Autostrade a 3 corsie, tutor che non fanno paura e... "cafonaggine"!!

Per me questo è un luogo comune. Ogni periodo ha avuto macchine belle da guidare e macchine brutte da guidare.
Casomai le auto che una volta erano esclusive (come prezzo, diffusione, perizia richiesta per essere sfruttate, ecc) ora sono diventate banali. Ormai un 997S è diventata qualcosa di stravisto, negli anni '70 già una 2002Tii era una macchina della madonna, non parliamo di una 911 2.4S.:wink:

 

Chi fa zigzag tutto il tempo è un pericolo pubblico!
Sono d'accordo. Essendo l'essere umano imperfetto, prima o poi sbaglierà manovra o non vedrà lo scooter che sopraggiunge e.....BOOOM!

Ah, una cosa non vi ho detto: se qualcuno tenta di superarmi a destra perché sto mantenendo un minimo di distanza di sicurezza dalla colonna di macchine che ho davanti, ovviamente troverà un muro: non passa neanche morto! L'unica alternativa è che riesca a superare quello avanti a me e si inserisca davanti a lui....

Dunque, facciamo due conti: tu vai a 125 km/h, il camion a 90.
Supponiamo che tu stia iniziando a superare un tir con rimorchio, lungo circa 13 metri.
Mettiamoci anche altri 10 metri di spazio per rientrare (5 per la tua macchina + 5 dietro di te, tra te ed il muso del tir).
Totale 23 metri.
La differenza di velocità tra te ed il tir è di 35 km/h, cioè 9.72 m/s.
Quindi per percorrere 23 metri con il muso della tua macchina impiegherai:
23/9.72 = 2.37 secondi
Aggiungiamo altri 3 secondi per rientrare in corsia di destra con molta pacatezza.
In tutto, hai impegnato la corsia di sorpasso per circa 5.37 secondi.

In questo tempo, una vettura che va a 200 km/h (55.55 m/s) avrà percorso 298.3 metri, metre tu ne avrai percorsi solo 186.5.
In pratica, in questi 5.37 secondi il bolide ha guadagnato 111.8 mt.
Volendo inserire un margine di 2.2 metri tra quando tu sarai rientrato ed il bolide ti avrà raggiunto, abbiamo la seguente regola:

Se stai andando a 125 km l'ora, hai appena iniziato il sorpasso di un tir lungo 13 metri e vedi dallo specchietto una vettura distante 114 metri che va a 200 all'ora, puoi tranquillamente mantenere la tua velocità: ce la farai ed avrai salva la vita!

Scherzi a parte, io non ho problemi a frenare ed aspettare non 5 ma anche 30 secondi!
Fai con comodo resunoiz, con me hai tempo in abbondanza.
Il problema vero sono quelli fissi in sorpasso per minuti...

Ecco, mettiamo che ci siano tanti tir da superare, un numero infinito di tir.
Supponiamo anche che tra un tir e l'altro ci sia sempre spazio per rientrare pur dovendo frenare un bel po', ma che tu vada a 125 km/h e loro a 90.

Domanda: quanti tir superi prima di dare la possibilità a chi ti sta dietro di poter finalmente passare?

Ah, un'ultima cosa: avete mai pensato che se arriva una macchina molto veloce dietro di voi, magari quella persona non si sta divertendo a correre ma sta cercando di raggiungerne un'altra in pericolo di vita, prima che esali l'ultimo respiro? Magari è sua moglie o il padre.
Ecco, mettetevi per qualche secondo nei panni di questa persona, che sta facendo di tutto per raggiungere la persona amata e l'unico ostacolo siete VOI che andate piano, voi che ve la prendete comoda, tanto state facendo la vostra passeggiata e "sticazzi" se arriva lo sborone col 335i.
Quello che voglio dirvi è che se nel 90% dei casi magari quelle che corrono sono solo persone che lo fanno per diletto, il restante 10% magari corre perché ha necessità di correre.
E non sto parlando di arrivare tardi in ufficio.
sto parlando di qualcosa di più serio.

E' vero che correre aumenta il rischio, ma quella potrebbe essere l'ultima volta che vede la sua persona amata viva.

Ecco, mi chiedo, voi che fareste al suo posto?
Fissi a 130 km/h o stavolta spingete un po' di più?
Mi rivolgo ovviamente a chi di solito rispetta i limiti di velocità ed in generale il codice dell strada.

Se avete risposto: 130 fissi, mi inchino a voi perché non riuscirei ad avere la vostra freddezza.

Se viceversa avete risposto 150 ed oltre....beh...ora che ogni secondo perso potrebbe fare la differenza, come vedete il tizio davanti a voi che sta facendo il suo sorpassino tranquillo in 30 secondi comodi e nonostante fari e clacson se ne frega altamente di mettersi un attimo a destra per farvi passare?
Non ricordo chi l'ha scritto, ma ho letto su questo thread che più il tizio che chiede strada insiste, più lo si fa attendere...

Tutto qui.

Saluti
Daniele

 

Hai ragione...in realtà mi sono accorto che ho risposto a te ma mi riferivo al post di 99GT3 del 30 agosto ore 09.29.02 che avevi quotato tu.

Ups.

 

Si ma la patente speciale non bisogna darla a chi fa meno di 2'20" con il gt3 ma a chi oltre a far quel tempo sopravivve dopo che mentre sta andando a palla gli buttano un ostacolo improvviso ed inaspettato in mezzo alla strada e riesce ad evitarlo:wink:
Perche' anche se uno e' buono a guidare e va in autostrada che so a 220 ci puo' sempre essere il pirla di turno che si butta davanti a lui all'improvviso e senza mettere la freccia...... e se uno va a 130 magari lo evita a 220...... e piu' difficile..... d'accordo che poi la colpa e' del pirla di turno ma a 220 poi la ragione la scriviamo sui manifesti....:wink:

Facciamo 0.001% :wink:

 

Fidatevi, che uno che in una pista impegnativa e con una macchina impegnativa scendo sotto una certa soglia è uno che sa fare più che evitare gli ostacoli.
Per chi non ha mai girato è difficile rendersi conto, ma è più facile la manovra d'emergenza che tenere la macchina in equilibrio sul filo del rasoio per uno o più giri consecutivi.:wink: La manovra d'emergenza presuppone freddezza e tecnica, il giro tirato presuppone molta più tecnica associata ad una grandissima sensibilità.

Terra a terra: può essere che nella manovra d'emergenza il sottoscritto abbia un'abilità simile ad Hamilton, mentre sul giro veloce e la capacità complessiva di guidare forte in sicurezza mi massacra.
Più alzi l'asticella (cioè abbassi il tempo sul giro) e più fai una scrematura.
Questo è un modo per valutare un guidatore, ma ce ne sono altri. Ad esempio vedere in che tempi gira sulla neve e senza controlli, anche questo secondo me è molto veritiero, o guidi sul serio o ti inventi ben poco.:wink:

 

Sinceramente anchio mi sento piu' sicuro ai 200 con un pilota che ai 100 con un rincoglionito e sicuramente hai ragione anche nel dire che uno in grado di fare certi tempi sa reagire e controllare l'auto molto ma molto bene...... quello pero' che volevo evidenziare io e' che nonostante uno possa essere molto bravo a guidare in strada e' pieno di rincoglioniti che non sanno a cosa servono gli specchietti e che non sanno guidare...... se gli stessi li mettessi in pista neanche schumy potrebbe girare tranquillamente.....:wink:

 

E' chiaro che la strada presenta mille imprevisti. Chi ha esperienza ed è più capace devo avere anche l'occhio clinico per capire cosa stanno per fare gli altri. Diciamo che l'essere assuefatti a eleborare molti parametri in pochissimo tempo come impone un certo tipo di guida (dal giro al Mugello alla gara di drifting) aiuta nel saper gestire una situazione anomala o imprevista che tu la voglia chiamare.
Al contrario chi è abituato a trotterellare spaparanzato a guardarsi la TV in auto nel momento in cui gli si presenta un imprevisto si trova indifeso perchè reagire velocemente e soprattutto facendo la cosa giusta è una situazione nuova che deve gestire per la prima volta senza errori. Non solo, ma non sa neanche quanto può contare sul proprio mezzo perchè non ha mai provatoa stressarlo.:wink:

Aneddoto curioso: vedevo giorni fa un documentario su Sky su una nuova portaerei. Prima di entrare in servizio veniva testata in situazioni critiche superiori a quelle che poi effettivamente dovrà incontrare in missione. In pratica tenevano in volo una quantità di aerei immane, con un continuo di decolli, atterraggi e rifornimenti in volo per non so quante ore. Il motivo è che per saper gestire una situazione reale ti devi allenare con una ancora più complicata sia per evidenziare eventuale falle del sistema, sia per formare l'equipaggio.
Nelle macchine è la stessa cosa, uno che non è mai andato forte non può saper guidare, il massimo che può fare è essere ragionevolmente prudente ma non tutto è prevedibile purtroppo. Il primo parametro che gli va fuori scala gli farà perdere la bussola.
Per questo motivo trovo che la velocità sia un elemento secondario o terziario nella sicurezza stradale, l'importante è che al volante ci sia uno preparato.

 

ragà, c'ho du pall* di sto thread...

 

se tutti fossero degli schumaker il codice della strada sarebbe probabilmente inutile, le leggi servono a difendere i piu' deboli e non i piu' forti, compreso il rincoglionito che paga pure lui le tasse (bollo) e ha contribuito pure lui con i suoi soldi a costruire le strade, o no.

 

NO
Se ne stia buono e zitto, non si puo' sempre abbassare al ribasso il livello per il poverinodi turno. stia a casa che esistono i mezzi pubblici.

 

Io di prenderlo sempre dietro per difendere i più deboli mi sarei anche rotto le scatole. Non parlo dei limiti di velocità, parlo in generale.
La legge dell'evoluzione prevede che il debole debba perire e il forte sopravvivere.
In Italia sono più tutelati gli stupidi, i delinquenti e i vagabondi di quelli "normali".

 

Non posso reputare, faccio domani

 

Questa è da incorniciare!!Rep+

 

sono stato via un po' e ne ho lette di tutti i colori

innanzitutto se si rispetta il codice per paura delle sanzioni, che problema c'è ? il codice va rispettato, mica sposato.

poi delle volte ci sono delle limitazioni che al volo non si cqpiscono, ma che hanno senso eccome. mesi fa ho cominciato a fare caso più attentamente a dove le righe sulla strada (la segnaletica orizzontale, per i puristi) ti dicono che puoi sorpassare e dove no.
effettivamente, dove non si può poi scopri che c'è una stradina nascosta dall'altra parte o cose simili: non sono tutte castronerie

il limite a 130 c'è, la maggior parte della gente guida alla ***** di cane per cui ci tocca secondo me.

chi si mette in sorpasso a 130 e ti impedisce di superarlo a 170, non limita la tua libertà perché tu quella libertà non ce l'hai. se no tu dovresti tenere la porta di casa tua aperta sempre, perché limita la libertà dei ladri

come soluzione, invece del patentino me vedo un'altra ma non facile: strade apposta, private, con liberatoria, a pagamento

tipo che in autostrada spendi 10 euro, nella mia strada ne spendi 100 ma no limiti, no camion, no lamentarsi dopo il botto

per il resto, basterebbe un po' di educazione da entrambe le parti. uno dei messaggi più interessanti che ho letto è quello di chi ha detto che lo zigzag lo puoi fare solo se non lo fanno gli altri. ecco, ci vorrebbe educazione e simmetria

vorrei vedere se chi spinge tanto in autostrada contando sull'effetto paura di un arrivo a 220 fa lo stesso in normali code a piedi dove ci mette la faccia e non la targa

dall'altra parte, comunque, son sorpreso che i toni di questo topic restino civili: che sia di buon auspicio ?

 

la risposta è che la gente non ha paura dei tutor perche'nel caso gli arrivi la multa pagano e nn dichiarando il conducente paghi 250euro in piu'e te la cavi tt qua,cosa che a dire il vero faccio pure io ma finora nn mi è mai arrivato niente il giorno che arriveranno paghero'....

 

la bologna-ancona è piena zeppa di tutor, probabilmente quelli che viaggiavano così forte lo facevano nei tratti dove non ci sono i tutor... sono segnalati prprio come gli autovelox infatti, e chi ha il navigatore con l'apposita estensione vede precisamente dove inizia e dove finisce il tutor!

 

Al di là delle interpretazioni soggettive del CdS (perché oggettivamente la circolazione su strada è regolata chiaramente dallo stesso) il parametro del senso civico e del buon senso in generale prevalgono su tutor e velox. Personalmente non mi pongo problemi a viaggiare a 100 orari segnati su una statale a due corsie per senso di marcia con limite a 90 orari alle 4 del mattino. Mi preoccupa invece, e mi disturba alquanto, che ci siano persone che si sentono libere e leggiadre nell'assumersi il rischio sociale di viaggiare a 200 orari e più in autostrade aperte al traffico in orari "popolari". Così come mi inquieta vedere il tonno di turno che viaggia a 110 nella corsia di centro o peggio di sinistra. Ma questa mia è solo una delle tante visioni soggettive. Certo è, che bisognerebbe seriamente trovare un punto d'incontro tra chi vuole portare la famiglia al mare la domenica viaggiando sereno a 130 senza essere "spinto" dalla faccia di mer.da di turno con audi/bmw che ha bisogno di viaggiare sempre a 200 e chi serenamente vuole viaggiare spedito in solitaria ad autostrada sgombra in condizioni, modi e tempi che lo possono oggettivamente permettere. E qui il legislatore e gli enti preposti alla gestione delle Autostrade latitano IMHO.