Per non "sporcare" altri topic continuerei qui la discussione. Dicevo.. consideriamo un attimo il misto stradale (e non la pista per ora, poi vi spiegherò perchè). Voi motociclisti quando vi si dice misto pensate quasi sempre a qualcosa del tipo: rettilineo, frenata.. curva più o meno lenta... e di nuovo giù tutto in rettilineo fino alla staccata successiva. In realtà non sempre è così, anzi quasi mai. Più spesso ci sono dossi, compressioni, esse... lunghi curvoni in appoggio che magari chiudono, ecc. Qui per la mia eseperienza di ingarellamento il vantaggio della moto svanisce come neve al sole. Vi spiego perchè: intanto l'arma vincente e cioè l'accelerazione la si può sfruttare poco e non partendo da ferma una macchina non lentissima riduce parte dello svantaggio. Ma avete idea dell'efficacia di una macchina di cambiare direzione alla sommità di un dosso magari dovendo anche frenare? E magari diverlo fare in sequenza più volte in tempi ristrettissimi? Oppure in appoggio dover frenare forte perchè la curva stringe o diventa una esse? E quanto si può rispalancare il gas in uscita?:wink: Io una moto in strada anche di quelle cazzute che andasse come una macchina non l'ho mai vista. Intendo una macchinetta tipo un Cooper S o una 106 Rally con qualche ritocco, si bevono il 90% delle moto circolanti in strada, escluse forse le motard. In curva se sono dietro ad una moto giro al 50% del mio potenziale, in staccata mi frena molto prima e solo in uscita mi lascia fermo come un cretino. Ma se sono davanti io, hai voglia accelerare.. il tempo perso in frenata e in curva non lo ripigli più con una moto a meno che il rettilineo sia mooooolto lungo. Mettiamoci che l'asfalto non sempre è perfetto in strada, mettiamoci lo sporco... una moto è più handicappata che in pista. Nel Chianti dove i bikers vanno a fare due curve io col 330i devo ridurre l'andatura per non tamponarli, non è una balla. E se riesco a mettere il muso a fianco un attimo prima di attaccarsi ai freni, escio io dalla curva davanti. Con un GT3 nelle stesse strade una moto è un ostacolo da evitare, ve lo dico perchè lo so. La prossima puntata vi dico della pista, ora replicate voi.
Come al solito non posso che quotarti...se non sbaglio l altr anno avevano fatto un analisi parallela a Valencia tra l M1 di Valentino e la ferrari di Shumacher...fatto sta che la F1 iniziava a staccare sempre una 50ina di metri in piu e poi dosava al 100% il gas in curva e usciva via prima e a velocità maggiore...La differenza sul giro, ora non ricordo di quanto fosse ma si aggirava attorno ai 20 secondi....quindi... Vorrei proprio vedere la faccia di un bikers che mi fa la Trento-Bondone contro uno in macchina...
Dove é nato questo discorso? Cmq la moto nn puó competere con una macchina nei cambi di direzione lenti!
Tra F1 e Moto GP è imbarazzante. Ma parlando di roba stock stradale una bella moto è molto più vicina ad una Moto GP di quanto una buona auto lo sia ad una F1. Poi la pista: con una carreggiata così larga una moto è come se girasse in un aereoporto ovvero può fare traiettorie molto rotonde e smussare gli spigoli. E di conseguenza sfruttare il motore più che in strada.
Perchè in quelli veloci? Io una moto in A1 per gli appennini fiondarsi in curva a 250 non l'ho mai vista e non credo sia possibile farlo con l'efficacia di una macchina.
