allora mi sembra chiaro quotare Lorenzo. Sono Vigili, nn confessori. A volte noi guardiamo l'aspetto umano, ed è capibile ma in momenti opportuni però. Perdonami ma, se già x una tua cacata, che LORO devono per lavoro monitorare e sanzionare ti hanno lasciato perdere... Ora tutta la buonafede che vuoi, ma cerca di adoperarla in momenti adeguati, sennò sembra una presa in giro x loro. NN so tu da vigile cosa risponderesti a chi ti chiede "xchè nn si può girare"? Con faccia ingenua magari.. Io risponderei che "ci sono dei corsi, per conseguire la patente, che spiegano tutto".
Infatti è la risposta che, GIUSTAMENTE alla fine mi ha dato: il punto è io la cacata la stavo facendo ma GIUSTAMENTE ho rispettato le indicazioni, poi ho chiesto; ma perchè una domanda posta in modo cortese da una persona deve suonare come una presa in giro e a questa è si risponde in tono arrogante e maleducato......forse il signore in questione non conosce l'educazione o aveva qualche problema. Ovviamente mi riferisco a lui e solo a lui!!! Giuro comunque che non disturberò più un tutore dell'ordine impegnato nell'esercizio delle sue funzioni: troppo impegnativo
Così rispondo anche a Bigg e Lorenzo. Se vogliamo fare i buonisti ed i perbenisti è un conto: siamo tutti contenti, ci congratuliamo a vicenda dandoci delle pacche sulle spalle e tutto fila liscio. La mia considerazione parte da due presupposti fondamentali: 1. Il poliziotto Municipale non è un Agente di Pubblica Sicurezza - a differenza di Polizia e Carabinieri -; bensì può essere un Ausiliario di Pubblica Sicurezza ex art. 3 L. 65/1986. Certo competenze diverse e tutto quello che si vuole, però farebbe piacere vederle applicare decentemente. 2. In Italia esiste un numero elevato di Corpi di Polizia: Polizia Municipale/Provinciale/Locale; Polizia di Stato, Carabienieri, Guardia di Finanzia, Corpo Forestale dello Stato; Guardia Costiera. Molto spesso con competenze che si intrecciano e facendo scaturire delle rivalità che servono a tutto tranne che a garantire l'ordinato svolgimento delle attività. Senza considerare il fatto che tutto questo comporta dei costi elevatissimi che pesano sulle tasche dei contribuenti con l'ancora peggiore riflesso che in tempi di ristrettezza economica non vengono dati sufficienti fondi che garantiscano loro la piena efficienza operativa. Sarebbe molto più razionale "Eliminare" - magari rimodulando un certo numero di operatori presso altri organismi di PS, facendo sì che anche i poliziotti locali prestino giuramento alla Repubblica - alcuni di questi corpi che, alla prova dei fatti, risultano essere solo degli strumenti nelle mani delle amministrazioni locali quando devono "Battere cassa". Non siete d'accordo con quello che dico io? Bene, nessun problema; però sarebbe buona educazione discuterne come fanno le persone civili: e questo prescinde dal lavoro che si fa e dall'abito di lavoro che si indossa; perchè nessuno si può permettere di stare sopra un pulpito con arroganza pensando che la sua parola è legge.
gli operatori della polizia municipale con limiti spaziali e temporali(comune e ora di servizio) sono agenti di polizia giudiziaria nonchè agenti di pubblica sicurezza...
Ciò che dici è inesatto: in primo luogo bisogna sempre ricordare che le funzioni di PS non coincidono con quelle di PG - senza poi andare a vedere l'ulteriore distinzione tra chi è Ufficiale di PG e chi è semplice Agente - e la legge attribuisce alla polizia locale la funzione di PG. In secondo luogo c'è una legge ordinario dello Stato: Legge 7 marzo 1986 n. 65, di cui all'articolo 3 dice espressamente che "Collaborano, nell'ambito delle proprie attribuzioni, con le Forze di polizia dello Stato, previa disposizione del sindaco, quando ne venga fatta, per specifiche operazioni, motivata richiesta dalle competenti autorità" delineando quindi la classica figura di "Ausiliario" di PS; che non è sicuramente equivalente alla figura di agente di PS. In terzo luogo, la mia argomentazione è molto più ampia e sicuramente non limitata a questo cavillo normativo che ti ho appena chiarito.
Coraggio: sono sicuro che con un po' di impegno saresti anche capace di dare una risposta maggiormente articolata e con un filo logico.
quando insistete oh... art.55 c.p.p. Ufficiali e agenti di polizia giudiziaria [modifica] 1. Salve le disposizioni delle leggi speciali, sono ufficiali di polizia giudiziaria: a) i dirigenti, i commissari, gli ispettori, i sovrintendenti e gli altri appartenenti alla polizia di Stato ai quali l'ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza riconosce tale qualità; b) gli ufficiali superiori e inferiori e i sottufficiali dei carabinieri, della guardia di finanza, del corpo di polizia penitenziaria e del corpo forestale dello Stato nonché gli altri appartenenti alle predette forze di polizia ai quali l'ordinamento delle rispettive amministrazioni riconosce tale qualità; c) il sindaco dei comuni ove non abbia sede un ufficio della polizia di Stato ovvero un comando dell'arma dei carabinieri o della guardia di finanza. 2. Sono agenti di polizia giudiziaria: a) il personale della polizia di Stato al quale l'ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza riconosce tale qualità; b) i carabinieri, le guardie di finanza, gli agenti di polizia penitenziaria, le guardie forestali e, nell'ambito territoriale dell'ente di appartenenza, le guardie delle province e dei comuni quando sono in servizio. 3. Sono altresì ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, nei limiti del servizio cui sono destinate e secondo le rispettive attribuzioni, le persone alle quali le leggi e i regolamenti attribuiscono le funzioni previste dall'articolo 55. T.U.L.P.S. Gli addetti al servizio o corpo di Polizia Locale (municipale, provinciale...) rivestono nell'ambito dell'ente di appartenenza la qualità (durante l'orario di servizio) di agenti di polizia giudiziaria ai sensi del art.57 co.II° c.p.p.,(ufficiali di P.G. secondo il c. III° art 57 C.P.P.) svolgono servizio di polizia stradale su tutto il territorio dell' ente da cui dipendono, sono "agenti della pubblica sicurezza" in caso di apposito decreto prefettizio che è anche prodromico al porto dell' arma. Le differenze tra le Polizie Locali e quelle dello Stato (Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato) sono enormi, a partire dai compiti istituzionali. Gli agenti di polizia locale possono portare l'arma corta d'ordinanza (a rotazione o semiautomatica) previa deliberazione in tal senso del consiglio comunale (altro organo collegiale per gli altri enti) ed il porto è finalizzato alla sola ed esclusiva difesa personale, nell'ambito del territorio dell'ente e, salvo contrario regolamento, solo in servizio. In servizio non possono essere portate armi diverse da quelle stabilite dalla legge (D.M.145/1987) e stabilite dal regolamento del consiglio o organo collegiale. L'arma può essere portata solo nel territorio di appartenenza, nei servizi di collegamento, nel percorso casa-lavoro. I corpi/servizi di polizia locale possono essere dotati di arma lunga d'ordinanza solo nei servizi di polizia rurale ed ecozoofila. ripeto:limiti spazio temporali.
io sto andando a lavorare e non ho molto tempo...ti rispondo solo per illuminarti, dicendoti che forse faresti meglio a tornare sui tuoi passi nella vita (tornando nell'esercito, in quanto come avvocato la vedo dura) e sul forum (in quanto chi spara cazzate dura poco)! @Lorè: per un attimo ho avuto paura di stare nella protezione civile (che stimo) e non saperlo!
Sì ma questi testi riguardano la carica di Polizia Giudiziaria che, come ti ho scritto al punto primo del mio precedente intervento, non coincide con la carica di PS. Non ho mai contestato la carica di PG per la municipale, bensì quella di PS - come ho scritto in tutti i miei interventi precedenti - ergo questo tuo intervento non modifica di una virgola le considerazioni di cui sopra.