti comporta diverse stratigrafie a seconda del sistema costruttivo e dai materiali scelti per la coibentazione. Non è più come una volta dove per fare un muro bastava quella quarantina di centimetri di mattone e poi eri a posto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> 500€ al grezzo avanzato è verosimile, ma controlla bene cosa è incluso e cosa no e soprattutto la qualità degli elementi costruttivi! Si fa presto a passare da 500€ a 800€, a cui poi devi andare ad aggiungere le spese per tutte le finiture :wink:
Lvpvs, hai collaborazioni con Enel? La mia ditta (x esser precisi ancora di mio padre :P /emoticons/tongue@2x.png 2x" width="20" height="20" />) è affiliata Enel Green Power, e la scorsa settimana son stato ad una convention di 3 giorni in cui si è parlato dei loro obbiettivi. Ha partecipato pure il CEO di Pramac e un responsabile Philips e l'obbiettivo è quello di arrivare ad una casa totalmente autonoma, ke produce energia completamente x i fatti suoi, e gestita da una centralina con cui si comanda totalmente la casa. Mi ha affascinato parecchio. Non so se ti interessi anke di questi aspetti, inerentemente all'efficienza energetica
Nein, niente a che fare. In effetti con le soluzioni odierne non è più un utopia come lo era ad esempio anche solo 15 anni fa. Una casa con un involucro efficiente già di per se fa tantissimo, in più con degli impianti adeguati la cosa è più che fattibile oramai. Cosa intendi per centralina per comandare la casa? Un sistema di domotica?
Yes. Un vero e proprio computerino ke riceve le informazioni di tutti gli elementi di consumo della casa (energetici, termoidraulici, ecc) da cui controlli tutto. X esempio quanto e come stai consumando corrente, x capire magari dove tagliare i consumi. E' un progetto di Pramac già ad un livello molto avanzato ke, cl contributo di Enel Green Power, porterebbe alla totale gestione e produzione propria. Non si avrebbero più pochi punti ke forniscono energia o quant'altro a milioni di unità, ma si avrebbero milioni di unità indipendenti ed autonome. Chiaramente ad un livello così elevato chissà quando ci arriveremo, però è già un bell'inizio.
Se posso esprimere solo una considerazione da pragmatico: ma case a costo zero in cosa? Si fanno bilanci solo dal punto di vista termico e oltretutto sulla carta nessuna casa sarà mei esente ad esempio dalla manutanzione! L'ultima casa passiva partita da nostro progetto non vede il sole d'inverno e per avere volumi sufficienti per la certificazione è stata considerata la tavernetta come locale "normale". Ho appena finito casa ed ho fatto delle scelte ben precise vedi anche domotica. A mio parere adesso so che si sta cavalcando molto l'onda ma torno a ripetere che non si può ridurre una casa ad un parametro "resistenza termica". Venerdì ero ad un convegno col numero 1 del legno Prof Laner (conosci Lvpus?) dove sono stati presentati anche i punti critici delle costruzioni in legno anche delle nuove xlam e cosa data come certa se uno deve costruire bene in legno alla fine spenderà di più che non in metodo tradizionale ovviamente ottenendo un cofort maggiore (misurato anche come assorbimento onde elettromagnetiche, stabilità dell'umidità interna, confort da omogeneità delle temperature radianti etc. etc). Scusate il pistolotto ma trovo molto interessante la discussione.
Non devi scusarti di nulla /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Il "costo zero" delle case è inteso come zero dipendenze da fonti di energia esterne come il gasolio, il gas o la corrente elettrica. Logico che non ci sarà mai una casa che ti si costruisce e ti si mantiene gratis. Dici che costruire in legno costa di più? Secondo me (è il mio umile punto di vista, non quello di un pioniere come Laner, quindi potrò anche sbagliare) alla fin fine se vai a guardare i costi finali fra legno e muratura non c'è tutta questa differenza, perchè per ottenere pari rendimento energetico sulla muratura devi fare più interventi. Lo stesso vale se vuoi fare una casa antisismica. Poi comunque non è mica detto che per fare una casa a risparmio energetico uno deve buttarsi per forza sul legno, sono filosofie diverse che hanno i loro pro e i loro contro, come per tutte le cose.
Il grosso della differenza la fanno i ponti termici tra legno e tradizionale, che diventano "importanti" con isolamenti spinti. Io sono strutturista e dico attenzione a dire che il legno è "sismico" che non vuol dire nulla: il grosso pregio della leggerezza è un contro nelle verifiche al vento e in quelle dello sfasamento termico, inoltre una casa in legno verificata hai presente come deve essere ancorata alla struttura in c.a.? P.S. Laner pioniere sai che sta studiando la terza dimensione? Dopo le travi lamellari le pareti in xlam adesso è il turno di usare i legno ingegnerizzato ovvero confezionare il legno come se fosse c.a.