altro che sacrifici per i cari politici ci vanno anche a guadagnare dalla manovra....

Approvata.

 

Dovrebbero dimezzare il numero dei parlamentari, abbassare i propri stipendi e le pensioni di indennità, che sono il doppio degli altri politici europei. Diminuire drasticamente gli sprechi,le auto blu.

Secondo me fanno bene a far inglobare piccoli comuni in altri più grandi, diminuendo la struttura altamente burocratica e piena di attriti che fanno salire di molto i costi.

Basti pensare a che struttura c'è in una provincia, alcune sono veramente inutili, bisogna snellire tutta questa struttura mangia soldi così che sia anche più facile da controllare e amministrare.

 

è giusto che i rimborsi spese non siano tassati, altrimenti ne va dei principi generali dell'ordinamento.

il problema è che non mi risulta che siano controllati. ogni rimborso spese, in ogni azienda, Stato incluso, prevede che i costi vadano dimostrati. imporre questo obbligo anche per i parlamentari mi sembra il minimo.

per gli enti locali mi sta bene che vadano soppressi e accorpati. non mi sta bene il discorso fatto da molti del tipo "sì, ma il mio Comune è storico" "la mia provincia ha delle peculiarità" "con il paesino affianco c'abbiamo litigato nel 1800". tutti discorsi già sentiti in tv.

è come la storia delle centrali nucleari, degli inceneritori, ecc.. va bene tutto ma a casa degli altri. poi ci lamentiamo dei politici, il problema siamo noi cittadini.

 

Appunto. In una struttura così complessa e burocratica controllare deve essere assai difficile, con del "losco" all'interno fanno quello che vogliono. Bisogna snellire l'apparato, gli stipendi e i costi e gli sprechi.

Serve una manovra drastica ma corretta che non lasci spazio alle frasi che tu hai detto. Ci sono comuni che se ne sono usciti dicendo " Nel mio comune c'è un'interesse storico..." " Nel mio comune ha avuto la residenza un principe e quindi deve essere riconosciuto Principato..."

Ci sarebbe da discutere per giorni su queste cose, qui forse risulta riduttivo. Di certo se anche noi cittadini non accettiamo dei compromessi per la "res publica" tutto sarà più difficile e lungo.

 

questo è il punto. è indicativo, a mio parere, che le principali resistenze vengano dal partito a base più popolare, in Parlamento, che è la Lega.

Bossi, che non è uno stupido, ha fiutato gli umori della gente e ha detto no! quindi vuol dire che la gente (del nord) è contraria a queste novità.

vedremo.

 

diciamo che la Lega nei piccoli paesini del nord Italia ha praticamente la maggioranza,inglobando queste piccole realtà in realtà più ampie ed urbane, le perderebbe. Magari avrebbe i voti ma non avrebbe più un comune portavoce delle sue idee.

Qui a Verona ad esempio... nei piccoli comuni di montagna alle scorse comunali la Lega ha stravinto in stile elezioni russe... mi sembra logico che accorpando questi piccoli baluardi Leghisti, la Lega perderà potere.

COmunque IMHO l'imperativo è snellire tutta questa macchinosa e controversa struttura mangia soldi. Io non vivo in un comune piccolo ma se ci vivessi non vedo perchè non accettare l'idea di essere inglobato.

 

forse la pensi così proprio perchè non ci vivi /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

io sono cresciuto in un Paese di 3mila abitanti e ti assicuro che a volte le piccole beghe di campanile possono essere sentite molto. ci vuole senso di responsabilità da parte di tutti.

 

Il comune in cui vivevo fino a pochi anni fa sarà uno di quelli ad essere inglobati, visto l'esiguo numero di persone, quindi un po' mi ci sento ancora legato e in un certo senso interessato.

Purtroppo le faccende campanilistiche in Italia abbondano come l'umidità in pianura Padana. comunque /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> stiamo dicendo al stessa cosa /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

L'importante è non cancellare le tradizioni ( come ad esmepio feste o ricorrenze tipiche di una certa zona).

 

veramente un'altra proposta era quella di accorpare le feste al sabato. che non mi sembra malaccio.

 

La mia idea ė che anche questo contributo di solidarietà sia una bufala..

Ci voglio tagli riforma non elemosina ...

E come per gli evasori paghi il condono e da oggi tolleranza zero..invece in Italia, il motto ė paga il condono,evadi ed aspetta il prossimo..

 

infatti la vergogna è quella

 

In italia ė sempre stato così si fanno le leggi e poi si crea la scappatoia ...

Se guardi la tv tutti i giorni leggi di maxi bliz arresti,falsi invalidi,falsi poveri ecc ecc...

Poi dopo un pó ė tutto come prima...

Tanto ormai il sentire italiano che non ti fanno nulla

E quindi chi ė disonesto continua a farlo e per la gente ė visto anche meglio del povero Cristo che paga tutte le tasse..

 

il problema è che Roma mangiona non vuol cambiare,il marcio è a Roma solo estirpando quello si starebbe bene tutti,ma Roma non vuol perdere tutti i suoi previlegi d'oro.Quella è una casta che ci costa troppo cara.

 

Mangiano tutte le strutture pubbliche guidate da farabutti..siano esse regioni,province,comuni,minicipalizzate ecc ecc

 

Infatti io sono d'accordo. Ma dico che se zonaA la domenica XX fa festa "Z" questa festa andrebbe mantenuta anche se zonaA sarà inglobata, una questione semplicissima che non interferisce con la politica, ma che sta a cuore alla gente.

 

Il marcio sta anche nelle regioni e nelle province. Il mangia-mangia è assai diffuso, non solo a Roma. Il nocciolo del problema è là e bisogna estirparlo senza pietà a mio avviso ma ha molte ramificazioni nelle province e regioni.

Questa riforma dovrebbe essere più radicale, non bisogna più proteggere gli evasori e la gente che non paga le tasse! Una riforma che vuole tassare dell'1-2 % i capitali scudati,rientrati dall'estero è una farsa, che serve? La percentuale andrebbe aumentata.

 

Sempre sostenuto che 945 parlamentari sono troppi e che per costruire una riforma efficiente bisogni proprio partire da lì, diminuire decisamente il numero di aventi diritto a privilegi e a 11.000€ + rimborsi vari senza un minimo controllo al mese. Dopodiché se per iniziare si vogliono 'snellire' i costi tagliando i comuni meno popolati ben venga, senza nessun tipo di campanilismo citato da voi prima, perché allora chiunque non vuole che il proprio comune cessi di esistere per quei motivi un po' futili, allora non può nemmeno dire che ci sia da tagliare altrove, sui costi della politica, etc.

Tanto lo sapevano già tutti che i privilegi i politici li avranno sempre, che non toglieranno mai più a loro che alla 'povera gente', anzi; con questa riforma chi è al Governo ha sacrificato i suoi 'obiettivi', anzi, ha sacrificato la solita promessa di meno tasse, di non toccare le tasse del popolo, e invece ...

In questa settimana in cui sono stato in montagna, una sera sono per caso capitato al Palazzetto di Ponte di Legno dove c'era un comizio Leghista, in cui era presente proprio Bossi. Mi sono fermato giusto quei 5 minuti per sentirlo parlare: la prima cosa che ha detto è stata 'Abbiamo salvato le vostre pensioni!', la seconda 'L'età pensionabile delle donne non si tocca, ho detto a Silvio che le donne sono più importanti degli uomini e lui non ha saputo dirmi di no!', la terza 'Dopo una giornata a litigare ho detto a Brunetta: Brunetta, non rompere i coglioni!', la quarta 'L'Italia sta andando giù, è la verità'.

Ok, lo sa anche la Lega allora che l'Italia va a rotoli e che non sarà certo una riforma che garantisce più povertà al ceto medio (che fa andare avanti l'economia) a far sì che qualcosa cambi.

Ma chi si sacrifica per primo per il bene dell'Italia?