Buongiorno. Apro la seguente, per denunciare, quanto riporto di seguito: Il giorno 15/03/2012, decido anche su consiglio del mio meccanico di fiducia, di portare la mia 320d e 91 163cv del 2006 (83000km), presso l'assistenza tecnica ufficiale BMW in via Salaria (Roma). Avendo quindi preso appuntamento per il giorno indicato, vengo ricevuto in conce, secondo le canoniche prassi da parte dell'accettatore, al quale indico le tre problematiche dell'auto (conosciute in abbondanza, dai frequentatori di questo forum): -1° buco di potenza in accelerazione con un filo di gas tra 1500 e 1800 giri, a motore caldo e solo quando la temperatura esterna supera i 10°c. -2° durante la fase di riscaldamento del motore a macchina ferma , avverto un rumore metallico proveniente dal motore stesso (sembrano a volte colpi di frusta), che via via scompare mentre l'auto si scalda. -3° evidenti strappi della frizione e seguenti saltellamenti in partenza. Detto ciò, tengono l'auto in officina per due giorni, decido quindi alla fine del secondo giorno, di chiamare l'officina per avere notizie in merito. Ricevo però come risposta dall'accettatore, che l'auto non presenta nessun problema, e l'unica cosa riscontrata e il pedale della frizione un pò "duretto". Mi comunica però, che il capo officina vorrebbe trattenere l'auto per approfondire quanto detto. Decido quindi di lasciare l'auto ed attendere un'ulteriore responso. Se quest'ultimo dovesse essere però come il primo, ovvero l'auto non ha niente di quanto dichiarato, cosa impossibile poiche' i difetti sono palesi, cosa fare?... ritiro l'auto senza pagare nulla, neanche la diagnosi?...andando incontro ad una sicura faccenda legale....oppure vendere addirittura l'auto? abbandonando di fatto il marchio, visto che cosi' l'auto non si puo' guidare...o ultima ipotesi rivolgermi ad altro meccanico, che però sembra non essere all'altezza del problema?........... Chiedo un vostro parere in merito Grazie in anticipo......:wink:
