Auto con targa straniera

Quello che c'è scritto nelle ultime righe è a dir poco assurdo.

Allo stato attuale, la circolazione dei veicoli con targa straniera in Italia è disciplinata dall’art. 132 del Codice della Strada, che stabilisce che “Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati in uno Stato estero e che abbiano già adempiuto alle formalità doganali o a quelle di cui all’articolo 53, comma 2 del D.L. 30 agosto 1993 n. 331, se prescritte, sono ammessi a circolare in Italia per la durata massima di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di origine.”

Tale norma, tuttavia, si applica solamente a quei veicoli destinati ad una permanenza definitiva nel territorio italiano, ovvero nelle ipotesi in cui il loro proprietario trasferisca la residenza in Italia. L’applicazione della norma è tuttavia difficoltosa, infatti nel caso di veicoli immatricolati NON in uno stato dell’Unione Europea è necessario accertare il visto di ingresso nel territorio europeo apposto sul documento di circolazione del mezzo, mentre in caso di veicolo immatricolato in uno Stato appartenente all’UE, dove esiste la libera circolazione di cose e persone, non è possibile accertare quando tale veicolo sia effettivamente entrato nel territorio italiano. Si è sopperito a tale incertezza con una circolare ministeriale (del 24 ottobre 2007) che ha stabilito che la decorrenza dell’anno inizia dalla data in cui il proprietario del veicolo ha acquisito la prima residenza in Italia.

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Mi sembra più che chiaro, stiamo parlando di un cittadino italianogià residente in Italia, con un'auto targata Bulgaria e una permanenza definitiva in territorio italiano.

C'e poco da interpretare. Non é assurdo, è giusto per evitare appunto quanto sancito dall'articolo.

Non è una legge che penalizza il cittadino corretto, è una legge che disciplina un comportamento scorretto.

 

non è vero, il redditometro misura fra l'altro anche l'eventuale reddito da lavoro in nero, che come sappiamo tutti può benissimo fare un dipendente.

anzi, di "dipendenti" che arrotondano con lavoretti ce ne sono anche troppi

 

Risparmi un sacco se calcoli che solo il bollo quì vai a pagarlo 580 all'anno mentre la cn la metà fai bollo,assicurazione e revisione

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Ancora....ma se sei apposto che problemi ti fai! Io operaio classico possono farmi tt i controlli che voglio anche se giro cn un 5.0!

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Se uno arrontonda lo fa x suo interesse,basta che nn si faccia beccare...e secondo me,smettiamola di fare i moralisti che se c'è la possibilità di risparmiare o di guadagnare qualcosa lo facciamo tutti

E cmq,alla fine di tt ciò,domani mattina sono in questura e chiedo io informazioni in merito

 

Ognuno ha il proprio sacco.

Imagino che abbia dei costi la gestione di questa pratica tanto bizzarra quanto legale.

E immagino che un micro business plan ci voglia per capire se il gioco vale la candela.

Almeno, io lo farei.

 

Se il gioco nn vale la candela xè lo fanno in molti senò?!?

 

ah beh se ragioni così, ringrazio dell'esistenza dell'a.d.e.

 

Perche' dicono che il fumo faccia male se ci sono 11.000.0000 di fumatori in italia, e tutti vivi?

 

Tu diciamo se fai sempre tt "regolare"? Bravo allora....ho imparato che a fare i buoni nn si arriva da nessuna parte

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Mi disp ma è un paragone nn azzeccato x niente

 

Q: Hai un business case?

A: xè lo fanno in molti senò?!?

 

io mi son fatto lo scrupolo di chiedere al commercialista se fosse il caso di emettere fatture ad importo pari a zero per lasciar traccia di prestazioni fatte a titolo gratuito ad amici e che comportavano il rilascio di alcuni certificati firmati e depositati da me.

fai tu.

il problema è causato da tutti quelli che ragionano come te.

 

Aridaje! Io nn ho nessuna ditta!!!!! E sn sicuro che nn sei mai nemmeno tu legale al 100%....nn vai mai oltre i 130? Metti sempre la cintura? Fai sempre ciò che dice il codice della strada o altre leggi legate ad altro? Dai nn ci credo nemmeno morto

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Io nn ho nulla,sn un semplice operaio dipendente

 

Quindi non ti sei ancora posto il problema del costo totale. Io, fossi in te, partirei da quello per verificare il concreto vantaggio economico dell'operazione. Solo a quel punto puoi valutare se il rischio e i costi associati (incluso quelli indiretti) siano per te coperti dalla soluzione identificata.

Senza una solida base di partenza, aggirandosi sul sentito dire e su approssimazioni, non ne verrai mai fuori. Anche perche' mi aspetto che le variabili in gioco cambino in base all'operatore a cui ti affiderai. Ma magari sbaglio.

 

Mi sn già posto tt le spese che ci siano da fare e il vantaggio economico c'è.

 

Allora ti resta solo da trovare la macchina! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Auto già trovata....ora appena piazzo la mia si procede

 

Grande! Che machina prendi?

Alla fine quanto ti costa al mese il noleggio? E per quanto tempo? Hai dei limiti di chilometraggio o franchigie particolari sull'assicurazione?

 

piccola risposta poi seguo la segnalazione del moderatore.

evadere significa rubare dalle tasche del tuo prossimo, ci rimette la collettività di cui personalmente io faccio parte.

essere dipendenti o meno non cambia, forse è la parte che non ti è ancora chiara.

fine ot, chiedo scusa la moderatore.

 

Esattamente.

Inoltre vi sono due disquisizioni: ciò che è legale e ciò che comporta rogne.

Tutti evitano la prima, qualcuno considera la seconda, io sono per l'eliminazione di entrambe, quindi se una cosa è legale ma potrebbe comportare rogne, la evito accuratamente.