In attesa della presentazione ufficiale programmata per il prossimo 31 gennaio, la Renault ha fatto muovere i primi passi alla R28 questa mattina a Valencia dove oggi iniziano gli ultimi test collettivi di questo primo mese del 2008. L'incarico di provare subito la nuova monoposto è stato dato a Fernando Alonso, che però prima di scendere in pista ha dovuto attendere qualche ora a causa della fitta nebbia presente nel tracciato spagnolo.
e'arrivato alonso e la macchina vola!!! un gran pilota porta motivazione alla squadra,trova le regolazioni migliori etc..e ancora tanti pensano che il pilota non faccia la differenza..
Fernando Alonso, dopo una stagione travagliata in McLaren, si riconosce nella figura del ‘prigioniero liberato’ e non nasconde la sua gioia per il ritorno nella scuderia Renault, coi cui colori vinse i titoli iridati del 2005 e 2006. Dice l’asturiano: “Per me è stato facile reinserirmi in questo ambiente, mi sento a mio agio con tutta la squadra. Sono molto felice“. Poi Alonso passa a parlare della nuova R28, presentata ieri a Parigi, che gli regala ulteriore ottimismo: “Al momento vedo un campionato molto aperto. Nessuno sa come andrà. Tutti parlano di un duello Ferrari-McLaren: questo gioca a nostro favore. Fin quando si parla di loro, noi possiamo lavorare con più relax. Ora ci concentriamo sulla nuova macchina. Le prestazioni arriveranno presto, speriamo che sia abbastanza per lottare con i top team“. Per avere un quadro attendibile dei valori in campo bisognerà attendere l’appuntamento di apertura della stagione 2008, che prenderà le mosse il 16 marzo da Melbourne, in Australia. Ovviamente Alonso non vuole abbandonare il suo concreto realismo e, ai microfoni di Telecinco, ammette che la monoposto della Régie sconta al momento uno svantaggio di circa un secondo al giro su Ferrari e McLaren, difficile da recuperare in pieno.
Un secondo da recuperare a Ferrari e Mclaren significa lottare per la vittoria solo ed esclusivamente in circostanze eccezionali, leggasi pioggia o interventi multipli della safety car. Però l'uomo in oggetto è attualmente il miglior sviluppatore di F1 in attività, quindi mai dire mai. Di sicuro dal divorzio tra Alonso e Renault a fine 2006 (con Alonso però che aveva firmato con la Mclaren già ad inizio 2006) ci hanno perso parecchio entrambi, specialmente la Renault e Briatore. Vabbè che nel 2007 non avrebberp comunque più avuto le Michelin, e che quindi il noviziato con le Bridgestone andava pagato ugualmente, ma è lapalissiano che con Alonso al posto di Fisichella a dare le direttive ai tecnici sarebbe stata un'altra storia