Ma certo che si aspettavano che la stragrande maggioranza di noi accettasse di pagare e basta. Lo sai meglio di me che per molti dire "non sto a badare ai 30 euro" è più un vanto che la dimostrazione di coglionaggine (perché almeno per me non esiste pagare di più per avere lo stesso servizio che pagherei meno).
Ah nel frattempo mi e' arrivato un messaggio che il movecoso e' stato consegnato da mia mamma a milano. Contratto online "firmato" domenica.
Potrebbero aver fatto una analisi che, a fronte di una inevitabile perdita molto importante di utenti (la concorrenza costava comunque meno), abbia evidenziato la possibilità di tamponare ribaltando sui clienti interessati ai servizi a valore, piuttosto che al mero telepedaggio ... poi, di fronte ai numeri molto importanti qualcuno si sarà ricreduto sulle valutazione numeriche e avrà iniziato ad avere qualche dubbio (tiramento di culo ).
Immagino questo sia quello che succede a società che hanno goduto di un monopolio fino all'altroieri. Saranno lì a dirsi: "ma come? la gente disdice l'abbonamento dopo che lo abbiamo raddoppiato? Non ce lo saremmo mai aspettati..." Classe dirigente che dorme sugli allori per anni si scontra finalmente con la realtà...
Come ho scritto prima, un operazione di questo tipo mette in conto la perdita di clientela, e se torna indietro con manovre "evasive" significa che all'interno non c'è una management compatto. Qualche anno fa una azienda america, Broadcom, ne ha acquisita una SW leader dei proprio settore (C.A.) triplicato i prezzi e lasciato andare i clienti che potevano e volevano ... È andata così male che lo scorso anno ha fatto la stessa operazione acquisendo VMware (leader dei sistemi di virtualizzazione server) e sta facendo la stessa cosa, prezzi da raddoppiati a triplicati al prossimo rinnovo, chi vuole e può è libero di andare a cercare fortuna dalla concorrenza. In Telepass hanno sbagliato qualche conto o non c'è un management abbastanza unico e confidente.
Non metto in dubbio che vi sia stato un calcolo sulla perdita di parte dei clienti, così come non metto in dubbio che il management sia visibilmente diviso nella decisione che hanno preso. Non si può negare nemmeno che la scelta di raddoppiare il prezzo mentre ci sono concorrenti affamati di clienti è palesemente ottusa. Scelta che, probabilmente, solo una società con un management abituato a non avere concorrenza potrebbe prendere. Un management che pensa possa tirare la corda quanto vuole, tanto i clienti muti e pagano perché non ci sono alternative... Problema (per loro) che queste alternative ci sono (e finalmente direi!).
Secondo me, entro una settimana ti chiamano e ti propongono un nuovo contratto con il 50% di sconto. A me è bastata una telefonata per tornare al canone precedente (per il momento per un anno). Dici che disdire, riconsegnare l'apparato, fare un nuovo contratto con un concorrente, ritirare il nuovo apparato, sarebbe costato meno? E se si, in che misura? Per me non ne vale la pena, ed ho fatto la prova di disdetta solo per principio.
Dovrei essere proprio un pirla per accettare. Dovrebbero almeno propormi le stesse condizioni del concorrente che ho dichiarato (12 mesi a canone zero) e forse anche qualcosa in più. Lo sbattimento più grande è stato andare in un punto blu (o come si chiamano adesso) per restituire l'aggeggio: 3 minuti di sosta in una stazione di servizio ENI. Ecco, forse dovrei aggiungere anche lo sbattimento di staccare l'adesivo del Telepass e attaccare quello dell'unipol Move.... un paio di minuti? Ho perso molto più tempo a controllare le vecchie fatture Telepass per scoprire che i canoni mensili oscillavano tra 3 e 5€. M'è bastato questo per giustificare ampiamente i 5 minuti persi tra riconsegna apparato e cambio di adesivo. P.S. Sono cliente Telepass da molti anni e spendo più di qualche migliaio di Euro all'anno in pedaggi. Non credo di essere un cliente poco interessante per loro.
Nel mio caso tutto il processo e' costato 5 eur e 10 minuti di tempo (tra disdetta e contratto nuovo) Hai fatto benissimo. Io sono barbone dentro e non mi piacciono i cambi di offerta unilaterali. Stesso motivo per cui, pochi giorni prima, a milano siamo passati da vodafone a iliad per la fibra.
Anche a me hanno fatto una proposta migliorativa, il 50% del nuovo canone, che sarebbe stato comunque superiore al canone vecchio, seppur di poco. Ma se la concorrenza è 0, manco sto a pensarci. Quanto al nuovo contratto, ho fatto tutto tramite app in 5 minuti una mattina che come al solito mi ero svegliato molto prima della sveglia. L'apparato è arrivato gratuitamente a casa dopo qualche giorno e l'ho già provato (peraltro con la moto, con targa non associata e funziona benissimo lo stesso). Non so a quale costo ti riferisci. Per me il passaggio è stato a costo zero.
Mi spiace deluderti, ma considerando i 7 milioni di clienti che hanno, ritengo che tutti noi messi insieme (quindi non solo tu) contiamo meno di zero. Ovvio che se questo ragionamento fosse esteso ad una percentuale rilevante, allora cambierebbe la sostanza, ma io degli altri me ne sono sempre fregato. Non credo tu sia barbone (ho avuto modo di verificarlo), ed anche io (l'ho già scritto) non tollero le variazioni contrattuali unilaterali, ma sono molto pragmatico, e non ho tempo nè voglia di sbattermi per pochi euro, quindi una volta verificato il mantenimento delle condizioni contrattuali attuali, non ho avuto dubbi. P.S.: sembra stia difendento telepass, quando invece li vedo come il fumo negli occhi. Il vecchio non lo hai riconsegnato? P.S.: ho appena controllato la fattura, pago 2,61€ al mese con opzione premium (che incide per € 0,64 al mese)
A gennaio e febbraio ho pagato 3,72€ al mese di canone (Telepass base + Easy). A marzo 4,50€. Non ho nemmeno provato a chiedere spiegazioni, come quando vado al ristorante e mi tirano una bastonata: pago, esco e non torno più.
L'ho lasciato al benzinaio mentre facevo il pieno al gle. Sarebbe avanzato tempo per una sigaretta. Se fossi fumatore
No, no, lo sono. Per tutte quelle cose da cui non traggo alcuna gratificazione e solo un fastidio quando non fanno quello che dovrebbero. Quindi questi devono avere davvero giusto due caratteristiche. Fare quello per cui pago, e pagare il meno possibile per averlo. Ad esempio il telefono, il pc, internet, il telepass, la benzina, tra le prime cose che mi vengono in mente. Di modi inutili e deliranti in cui sputtanare piccole o grandi cifre sono comunque cintura nera.
Eh quella c'è in casa. E facendo 10 euro alla volta non è che cambia la storia. Come diceva Totò, è la somma che fa il totale. Quanto ai 22 euro, che non so come hai calcolato perché a me sembrano di più, non è che mi preoccupo ma se devo regalarli ai Benetton mi sento un coglione. Esatto, io la guido.
Pure io guido l’auto senza possederla, o meglio ne possiedo solo metà perché cointestata. Quindi mia moglie ha un’auto e mezza e io solo mezza