BAR SPORT - Dove ciascuno è portatore di verità assolute

Ma tu sei completamente andato...

E meno male che a tuo dire non eri un fanatico!

 

Scandalo doping? Quale?

Scandalo scommesse? Quando?

Scandalo arbitri pagati? Quali?

Demenza pura.

 

Guarda è impossibile negare qualcosa che non esiste o che esiste soltanto nella tua testa. Per sommi capi:

Doping, assoluzione e nessuna sostanza illecita è comunque stata usata.

Scommesse, se ti riferisci alla vicenda Conte la Juventus non c'entrava.

Arbitri pagati, come scandalo proprio non esiste, se ti riferisci a Calciopoli poi, dovresti solo tacere e guardare in casa tua.

 

Me le sono lette tutte, a differenza di altri, che non si sono nemmeno presi la briga di leggere alcuni post sulla vicenda: qui ce n'è uno, ad esempio...nel "Non sopporto 2.0" ne toverai degli altri, risalenti allo scorso febbraio.

Piuttosto vorrei capire a quali scandali fa riferimento, nella sua farneticazione, Ivano. Calcio scommesse: quando? Pagare gli arbitri: quali? Doping: condanne?

 

E tanto per capire, riporto un paragrafo della ralazione della Procura Federale sull'Inter che arrivò terza (TERZA!!!) e vinse lo scudetto nel 2006:

In questa trattazione specifica della posizione del FACCHETTI, è appena il caso di rilevare che la società Internazionale F.C. di Milano, oltre che essere interessata da condotte tenute dal proprio Presidente che, ad avviso di questa Procura federale, presentano una notevole rilevanza disciplinare per gli elementi obiettivamente emergenti dalla documentazione acquisita al presente procedimento, risulta essere, inoltre, l'unica società nei cui confronti possano, in ipotesi, derivare concrete conseguenze sul piano sportivo, anche se in via indiretta rispetto agli esiti del procedimento disciplinare, come già anticipato nella premessa del presente provvedimento e come si specificherà anche in seguito.

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No. Lui è ossessionato dal bianco e nero... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Strapotere mediatico è la frase maggiormente indicata. Ma vorrei chiarire definitavamente un pensiero: fino al 2006 ci sono stati comportamenti che (usando un eufemismo) definirei sopra le righe da parte dei dirigenti delle maggiori società di serie A. Una ha pagato ed è andata in B con punti di penalizzazione, perdendo due titoli nazionali; una ha pagato subendo la penalizzazione di punti; l'altra ha invece eluso le proprie responsabilità (più gravi delle altre due) vincendo un campionato pur arrvando terza e vincendo quelli successivi per mancanza di concorrenza. E' in virtù di questo che non accetto lezioni di moralità da chi, più colpevole degli altri, ha tuttavia potuto fruire dell'omertà degli inquirenti, riuscendo a vincere qualcosa nel nome dell'onestà (!!!!). Tutto qua.