Autovelox "bastardo"

I fiori sempre freschi su tanti pali della circonvallazione a Milano non servono a far rallentare.
Sarebbe forse piu' utile lasciare, se non il morto, almeno scarpe, vestiti e chiazze di sangue (che invece vengono pulite rapidissimamente).

 

Potrei anche darti ragione, ma nell'ottica di cui sopra (vedi calo degli incidenti e morti) un velox nascosto e non indicato, potrebbe fare "più danni" di uno ben visibile e segnalato. Immagina di seguire uno che di colpo, su un rettilineo apparentementeinnocuo, ti piazza una inchiodata senza un motivo apparente...ha visto un autovelox e frena di colpo. Colui che segue, magari, non rispetta la distanza di sicurezza e la frittata è fatta.
Invece, una corretta segnalazione, renderebbe tutto più...sicuro. Come del resto sata facendo il sistema Tutor sulle Autostrade. Quasi tutti i gate sono segnalati e la riduzione degli incidenti è avvenuta grazie anche alla funzione di deterrenza che tale strumento implica:wink:

 

Ricordo male o c'era una sentenza della cassazione che parlava di 400 m?

 

400mt prima minimo.
max 4km.
da ripetersi dopo ogni intersezione stradale.

 

quindi quello istallato(fisso) vicino a me(paratico)non e legale perche in un senso di marcia il cartello e solamente ad 80 metri dall apparecchiatura.

 

Guarda bene, anche da me hanno messo cartelli a 80m, ma poi li hanno aggiunti anche a 400m

 

pure qui da me sulla litoranea c'è un cartello 10mt prima del velox
ma 500mt prima ce n'è un altro.

 

Il limite dei 400 metri non risulta da nessuna norma. Proverò a fare una ricerca in merito alla sentenza ma, anche ion quel caso, nel ns. ordiamento "non fa stato". Ripeto, le recenti disposizioni del Ministero dell'Interno non fanno alcun riferimento ai 400 metri e parlano di distanza "ragionevole" come spiegato nel mio post precedente. Comunque, se è stato posto, il velox, a soli 80 metri dal cartello, è comunque fuori legge.
Semprechè si tratti di "altre strade" e, dunque, il limete degli 80 metri previsto dalla norma, viene rispettato.

 

Ma se ci si passa davanti e ci si becca la foto, come si fà a dimostrare questo?
Lo si prende il quel posto comunque.

 

oltre la sentenza (numero 11131) c'è anche la circolare del ministero dell'intero del 3 agosto 2007, dove nel punto 4 prescrive:

4) Disposizioni in materia di velocità dei veicoli
[omissis]
4.3. Segnalazione delle postazioni di controllo della velocità. La modifica dell'articolo 142 introdotta dal comma 1, lettera b), dell'articolo 3 del decreto legge, impone che le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, attraverso l'impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi. Le caratteristiche e le modalità di impiego dei cartelli e dei dispositivi di segnalazione luminosa, che devono essere collocati in modo conforme alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del Codice, dovranno essere stabilite con decreto del ministro dei Trasporti, di concerto con il ministro dell'Interno, in corso di approvazione e del quale si fa riserva di trasmettere il testo al più presto. Nelle more della completa attuazione delle disposizioni ministeriali in corso di approvazione, peraltro, ferma restando la cartellonistica di segnalazione delle postazioni fisse di controllo della velocità, già collocata sulle strade e autostrade e avente caratteristiche dimensionali e di installazione conformi alle disposizioni regolamentari in materia, le postazioni mobili di controllo dovranno essere segnalate ricorrendo ai dispositivi luminosi presenti sui veicoli di servizio che dovranno essere posizionati ad almeno 400 m. dal punto in cui è collocato l'apparecchio di rilevamento della velocità e che, anche con un messaggio variabile, dovranno recare le seguenti iscrizioni: «controllo di velocità» ovvero «rilevamento di velocità». Le segnalazioni di cui trattasi dovranno essere comunque collocate in condizioni di sicurezza in modo da consentirne la tempestiva avvistabilità da parte degli utenti in transito e la tutela degli operatori di polizia.


la circolare parla dei dispositivi mobili, la cassazione ha ampliato l'applicabilità ai dispositivi fissi, dicendo che chi non si adegua è sottoposto al sequestro delle apparecchiature da parte dell'autorità giudiziaria, e l'incriminazione per truffa...

leggetevi anche questo pdf:
http://www.infocds.it/public/articoli/pdf/Casale_Cartelli preavviso autovelox.pdf

 

Ciao Giacomo!!:wink:
E' proprio questo il punto: dovresti essere in grado di accorgerti innanziotuuto, che ti hanno fotografato. Poi dovresti, a tua volta, fare una foto dei luoghi che comprovi che la distanza non è stata rispettata così da suffragare la tua tesi in un eventuale giudizio. Ovviamente molte multe vengono elevate ad automobilisti "di passaggio" in certe zone magari lontane dal priorio luogo di residenza e, quindi, per poter fare la tua foto (semprechè uno si ricordi dove e quando è stato immortalato) dovresti ritornare sul luogo del "delitto" spendendo altro tempo e denaro e a quel punto tu dici: "Ma vafancul!! Pago e amen..."
Ad ogni modo Alex aveva ragione. Ecco un articolo relativo alla sentenza della Cassazione di cui si parlava sopra:

Questo deve aver pensato anche la Corte di cassazione che con la sentenza 11131/09 ha stabilito, una volta per tutte, nella manchevolezza della legge (io ritengo da sempre emanata appositamente per quei pochi imprenditori da strapazzo anzi su loro richiesta ed i furbi), che l’autovelox deve essere segnalato almeno 400 metri prima della sua collocazione. Gli stessi autovelox pertanto su segnalazione di chiunque possono sequestrati dall'autorità giudiziaria e i titolari della società di rilevamento rischiano l'incriminazione per truffa.
È evidente che molte amministrazioni sulla spinta degli imprenditori non rispettano nemmeno le disposizioni in tal senso del Ministero dell’interno nel caso di specie quella del 3.8.07 che prescrive “la segnalazione almeno 400 metri prima del punto di collocamento” dell'autovelox.
Con il procedimento in questione la corte di cassazione ha confermato il sequestro di alcuni veicoli e autovelox della società Speed Control attiva nei comuni calabresi di Fiumefreddo Bruzio, Belmonte Calabro e Longobardi (Cosenza).
Gli apparecchi erano stati messi in funzione a bordo di macchine di proprietà di aziende private e senza essere segnalati con chiarezza e in anticipo. Ad avviso della cassazione, è corretta la tesi accusatoria della Procura di Cosenza in base alla quale l'attività di rilevamento così svolta “era intenzionalmente preordinata a trarre in inganno gli automobilisti, in contrasto con lo spirito della normativa in materia diretta a reprimere incidenti più che a reprimere”.
Io direi di eliminare del tutto queste odiate e costose macchinette.

Praticamente si fa riferimento a tutto quel caos che è avvenuto che poi ha fatto sì che vi sia stato un giro di vite sull'utilizzo "leggero" dell'autovelox da parte di talune Amministrazioni soprattutto comunali.
Ma come dicevo prima, le recenti norme, hanno sostituito le vecchie anche in relazione alla distanza dei cartelli (vedi post successivo) e, purtroppo per noi, in caso di un eventuale ricorso, si può portare a sostegno la sentenza della Cassazione, ma non è detto che il Giudice ne tenga conto.

 

Attenzione!! La circolare a cui fai riferimento e precisamente la n. 300/A/1/26352/101/3/3/9 limitatamente al punto 2 (decreto interministeriale relativo alle modalità di segnalzione delle postazioni di controllo della velocità) è stata abrogata dalla recente "direttiva Maroni"
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/direttiva_velocita.pdf e, naturalmente, dal suo protocollo oerativo
http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/protocollo_operativo.pdf
al quale ho fatto riferimento per il mio post n. 17 :wink:

 

Grazie Maurizio

 

Prego, figurati:wink::wink:
La "legge" è così, per certi versi...sulla carta tutto bello e preciso, poi, nella realtà, le cose cambiano ( e, purtroppo tu lo hai sperimentato sulla tua pelle) e non solo in ralazione al Codice della Strada.
Questa convizione si era già radicata in me quando frequentavo....Corso Ercole I d'Este!! (mi ha capito, ovviamente!!:wink:).

 

strada equivoca fosse?...

 

Eh no, caro Nico:wink:
E' la sede di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara e, dato che Giacomino è della...zona...:wink::wink:

 

nel protocollo operativo al punto 7.1 dice che se si utilizzato autovetture senza la livrea devono avere apposta sul tetto una luce a lampeggiante blu

 

Esatto. Ma per quanto concerne la distanza dei cartelli, si fa riferimento (a pag. 12) all'art 79 comma 3 del Regolamento di Attuazione del CDS.
http://www.bmwpassion.com/forum/showpost.php?p=3185097&postcount=17

 

si so che Richard (io lo chiamo così per la somiglianza con Dreyfuss) è di FE...e così sei un legale......bene...bisognerebbe averne uno sempre in tasca...

 

E' vero...:wink:
Si, ma non ho mai esercitato la professione (non so se ne abbiamo parlato al pranzo sul Garda...forse no..) in quanto mi occupo di altro. Tuttavia il CdS mi ha sempre interssato:wink: