Aston Martin: presto il ritorno del sei cilindri in linea? L’amministratore delegato di Aston Martin, Ulrich Bez, ha lasciato intendere che con la prossima generazione di modelli potrebbe tornare un grande classico della produzione di casa, il sei cilindri in linea. Secondo Bez, l’attuale piattaforma VH, su cui vengono costruiti tutti i modelli odierni, ha ancora lunghi anni di carriera davanti a sé. “Un’ulteriore evoluzione, non una rivoluzione è la chiave per gli sviluppi futuri”, ha affermato il dirigente. Proprio su questa piattaforma dunque dovrebbe avvenire il ritorno dello “straight six”. Bez si è definito “estremamente interessato” ad un’operazione simile, e parlandone ha fatto capire di avere già le idee molto chiare in merito. Il manager ha fatto esplicito riferimento alla realizzazione di “un sei cilindri in linea da circa 2.5 litri con iniezione diretta e turbo”. via:autoblog Il 6L non sostituirà il V12 ma lo affiancherà...ottimo!
La domanda però è: se fanno il 6 cilindri, per quanto tempo resisteranno prima di metterci dentro un motore più grosso ??? La DB7 era nata a 6 cilindri e doveva essere la "piccola" Aston, poi ha avuto il 12 cilindri ed è diventata l'unico modello. Qualche anno dopo è arrivata la V8 che doveva essere la nuova piccola Aston, ma il V8 è cresciuto subito di clindrata ed è uscita anche la versione a 12 cilindri. Se la prossima auto sarà a 6 cilindri, quanto resisteranno prima di portarla a 8 e poi a 12 ??
Ora come ora AstonMartin non ha grandissime liquidità, l'idea del 6 cilindri nasce dalla future normative antiquinamento. E potrebbero "campare" ancora un pò con gli attuali modelli motorizzati però con il 6L. Detto questo, spero che i rapporti di forza con Mercedes possano aiutare il costruttore inglese.
Quindi i 6L potrebbero sostituire i V12? Ferrari,lambo,tutte le auto di lusso perderanno i V12,V8....?
Credo di no...perchè fai come AM che piazza la cygnet ed abbassa i limiti globali della casa costruttrice. Se ad esempio Ferrari facesse una "Dino" non avrebbe di tal problemi. Inoltre, sempre Ferrari ha messo lo Start/Stop (sistema HELE) su California e 458italia, riducendo abbastanza le emissioni inquinanti nel ciclo di omologazione. Poi una parte la dovrebbero risolvere con l'introduzione del Multiair. Per quanto riguarda Lamborghini, nulla vieta che possa montare il nuovo V8 Biturbo Audi da 4 litri.
In un'intervista d una rivista inglese di un paio di anni fa alla direzione tecnica Ferrari, si parlava anche del futuro delle supersportive alla luce delle norme sull'inquinamento, e secondo Ferrari erano gia allo studio diverse soluzioni tecniche, di cui le più importanti sarebbere state: - diminuzione dei pesi - motori turbocompressi Anche la tecnologia kers era considerata interessante, soprattutto per abbattere i consumi in ciclo urbano, dove queste auto soffrano moltissimo. Cosa dimostrata poi dal prototipo presentato sulla 599. Quindi direi che anche per il futuro le supersportive continueranno a esistere. Al limite l'unico problema continuerà a essere che non potrò permettermene una..
Niente di strano abbassa il livello di emissioni complessivo della gamma....prima o poi introdurrà a listino anche una ibrida!