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Moratti si dice deluso da Thoir: sperava spendesse di più...

 

Intanto l'ultima di campionato metterà di fronte Verona e Palermo, la prima già retrocessa, la seconda in bilico e fin qui tutto normale. Ma c'è sempre un ma e sono i soldi: se il Palermo fosse sconfitto dal Verona e retrocedesse, quest'ultimo perderebbe qualche milione di euro, una quindicina, del "paracadute", istituzione introdotta per consentire a chi retrocede di poter sopravvivere.

Il paracadute infatti prevede quest'anno 60 milioni di euro per le retrocesse così suddivisi:

- 25 Verona (per aver disputato tre campionati di serie A)

- 10 Frosinone

- 10 Carpi (se retrocesso)

- 25 Palermo (se retrocesso)

Qualora a retrocedere fosse il Carpi, la differenza (15 milioni) sarebbe a disposizione del Verona nel caso in cui non otenesse l'immediata promozione in serie A nel 2015/17, portando così la sua indennità a 40 milioni di euro totali.

Ovviamente il Carpi ha subodorato il pericolo di un potenziale "biscotto" a suo danno, complici anche le parole di Zamparini che esprimeva la sua gioia per la salvezza (matematicamente non raggiunta): la squadra emiliana deve infatti battere l'Udinese e sperare che i siciliani non vincano con il Verona ma, con quei quaranta milioni in ballo, la tentazione di perdere credo ci sia eccome.

Ovviamente il Verona ha diffuso una nota ufficiale chiarendo che non accettano lezioni di fair play da nessuno, che onorerà il campionato e bla bla bla.

 

Noi juventini osserviamo quelli come voi (sempre pronti ad affibbiare nomignoli a chiunque, a storpiare i nomi degli avversari e a ritenersi superiori alla storia stessa) con la stessa pazienza con cui si guarda il proprio cane mentre fa la pipì più e più volte contro un albero, o con lo stesso sguardo con cui osserviamo una mosca sbattere ripetutamente contro il vetro di una finestra. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />