Ossequi gentili mortali Alcuni di voi già mi conoscono a causa dei miei precedenti con il vecchio carro funebre (520i e39); per quelli che non mi conoscono mi presento (un po’ anzitempo) . Io sono IL DIAVOLO. Recentemente ho optato per sostituire il sopracitato carro funebre (per il quale provavo quasi un umano affetto) con un e90 320i attiva del 2005 acquistato con 60,000 km (che, a detta di vari manoscritti in mio possesso, sembrerebbero anche originali). Vi descrivo brevemente il carro: il colore esterno è grigio metallizzato (purtroppo non ho trovato il rosso sangue), i cerchi sono da 18” (montano ancora le gomme originali al 40%), gli interni sono in pelle (purtroppo non umana) nera e non è dotata di navigatore (poco importa, tanto conosco a memoria le strade del mio regno). Le impressioni di guida sono tutto sommato buone, ottimo l’assetto e lo sterzo, sufficiente il motore (purtroppo non sono riuscito a trovare il 325i ad un chilometraggio e un prezzo accettabile). Come qualità generale si percepisce un notevole distacco dalla e39, soprattutto per quanto riguarda i sedili, che sembrano fatti in pelle di capretto anziché nella consueta pelle di bovino-umanizzato BMW, e nella verniciatura delle plastiche (l’uniposca dura di più). Una piccola chicca, essendo abituato con l’assetto stile budino dell’e39, non ho mai fatto molto a caso alle screpolature e buche presenti sul manto stradale. Ovviamente le cose sono cambiate con questo carro funebre, che mi fa imprecare ad ogni imperfezione. Immaginando che anche vuoi proviate la stessa rabbia, credo di fare cosa gradita comunicandovi che ho creato un nuovo girone, dedicato agli amministratori locali che non mantengono in ordine le strade: i dannati dovranno viaggiare per l’eternità, sulle strade del loro comune per mezzo di una bicicletta con una sola ruota, con incernierata alla testa una tinozza piena “a raso” di acido muriatico. Ovviamente non sarà concesso a loro di schivare nemmeno una buca e, nel caso ci fossero più buche parallele, dovranno incappare nella buca più profonda. Infine vi chiedo, gentilmente, un consiglio: come noto i propulsori benzina non sono dotati dell’asticella per la misurazione del liquido lubrificate (risparmio i diabolici commenti), quindi la misurazione si può fare solo tramite l’apposita finestra nel BC. E qui sta l’arcano: durante i primi km dall’avvio il livello dell’olio è perfettamente al massimo, dopo i primi 10 km il livello è al massimo o pochissimo sotto, dopo 30 km è a metà o 1/4. Ho notato inoltre che più il percorso che faccio ha curve veloci o frenate lunghe, prima il livello scende. Inutile dire che dopo pochi minuti di sosta (anche a caldo), il ciclo ricomincia. Anche le vostre BMW soffrono del mio stesso male? Come mi devo comporare Vi ringrazio per avermi dedicato parte del vostro (limitato) tempo e vi auguro buona vita Ossequi IL DIAVOLO P.S.: essendo notoriamente allergico agli atti di puro altruismo, alle buone anime che mi daranno consiglio offrirò il viaggio sul traghetto di Caronte
benvenuto nel forum e complimenti per la diabolica auto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
io non ti so aiutare.. ma una presentazione così, merita una rep gigante /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> benvenuto nella sezione e9x /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ehm.. appena me le fa ridare!
Finora, la presentazione migliore mai letta. Lei possiede davvero un senso dell'umorismo SOVRANNATURALE Le auguro una piacevola permanenza su questo forum e spero che i nostri servigi nei Suoi confronti siano sufficienti a garantirci delle pene inferiori, per quando rimarremo nel Suo regno per l'eternità. Si, sto dando per scontato che finiremo tutti all'inferno, insomma, ci guardi: siamo schiavi di auto, soldi, e lussuria! Confido umilmente in una stanza climatizzata, per quando avverrà la mia fine, soffro troppo il caldo
Io non sono un esperto, ma credo funzioni più o meno così: A freddo l’olio confluisce tutto nela sede “di partenza”, il serbatoio dedicato. Appena inizi a partire l’olio entra in circolo in tutto il circuito e comincia a girarvi dentro, presumo quindi che un maggior afflusso alle componenti da raffreddare determini un minor volume a disposizione nel punto in cui il sensore determina il livello dell’olio. Sulla mia 320D da libretto dice di misurare l’olio solo dopo almeno 10km di percorrenza, presumo quindi che significhi che dopo quella percorrenza il fluido sia equidistribuito nell’impianto e dia la reale misurazione! Ovviamente attendo smentite perché di meccanica e motori sono sotto 0 come conoscenza! p.s. mefistofelica narrazione e splendida idea il nuovo girone, appoggio in pieno!
Ossequi gentili mortali Mi scuso per rispondere solo ora, ma in questi giorni il lavoro mi ha proprio “tolto la vita” Vi ringrazio innanzitutto per la calorosa accoglienza, anche qui non mi fate mancare il clima di casa. Ringrazio in particolare il gentile Grograman, al quale rispondo che anch’io avevo ipotizzato la sua stessa tesi tuttavia, a detta del manoscritto di uso e manutenzione, la misurazione corretta avverrebbe entro 10 km dall’avvio, quindi dopo un bel pezzo che il fluido è in circolo nel motore. Nel mio caso, dopo i biblici 10 km, viene segnato un livello che varia tra il massimo e poco sotto; la depredazione fino a 1/4 del livello avviene entro 30-40 km. Arrivati a questo punto vorrei chiedere a voi, gentili anime, la cortesia di verificare se anche il vostro carro si comporta allo stesso modo. In particolare risulterebbe particolarmente gradito qualche parere di utenti dotato del mio stesso mezzo: 320i del 2005. Vi ringrazio nuovamente e vi auguro una buona vita Ossequi IL DIAVOLO