Annamaria Franzoni: oggi è il suo 'giorno del giudizio'

almeno adesso, finalmente, quel ******** di bruno vespa smetterà con i plastici della villa di cogne in porta a porta...

 

Quoto tutto

 

vorrà dire che quando ammazzerà un altro figlio...forse si farà 12 anni di galera...

 

perchè, quegli sciroccati del paesino nel bolognese dove la ***** si era rintanata con la famiglia durante i vari gradi della giustizia italiana che ogni pomeriggio dalle 14 alle 18 le affidavano i propri figli? Se non è avere del letame nel cervello non so cosa sia........

 

ripeto quello che ho scritto in un altro tread (uno bianca)... ma per avere l'ergastolo che si deve fare? se ammazzare un figlio equivale a (forse) 10 effettivi di galera...

 

allora...

uccidere il proprio figlio...16 anni

fare strage di innocenti nonostante si faccia parte delle forze dell'ordine....15 anni

ammazzare dei motociclisti/pedoni guidando a velocità folle sotto effetto di sostanze stupefacenti e senza patente...da 3 a 5 anni...




ecco il nuovo codice penale.

 

incommentabile...
non si può che restare sgomenti di fronte a questa malagiustizia..

 

Sarò una voce fuori dal coro, io continuo a ritenere la giustizia cosa divina.
Detto questo, per la giustizia (e per il modo di fare giustizia) dei comuni mortali, la Franzoni è colpevole, ma una cosa sembra certa, e credo sia chiara anche per i colpevolisti, questo è stato un processo atipico, con molti degli elementi che dovrebbero formare il giudizio assolutamente inesistenti.
Speriamo che sia servito almeno per modificare i sistemi di indagine, che sembra abbiano fatto acqua da tutte le parti :wink:

 

Io credo che non cambierà assolutamente nulla, cmq.
E la cosa che credo sia ancor più lampante, ancor prima della colpevolezza della Sig.ra, è la chiara possibiltà che permette la legislatuta italiana ed i suoi cavilli burocratici, di rallentare le indagina a tal punto che le stesse possono venir falsate...
CHE SCHIFO.

 

l ho detto e lo ripeto, questo processo e indagine sono stati una farsa, e alla fin fine anche se colpevole non si sono trovate, probabilmente per negligenza, le prove schiaccianti per incolpare questa donna.
Anch io credo alla fine nella sua doppia personalita', anch io credo che se e' stata lei debba marcire in una galera cucendo scarpe 18 ore al giorno per un tozzo di pane, pero' questa mi pare una partita a scacchi dove uno ha praticamente vinto, ma non puo' dirlo perche' gli manca da fare lo scacco matto.

alla fine pero' Samuele non tornera' indietro. ed e' questo uno dei drammi di questa storia.
Differente, molto, la storia di Erika e omar.
ecco, a lui, povero burattino, 35 anni di carcere, castrazione (perche' così eì un uomo senza palle non solo a parole ma pure a fatti),per lei un anno di sevizie e dolori atroci, così anche se non provera' rimorso capira' quanto hanno sofferto i CARI CHE LA AMAVANO.
altroche' le lettere di lei che dice che si redime, aiuta i poveri ecc, sta ragazza deve uscire dalle porte del carcere, prima o poi, con i calli sulle mani per i lavori forzati, con le frustate in schiena ancora visibili, e dentro una casa da morto. a 20 anni, a 40 anni, a 70 anni, decidera' lei e la sua resistenza.

questa ha ammazzato madre e fratellino, li ha seviziati, si e' divertita, si e' scopata il morosetto dopo aer fatto tutto, ha inscenato la parte della santa. questa e' matta, rinsaviamola con il dolore e poi ammazziamola di lavoro in una cella 3x3

 

esatto, e chissà se iniziare a raccogliere firme in merito, pur se non sarebbero utili a far introdurre i lavori forzati, magari potrebbero essere un bel segnale, frontale, da inviare alla nostra classe politica.