BMW Serie 1 F20/F21 arrivata!...e andata... 116i f20 msport

purtroppo e' cosi', ma in quei casi mi si chiude la vena e sento il bisogno di metterlo in difficolta'. si tratta di pochi secondi, fortunatamente frontali non ne ho mai visti, diciamo che ho una buona stima dei fattori velocita'-tempo e lunghezza del tratto visibile, oltre naturalmente a conoscere il tratto di strada, non lo farei su un tratto dove passo la prima volta

 

ti devo contraddire. ci sono diverse persone, che avendo iniziato a leggerla parecchio dopo il suo inizio, hanno scritto di averla trovata divertente, oppure con considerazioni e fatti utili per affrontare situazioni come quelle che ho vissutoche ho vissuto, nel mio caso il cambio di tre auto. detto questo, da qualche parte in casa, devo avere ancora il modellino bburago in scala *:** (lunghezza circa 10 cm) della lotus jps di andretti, con ruote sterzanti , che aveva il mio vicino di casa. dopo una corte di un paio d'anni, riuscii a farmela regalare

 

ho corso ai ripari studiandomi il personaggio spero di essere scusato, ho iniziato a seguire il mondiale , in modo abbastanza disinteressato nel '79, da appassionato dall'80. ps , nel post 2609 ho postato un link dove vengono illustrate tecniche di guida in curva. nel mio piccolo, modestamente, mi ritrovo in una tecnica molto diffusa ed efficace, la ''tecnica canonica'' che aveva nel professore Prost uno degli esempi piu' noti. unica differenza, girando su strada, non ho bisogno di frenata a massima intensita' prima dell'inserimento . stamattina, nelle ''mie '' curve, anche alle 5.40 sono riuscito a trovare uno molto prudente che ha fatto 150m di discesa frenando, per potere prendere la curva tutta all'interno. ne sono uscito a 53 orari, mantenendo la distanza pero'... eravamo a avelocita' codice

 

nei miei casi che ho citato, peraltro rari, ora non ricordo l'ultima volta che mi e' successo, non e' una questione di sfida, a me non da fastidio che anche un'ape mi superi. mi da fastidio, anzi non sopporto se chi lo fa viaggia contromano. in questi casi, dopo avere valutato la strada che ho davanti e conosco bene, che l'auto del soggetto in questione abbia le caratteristiche per fare una sparata potente( se fosse un pandino di 30 anni lascerei perdere) e quindi riuscire a rientrare , io ho solo l'interesse di creare la situazione per lui non prevista, cio'e affondare il piede piu' di quello che aveva previsto per fare il suo atto. non e' che ci viaggio appaiato per centinaia di metri in modo da costringerlo al frontale, a venirmi addosso, o ad inchiodare pesantemente. il mio obbiettivo e' che arrivi a ragionare sul fatto che se, in un tratto di strada, non si puo' superare, non lo deve fare

 

eh dai esperto sul dritto tutti sono capaci di andare forte, dipendentemente dal mezzo il bello della guida e' saper pennellare le curve, saperle raccordare frenando il meno possibile e mantenendo il piu' possibile una velocita' ''divertente''. e qualche volta , pure potere accelerare il prima possibile dopo l'uscita . be', il ''bradipo'' ma neanche tanto ludo baumaister, su strada senza andare a velocita' da ritiro patente, si diverte a staccare il piu' possibile , chi sta dietro nelle curve, e meglio in successioni di curve. sapere sfruttare tutta la larghezza della corsia a disposizione ( qui' ritorno il conosciuto ludo), aiuta a risparmiare freni e carburante: velocita' il piu' possibile costante