Berlusconi è perseguitato dalla magistratura?

Quoto in pieno... Meglio un gay onesto che un pervertito vecchietto che va con le bambine di 15 anni...Che pur sembrando più grandi sono bambine...

Avete mai visto i siti con bambine orientali? Sembrano quasi grandi e hanno 10 12 anni. Sono uomini quelli che ci vanno? Ragazzi rivedete bene quello che state dicendo...per difendere un dittatore pervertito state diventando come lui...

 

Quando vediamo le foto di una Ruby qualsiasi, da maschi ci soffermiamo sui particolari anatomici che ce la fanno immaginare come donna esperta.

Ma la psiche è quella di una ragazzina con seri problemi di identità.

 

il fatto e' che non voglio sembrare il razzista omofobico ecc.... ma nel mio modo di vedere il gay anche se onesto ha comunque una deviazione da quella che nonostante tutto quello che si puo' dire e' inconfutabilmente la normalità, ovvero la eterosessualita.

L'uomo e' fatto per accoppiarsi con la donna, tutto il resto e anormale.

Sicuramente tollerabile, accettabile e non dico che sia male ma devia da quella che e' la natura delle cose.

A me sarò retrogrado o stupido ma farmi governare da uno "diverso" non mi va, anche se questo "diverso" magari e' un ottima persona e saprebbe fare buone cose...... ho sentito diversi discorsi di Vendola e mi ha come gia detto a volte inaspettatamente e piacevolmente stupito in senso positivo, persona sicuramente intelligente, stesso discorso anche per Wladimiro Guadagno..... ma uno che si fa chiamare Luxuria gia solo per quello perde tutta la mia stima.

In parte condivido il tuo pensiero ma in parte no...... certe ragazze e certi ragazzi purtroppo per via di infanzie difficili e problematiche crescono molto (troppo) alla svelta e a 16-17 anni sono imho molto ma molto piu' maturi e scaltri di altri loro coetanei cresciuti senza problemi.

Una come Ruby (o come tante altre della stessa levatura) se la vedi in certi ambienti e con certi atteggiamenti tutto potrebbe far pensare tranne che alla povera fanciulla indifesa..... e normale (non dico sia giusto cerca di capirmi) che quindi uno non vada neanche a pensare che possa essere minorenne.

Che poi moralmente secondo me non cambia nulla, non e' che sia giusto uno di 70 anni vada con una di 18 anni tanto quanto con una di 17 anni e 11 mesi.... in quanto non cambia nulla.... in entrambi i casi probabilmente la ragazza in questione lo fa solo per necessità e non per scelta o se lo fa per scelta e' una scelta quasi obbligata.

 

E a te chi ha detto che quel gay e' onesto se non lo intercettano??magari si fa le festicciole coi suoi amici froci e si sniffano anche il pavimento.....

quelle bambine che ho visto io sono delle gran zoccola di carriera altro che bambine....Ruby una bambinama va la...........

 

Non voglio dire per forza che Ruby sia una bambina ma la psiche di una persona non è un oggetto in bella mostra come le tette.

Hai ragione, tutti i gay dovrebbero essere intercettati a prescindere! Ma va' là

 

GIUSTIZIA

Napolitano: "Il giusto processo

è già garantito dalla Costituzione"

Dura presa di posizione del capo dello Stato a poche ore dal lungo incontro avuto con Berlusconi: "Fuori da questo quadro solo le tentazioni di conflitti istituzionali e di strappi mediatici". Al centro del gelido colloquio al Quirinale anche gli stimoli all'economia e il caso Fiat

Il presidente Giorgio Napolitano con Silvio Berlusconi

ROMA - In Italia, grazie all'attuale Costituzione, a tutti è garantito un giusto processo. E' questo in sintesi il messaggio che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto mandare al Paese incontrando stamani al Quirinale il comitato di presidenza del Csm. Il capo dello Stato, fra le altre cose, ha ricordato, come ha già detto durante la Giornata dell'Informazione 1 che "nella Costituzione e nella legge possono trovarsi i riferimenti di principio e i canali normativi e procedurali per far valere insieme le ragioni della legalità nel loro necessario rigore e le garanzie del giusto processo". "Fuori di questo quadro - ha puntualizzato Napolitano - ci sono solo le tentazioni di conflitti istituzionali e di strappi mediatici che non possono condurre, per nessuno, a conclusioni di verità e di giustizia".

Una presa di posizione molto netta, al limite della bacchettata, che si è inevitabilmente ripercossa sull'incontro durato oltre un ora e un quarto avvenuto oggi pomeriggio al Quirinale tra il capo dello Stato e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Un faccia a faccia, alla presenza anche del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, preceduto da notevole carico di tensione, dopo che fino all'altro ieri la presidenza della Repubblica lo aveva derubricato come 'inopportuno' in seguito alle violente parole di Berlusconi sui pubblici ministeri



e il documento del Pdl che definiva i magistrati di Milano "una avanguardia rivoluzionaria".

Secondo alcune indiscrezioni anche oggi il premier avrebbe ribadito al capo dello Stato che ogni fatto contestato dalla procura di Milano cadrà nel nulla, perché non c'è nulla di rilevante penalmente, e avrebbe quindi spiegato di essere vittima di un'offensiva giudiziaria fondata su accuse infondate che avrebbero un solo obiettivo, quello di mandarlo via da palazzo Chigi.

Il presidente della Repubblica, a quanto si apprende da fonti parlamentari, avrebbe ripetuto punto per punto quello che aveva già detto a chiare lettere nel pomeriggio: "Il giusto processo è garantito nella Carta, basta strappi sulla giustizia". Davanti a questi rilievi, il premier avrebbe assicurato che il governo non farà forzature, ma andrà avanti con le riforme anche sul fronte delle giustizia, senza strappi e ricorsi a decretazione d'urgenza, nel rispetto della Carta.

In particolare il presidente del Consiglio avrebbe garantito a Napolitano di avere i 'numeri' in Parlamento per continuare la legislatura e che la maggioranza alla Camera si sta rafforzando. Il colloquio si è concentrato anche sui temi dell'economia, alla luce del nuovo piano presentato dall'esecutivo per il rilancio della crescita e in vista dell'incontro di domani sulla vicenda Fiat con Sergio Marchionne. Ma oltre un ora di confronto non sarebbe comunque bastato a sciogliere il gelo degli ultimi giorni.

Intanto l'intervento di Napolitano con la delegazione del Csm ha riscosso il plauso dal vicesegretario del Pd Enrico Letta. "Credo che le parole che il capo dello stato ha espresso prima dell'incontro con Berlusconi siano chiarissime. Noi difendiamo quelle parole, hanno tracciato un quadro e non si può andare oltre. Berlusconi ha varcato la soglia, non si può andare avanti così, perciò rinnoviamo la nostra richiesta di dimissioni per dare rapidamente la parola a cittadini di decidere da chi deve essere governato il paese".

Per chi ancora nutre dubbi sull'immorale comportamento del premier che pensa di piegare a suo uso la giustiziaspero possa servire leggere l'autorevole parere del nostro presidente. Vai Napolitano, dagli una bella pedata!!

 

La Santanche' ha cercato di tirare su una manifestazione a favore di Silvio davanti al palazzo di giustizia, circa 150 militanti con cartelli......hanno bloccato la sede stradale....sono stati apostrofati da alcuni passanti che hanno urlato "vergogna"......vediamo le manifestazioni contro Silvio cosa metteranno in piazza, sara' cmq un metro di valutazione no?

 

mamma mia.....se questi sono i militanti del Pdl.......amo pensare che non sia cosi'...

http://tv.repubblica.it/copertina/milano-davanti-a-palazzo-di-giustizia-silvio-resisti/61873?video=&ref=HREA-1

 

come previsto ecco gli attacchi alla democrazia.....lui lo sa che la battaglia la combattera' sulla opinione degli italiani e quindi da l'assalto ai media.....raccontera' le sue emerite stronzate guardando fisso la telecamera e giurera' sui suoi figli.....

http://www.repubblica.it/politica/2011/02/11/news/bersani_vigilanza_respinga_direttiva_bavaglio-12346524/?ref=HREC1-4

 

per dovere di pluralismo ecco la manifestazione di MIlano vista dalla parte del pdl

http://www.ilgiornale.it/interni/il_presidio_pdl_davanti_tribunale_milano_santanche_questo_e_palazzo_dellingiustizia/11-02-2011/articolo-id=505309-page=0-comments=1

 

Qualche interessante spunto di riflessione da Sergio Romano su Il Corriere.

L'Italia non può permettere che questo stato di cose continui ulteriormente. Siamo il giullare d'Europa, il miglior fornitore di indagini frivole, vignette satiriche, storie salaci e licenziose a tutta la stampa occidentale. Se questo Paese gli sta a cuore, Berlusconi dovrebbe almeno distinguere il suo ruolo pubblico dalla sua condizione di potenziale imputato. Si difenda nei luoghi in cui ha il diritto di farlo anche con argomenti, sull'uso sproporzionato delle intercettazioni, sulla difesa della privacy dei cittadini e sui rapporti dello Stato con la magistratura, che molti troverebbero convincenti. Ma non nei dibattiti politici, nelle conferenze stampa e soprattutto durante i viaggi all'estero.

Editoriale completo

 

NO,non tutti........ma quelli che hanno la pretesa di "comandare" andrebbero,a questo punto,controllati....e per come la vedo io partendo dall'estrema DX all'esterma Sx quelli con la poltrona dovrebbero essere sottoposti,periodicamente TUTTI,a controlli specifici sulla bamba e sull'alcool........oltre alle intercettazioni sulle abitudini sessuali tipo marrazzo e l'altro socio di prodi sgamato a travoni da strada:wink:

Almeno sappiamo con chi abbiamo a che fare e ci si regola di conseguenza

 

Ora si che ci capiamo. Per questo io dico che non è uno scandalo se vengono fuori le intercettazioni su un personaggio pubblico.

I cittadini hanno il diritto di sapere da chi sono governati.

 

Assolutamente si.......pero' mi pare poco corretto che le itercettazioni siano sempre e solo a senso unico.......l'amico di prodi lo devono sgamare corona & C......Silvio ha dietro il sedere una flotta di 007.......c'e' qualcosa che non va.....

 

e quindi ...?

 

D'accordo nella sostanza ma c'è differenza fra un sottosegretario che contratta la prestazione sul marciapiede e un premier che riempie le sue ville di mignotte e poi telefona alla questura per farle rilasciare.

Come tento di sottolineare da molto tempo è l'intreccio fra ruolo pubblico e interessi privati che "condanna" la condotta di Berlusconi.

 

non se ne esce, Marazzo e' stato incastrato e non ha commesso reati e con i giudici ci ha parlato mentre nel frattempo si e' anche dimesso con grande plauso da parte dello stesso pdl che oggi grida che si tratta di vita privata.....due pesi e due misure davvero ma nel senso opposto. Silvio non e' stato intercattato e non c'e' un solo minuto di conversazione del premier (altrimenti altro che scandalo). Le indagini partite per solerzia di pubblici ufficiali non erano destinate al premier, e' lui che si e' trovato in mezzo ad una indagine partita da altre parti....il suo essere intercattato e' dipeso e dipende dalle grandi frequentazioni che ha. Silvio come da legge non e' stato intercattato dai pm, ricordatevelo....Marazzo si e' dimesso e Silvio? E la moralita' di allora del Pdl dove cavolo e' finita? Sotto qualche bella banconota?

 

e quindi,a random,controlli a ogni personaggio che vota anche per noi prendendosi 15mila euro al mese,sia di DX che di Sx....con pubblicazione di tutto quello che non va.....ed esami medici specifici a tutti........la prima volta che siedono in parlamento a tutti quanti,poi a random......

 

perfetto. :wink:

allora :

io inizierei con Carlo Giovanardi ( lì si troverebbe facilmente un tasso elevato di Lambruschemia)

proseguirei con Daniele Capezzone (all'esame della lingua si riscontrerebbe una anomala diminuzione della parte dorsale )

ancora analizzerei le corde vocali di Larussa, per conoscere la causa del disturbo che tanto influisce sulla infelicità del soggetto, ancora esaminerei la Minetti per valutare a quanti bar sono pompate quelle mammelle...

 

La pelle butterata di vendola per capire se dipende da un disturbo del fegato legato alla difficolta' di metabolizzare qualche sostanza estranea oppure no......:wink:

Insomma,li analizzerei tutti,partendo in ordine alfabetico cosi non si fa torto a nessuno