Ciao a tutti, avendo pochi minuti a disposizione, non ho fatto una ricerca sul forum, quindi non so se ci sono già argomenti aperti a riguardo! Non so la situazione delle assicurazioni da voi com'è...ma qui al sud sta diventando critica... Mi spiego meglio: Mio fratello doveva assicurare un'auto con 140kw di potenza... Per assicurarla, partendo dalla 15esima classe, (solo RCA) i preventivi si aggiravano dai 4mila ai 5mila euro! Alla fine è riuscito ad assicurarla con circa 2500 euro...che è comunque un'esagerazione incredibile, se si calcola che a questa va aggiunto il furto-incendio! Alla nostra comprensibile richiesta di spiegazioni di tale aumento, ci è stato risposto che le compagnie assicuratrici hanno deciso che non vogliono più assicurare, specialmente al sud... dal momento che i "sinistri" sono troppi! Come se fosse una protesta... Fatto sta che tra 20 giorni mi scade la polizza e ho il terrore di un aumento! Discutendo un pò in giro...ho fatto caso che si vedon sempre più vetture con targhe straniere. Secondo voi, come sono assicurate quelle vetture? Acquistare una vettura in Germania, assicurarla in loco e poi portarla in Italia senza rifare l' immatricolazione, è legale? Bisogna avere necessariamente la residenza all'estero? O in questi Paesi non è necessaria ai fini della polizza?
Neopatentato? Mio fratello ha 33 anni ed patentato da quando ne aveva 18! Semplicemente prima aveva l'assicurazione intestata ad una società che ora ha sciolto...e intestandola ad un'altra società è partito dalla 15esima classe! Facendo in questo modo, gli assicuratori sono rapinatori legalizzati!
/emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> l'avevo detto per via della classe di merito.... ancora peggio allora....
Ma mi sembra assurdo che per un'auto con 140 kw di potenza, per quanto possa incidere la classe, venga richiesta una polizza di 5mila euro! Se volessi assicurare una Ferrari arrora ci vorrebbero 20mila euro???
cmq i kw non contano, per calcolare l'assicurazione rc auto servono i cavalli fiscali, calcolabili in base alla cilindrata. La potenza determina il bollo... http://www.newstreet.it/utility/cavallifiscali.asp
E' 2.7 di cilindrata...Ma anche se fosse stata 4.0, 5mila euro sono esplicitamente una forma per dire: "Io non ti voglio assicurare...se la vuoi la prendi a questo prezzo, se no vai da un'altra parte!"
devi avere la residenza nel paese estero, sempre e comunque, OPPURE acquistare l'auto tramite una società di leasing estera, che sarà l'intestataria dell'auto. ma tuo fratello ha la residenza per conto suo? non ha quindi potuto usufruire della legge bersani?
Appunto come diceva Puccio le auto con targhe straniere che girano spesso sono leasing esteri. Ci sono delle societa' in italia che lo fanno.
Interessante l'informazione del leasing estero! Appena posso, domani, rep+! :wink: Mio fratello comunque non ha potuto usufruire della legge Bersani in quanto la macchina è intestata ad una società e non ne è amministratore. Ma legge Bersani o non legge Bersani, è scandaloso un preventivo di 5mila o 4mila euro per una polizza RC! Mi conforta sapere anche che ci sono società italiane che lo fanno... Mica mi sapresti dire in privato qualche nome? Però mi chiedo...visto che il risparmio è notevole, come mai è una pratica poco diffusa?
più che altro se risiede da solo, e non con altre persone di famiglia, non può usufruirne! per la rep+, grazie, ma basta il pensiero! ciao!
Bè è una pratica poco diffusa perche' è al confine della legalita'. Prova a cercare su google leasing targa estera, di piu' non so perche' non mi sono mai addentrato più di tanto nel discorso. Comunque c'è anche una discussione che parla più o meno di questo. http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?t=99675&highlight=leasing+tedesco
se puo' interessare.......... Leasing tedesco Altolà di Assilea Pubblicata il 26/07/2012 | tag: leasing, noleggio 153 Commenti Una Porsche Panamera Turbo S con targa tedesca. Il cosiddetto "leasing tedesco" è una forma di acquisizione dell'auto volta a eludere le tasse e le norme nazionali che non ha nulla a che vedere con il leasing finanziario tradizionale. Lo ha denunciato ieri Assilea, l'Associazione italiana leasing chiedendo, durante un'audizione alla Commissione Trasporti della Camera "un tempestivo intervento del legislatore e delle amministrazioni preposte (Agenzia delle entrate, Guardia di finanza, Banca d'Italia) per porre fine a tali operazioni illecite". Elude fisco e norme. Secondo l'associazione guidata da Maurizio Lazzaroni, "questa forma di messa a disposizione dell'auto - in palese contrasto con il leasing finanziario tradizionale, che in Italia può essere erogato esclusivamente da banche e da società finanziarie iscritte negli elenchi tenuti da Banca d'Italia - mira ad aggirare le norme regolamentari e fiscali nazionali. In particolare il 'falso leasing tedesco' è un prodotto proposto in Italia da alcuni soggetti commerciali con la formula del noleggio con targa tedesca (ma anche ceca) con fideiussione bancaria, che viene impropriamente pubblicizzato come contratto di leasing". I vantaggi pubblicizzati. Assilea sottolinea che "il chiaro intento elusivo dell'operazione" è dimostrato dal fatto che i principali siti che offrono questo prodotto "pubblicizzano i vantaggi principali del noleggio con targa tedesca, impropriamente denominato "leasing" con queste informazioni: - la mancata segnalazione in Banca d'Italia e nell'Archivio Anagrafe tributaria dell'Agenzia delle entrate ("non viene occupata la capacità finanziaria del Cliente e non fa cumulo sul redditometro"); - impossibilità di porre sotto sequestro le automobili immatricolate all'estero; - anche in seguito ad eventuali incidenti stradali, mancato aumento del premio assicurativo (in Italia con sinistri con colpa o concorso di colpa la polizza aumenta); - intestazione del libretto di circolazione alla società commerciale tedesca; - non si paga il superbollo in Italia; - non si pagano le multe comminate in Italia. Arginare questa pratica. "È necessario - ha concluso Assilea - arginare questa modalità scorretta di acquisto dell'auto e, soprattutto, far si che non venga confusa con il leasing finanziario tradizionale". M.R.