Allora Marco...direi che le tue considerazioni sono tutte corrette....! La macchina ha un vantaggio in termini di aderenza notevolissimo sia in staccata che in curva...e ci sono situazioni dove questa cosa vince su tutto. Però c'è anche da dire che la moto può contare su un fattore maneggevolezza, peso e prestazioni molto più favorevole, e onestamente non saprei dire se è proprio così scontato che un auto su strada dia via ad una moto... Direi che ci sarebbe da provare.... Sicuramente molto dipende dal percorso e dalla manetta di chi guida...però credo che il risultato non sia scontatissimo, anzi. Se poi parliamo di una Supermotard ancora di più....! Diverso in pista, dove invece una moto sportiva ha mediamente prestazioni superiori ad un auto, anche se stiamo parlando di gingilli come 997GT3 o simili... (Monza tanto per farti un esempio, una 1000 di serie ben gommata gira ben sotto i 2 minuti, un auto ben sopra quella soglia. O anche al Mugello dove la moto è intorno ai 2 minuti e 5 secondi e l'auto almeno una decina di secondi in più se non sbaglio...:wink: )
come ti dicevo prima parlare di chi va più forte in strada ritengo sia fuorviante ai fini del stabilire il tipo di veicolo (2 o 4 ruote) più efficace oltre al fatto che in strada va più forte chi è disposto a rischiare di più (ed in moto in genere vuol dire chi ha meno cervello :wink:) come hai già detto tu in strada c'è una condizione che penalizza enormemente la moto: le caratteristiche del fondo io in auto mi posso permettere di fare l'idiota quasi ovunque perché tanto anche se trovo un pò di sporco o di umido devo solo (nei limiti delle mie capacità e del margine di sicurezza che mi sono tenuto) gestire la perdita di trazione ed il conseguente sovra-sottosterzo ovvero allargamento della traiettoria ideale in moto trovare umido o sporco anche viaggiando al 60% delle proprie (non del mezzo) possibilità significa andare a terra a meno di essere miracolati che poi, magari, tu non abbia trovato gente che veramente dà il gas (e che lo voglia dare per strada, condizioni entrambe veramente difficili da trovare) è un altro considerazione da fare io vado in pista con la moto (adesso una aprilia RSV1000R ex campionato europeo stockbike 2003 con attuale preparazione open, 140cv ruota EC95) da diversi anni ed ho seguito con il team di un amico il CIV STK 2002, il ESTK 2003 (da cui proviene la mia moto) e 2004 quindi un poco le piste le conosco sai quanti ne ho trovati di "pilotoni" autostradali che al mugello girano in 2'25 ed anche per un amatore medio come sono io (2'10) sono dei veri birilli? :wink: per quanto al confronto che facevi prima tra moto ed auto dal passo cortissimo e peso ridotto tipo cooper, 106 rally, elise e simili è chiaro che se le confronti con un 1000 da 165cv ruota su un percorso con tornantini da 40km/h la moto esce perdente... ma uscirebbe perdente anche un ferrari FXX (mi sembra si chiami così) in quel contesto, non riuscirebbero neanche a dare gas però se la cooper la paragonassi ad un motard oppure ad una moto con manubrio alto, passo corto e peso ridotto su strada conosciuta e con fondo non sporco vedresti che l'auto ne uscirebbe rotta di ossa :wink: per quanto al paragone tra moto prototipi (motoGP) da competizione e moto di serie il differenziale è decisamente ridotto le pole al mugello (il circuito che assieme ad imola è in assoluto quanto più possibile simile ad un percorso misto come dici tu ma con velocità spaventose) nel 2006 sono state: motogp 1'48,9 CIV SBK (campionato italiano velocità) 1'54,5 CIV STK 1'56,6 un bravo pilota di trofei su moto open (da 30-40.000€) 1'58 un bravo pilota di trofei su moto stock (con scarico, tubi in treccia, robetta di elettronica, preparazione leggera teste, cerchi in magnesio e carene leggere da pista, diciamo moto da 20.000€) 2'00 un pilota motogp su moto (1000cc) perfettamente di serie 2'01-2'02 (e ci può girare senza doversi fermare dopo 2 tornate perché il mezzo non frena più ovvero perché i dischi sono diventati delle girelle motta) per le auto è differente una F1 al mugello gira, mi sembra, in 1'17... inizia ad accelerare alla casanova ed ha sempre full gas fino a scarperia dove arriva a oltre 280km/h (con la motogp saranno al massimo a 210) mettendo dentro tutte e sette le marce... vederlo è spaventoso, ma lo fanno solo i prototipi a ruote scoperte che possono contare su gommature e spinte deportanti che consentono velocità in curva inarrivabili le altre auto, anche da competizione tipo mondiale GT o turismo, sono distanti anni luce, mi sembra... ma non seguo benissimo le competizioni auto quindi potrei sbagliare oltre all'aderenza in curva la frenata delle F1 è impressionante a monza le moto migliori del mondiale SBK staccano da 310km/h a 160-170m le F1 da oltre 340km/h mi sembra stacchino ai 70-80m, impressionante... ma tutte le altre auto? :wink:
sono d'accordo con Lele.....................non credo che il risultato sia così scontato:wink:........................e sopratutto dipende da diversi fattori,in primis il tipo di strada "mista" che si percorre........................ noi sinceramente quando partivamo la domenica per il nostro giretto................non abbiamo mai trovato difficoltà a "suonare" sonoramente porsche che si attaccavano a scendere giù dal col di tenda(ed è un misto veloce molto guidato con qualche buon allungo) ,nè a salire e scendere per i due colli che da Breil portano a Sospel e da Sospel a Nizza(molto più tortuosi ma pur sempre veloci................) . Se invece per esempio(ma non mi è mai capitato di trovarci qualcuno in macchina che avesse voglia di darci dentro sul serio ) si prende il col del Turinì a salire e scendere o quello della Bolène sicuramente in moto si faticherebbe di più a tenere dietro un automobilista ben "equipaggiato" e bellicoso................. Quindi secondo me ripeto dipende dal tacciato e ovviamente dal "manico". inoltre bisogna anche considerare che portare una macchina vicino al suo limite e sfruttarla al 100% non è facile ma lo è senz'altro di più che fare la stessa cosa su strada con una moto di 180 kg e 150cv e più.............:wink:
Mi sono fatto autogol da solo... sono rimasto l'unico a difendere le auto! Bisognerebbe continuare il discorso a voce perchè è un tema caldo...
dammi delle indicazioni (non ne conosco, se ho tempo magari le cerco dopo su internet) sui tempi fatti dalle auto sui maggiori circuiti italiani (monza, imola, mugello) così abbiamo modo di fare delle valutazioni migliori :wink:
In pista sono conscio che la moto è più avvantaggiata e guardando i tempi nero su bianco l'auto è più lenta. Ci sono però da fare considerazioni che seppur accademiche l'appassionato deve valutare. In assoluto, anche escludendo le F1 che sono aerei da strada, le macchine sono più veloci. Se invece si considerano auto e moto targabili ma provate in pista cambia tutto perchè una Superbike non è di un altro pianeta rispetto ad una moto stradale, mentre già un 320Si WTCC è di un altro pianeta rispetto alla replica stradale, e stiamo parlando di auto 2 litri e basta, con 5 posti, 4 porte, ecc. In altre parole non esiste tra le auto una cosa targabile con così poco gap rispetto alla versione racing. Si dovrebbe targare una FXX o una MC12 da Fia-GT. Una M3 tra le auto è molto meno che una Speed Six tra le moto.
L'unico vantaggio che ha l'auto nei confronti della moto è l'aderenza. In circuiti dove le curve sono lente e i rettilinei sono corti la macchina riesce a stare sugli stessi tempi di una moto, in circuiti come Monza non c'è nemmeno paragone. Per esempio in una pista leta come Varano nel 2005 Zanardi ha girato in 1'11.443, una 600 Superstock (DE LUCA) ha girato in 1'10.234 in qualifica e 1'09.924 in gara. Una 1000 Superstock (TRAVERSARO) invece ha girato in 1'09.112 in qualifica e 1'09.281 in gara.
ho cercato un pò in rete il confronto WTCC vs MOTO è semplicemente impietoso a monza la pole di PRIAULX è stata 2'00,254 con BMW 320is ufficiale diversi miei amici, non piloti, con moto 1000 di serie girano sotto i 2'00 la mia moto in configurazione STK per il campionato europeo (ora mondiale) 2003 si qualificò (con motore ancora di serie, blueprinting ancora non fatto perché ci fu consegnata il martedì pomeriggio) in 1'55 basso la pole del mondiale SBK è 1'46,058 a BRNO Tarquini ha fatto la pole in 2'12,286 Haga in WSBK 2'00,457 gli amatori veloci, non piloti, con moto di serie girano tranquillamente in 2'10 il mondiale FIA GT (roba da MC12) gira al mugello sui tempi della motogp
quoto anch'io sono stato pilota di moto, io in strada non ho mai rischiato, li' vince il + deficente non il + bravo se prendi esempio anche una pista piccola come puo' essere varano l'auto le prende cmq :wink: