Le prime due macchine automatiche che ho guidato (attorno ai 18anni). MB 250D W124 (non turbo) automatica 4 marce. Mi era venuta la tristezza MB 500SL R107 automatica. Slurp. Da li ho capito che per il cambio automatico ci vogliono i cavalli.
mi parli del 250d,un gran mulo ma che per spostarlo ci voleva la gru...mio padre aveva il 200 benzina che anche lui non era un fulmine:wink:
già una golf diesel 140cv,và benone col dsg,stessa cosa dicasi il 160cv benzina...quindi credo che su segmenti medi.piccoli,come golf già 140cv sono sufficienti.
non tiriamo fuori i discorsi da quaqquaraqua, dai. ci sono cambi e cambi, usi e usi. personalmente, rimango comunque un integralista. dovessi pero' stare minimo 3/4ore al gg in auto, o due in auto ma citta' con code, prenderei anch io automatico (se non riesco a combinare con mezzi pubblici). questo non significa che apprezzi l automatico, tutt altro. tra un m3 con smg, dkg, menate varie iperveloci, e una manuale, la seconda tutta la vita...forse mi daranno 10 metri in accelerazione, non faro' cambiate altrettanto veloci, pero'...le faccio io! poi, alcuni cambi, sono alquanto mortificanti.inoltre innalzano di molto i consumi. invece, come per l esplosione del diesel, c'e' la nuova moda dell aver automatico, con mille cose in piu', sequenziale, trombamoglie, ecc, che poi alla fine nessuno usa. probabilemnte migliora la vita di chi usa l auto per necessita', anzi sicuro, ma non soddisfa chi ama l auto, chi vuole guidare. c'e' un utente del forum che nell ultimo anno e mezzo due ha cambiato vari mezzi, bene o male sempre automatici. a fine agosto e' venuto a trovarmi e gli ho fatto provare l auto in firma.....sapete come e' andata a finire.
Venduta per noia a 230.000km e 4 anni per passare alla 250TD Turbo (come si chiamava allora), sempre automatica
io ho provato sia il 250d che il td e devo dire che c'era una bella differenza....un mio amico con il d è arrivato a 700.00km poi glielo anno rubato....
Secondo me dipende dall'auto e dall'uso che se ne fa'.Se per lavoro la percorrenza annua è sui 30mila km,cambio automatico.Per un 'auto sfiziosa,divertente e prevalentemente sportiva preferirei un manuale.Ma non ho mai guidato supercar automatiche,non saprei.
Sicuramente il cambio manuale ha il suo fascino, concordo pienamente :wink:, è anche vero che se si tratta di gare underground, il manuale è essenziale senz'altro, ma io che utilizzo la macchina solo nei weekend ed i venerdì per andare al lavoro (orario ridotto venerdì), quando la prendo, me la godo veramente e, doppo 10 anni di guida col manuale, il piacere di guida con l'automatico non è sparito, anzi Non parlo solo di comodità di guida, ma anche il piacere di guidare, sia perchè la guida è più liscia (per il cambio delle marce che non si sente) sia per l'accelerazione continua (ovvio che ci vogliono anche i cavalli), poi se si vuole il manuale....c'è anche il manuale sul automatico:wink: Per la mia esperienza del manuale sul automatico, una volta che ho voluto provare la velocità massima, non so come mai, ma non voleva superare il 190, ho messo nel manuale, e sono arrivato subito a 230....cioè volevo dire, che con il cambio automatico, in manuale ho preso il controllo totale Possiamo starne qui a parlarne a lungo, sono tanti punti di vista o pro e contro....ma dirrei che non vale la penna in quanto nessuno avrà più raggione del' altro:wink: Cheers
Uhm... Forse siamo un po' OT ma com'é cambiata dall'acquisizione? Non pensavo che esistesse l'orario ridotto anche nelle IT company.
OT: Infatti non esiste, ma noi abbiamo un contratto integrattivo, dove tra ne altre agevolazioni , abbiamo anche l'orarrio ridotto.Come contratto base, metalmecanico Dal acquisizione di HP i cambiamenti non si vedono "fisicamente" ancora, probabilmente si faranno anche dei tagli, ma chi è forte, sarà ancora più forte per le nuve oportunità interne
Cosa è successo in Porsche con l'avvento del PDK è abbastanza sintomatico. Il cambio automatico, inteso come cambio senza frizione utilizzabile in modalità automatica, è sicuramente il futuro. Con le condizioni di traffico moderne difficile pensare di farne a meno. Questa considerazione vale indipendentemente dalla tecnologia che c'è dietro. Però, se entriamo nel merito tecnico, i veri protagonisti della rivoluzione sono i cambi a doppia frizione. Sono gli unici in grado di mantenere i consumi (e quindi le emissioni di CO2) a livelli uguali o inferiori al corrispondente manuale, senza chiedere sacrifici di fluidità come i robotizzati. IMHO, via via che si diffonderanno i cambi a doppia frizione, i cambi manuali saranno sempre più di nicchia. I cambi a convertitore di coppia, fra 10 anni apparterranno alla preistoria. :wink:
il manuale non è che dia piacere di guida in sé, casomai soddisfazione nell'utilizzo, nell'indovinare una cambiata, nello scegliere il tempo, nelle doppiette ormai inutili...c'è un sapore particolare in tutto ciò. a patto che si tratti di un buon cambio. sorvolando su quelli a convertitore, gli automatici di oggi, gli elettroattuati classici o a doppia frizione, saranno validi, raffinatissimi, intelligenti, ovviamente comodi e tutto quel che si vuole...ma tolgono parte del divertimento, imho, perché anche se messi in modalità manuale la tua operazione sta nello spingere un tasto o tirare una paletta, non hai bisogno di coordinazione, velocità, fermezza, precisione dei movimenti e orecchio... "efficacia" non sempre vuol dire "bellezza".
Io sono passato dal manuale al DSG quando ho preso la Golf, l'anno scorso....... che dire, non tornerei più indietro, abbina la comodità di un automatico al divertimento di cambiare in sequenziale.......