Stesso studio... 3 milioni di stranieri REGOLARI che delinquono nella stessa percentuale degli italiano e un numero indefinito di stranieri irregolari Quanto al fatto che in carcere siano di più, ci sono ben altre spiegazioni che sconfinano nel terreno politico e giuridico. Tanto per dirtene una, se viene fermato un italiano per aver rubato un'auto, sicuro come l'oro che lo rimettono in libertà in attesa del processo. Se il fermato è uno straniero irregolare (ergo senza fissa dimora), non ha uno straccio di possibilità di uscire in attesa dle processo. Se su 60 milioni di italiano il 5% hanno commesso o commettono un delitto penale ogni anno (dati del Ministero dell'Interno, non miei) questo significa 3 MILIONI, ovvero più di quanto non sia la popolazione carceraria. Certo che siete proprio ciechi.... avete gli esempi sotto agl'occhi e non li volete vedere. Facciamo 4 nomi, così forse ci capiamo: - Anna Maria Franzoni - Chicco Gnutti - Gianpiero Fiorani - Callisto Tanzi tutti questi sono stati imputati e condannati per non so nemmeno quanti reati, eppure in carcere non ce n'è uno, o sbaglio? Tolta la prima (omicidio), gli altri tre sono stati condannati per reati finanziari da milioni o miliardi di euro eppure sono giro mentre il borseggiatore marocchino che ha rubato 1.000,00 euro sta in cella. Come mai? Se andiamo a vedere i reati legati al traffico di droga (che poi chi spaccia sono gli extracomunitari ma chi consuma siamo noi perchè loro i soldi per falro non li hanno), ci sono migliaia di piccoli spacciatori tutti stranieri e poche decine o poche centinaia di boss italiani. Il piccolo spacciatore da 20 o 50 grammi è dentro, mentre il suo cliente italiano si fa di coca al Dehor o all'Hollywood e il tutto mentre Callisto Tanzi, che ha rovinato migliaia di famiglie, è a casa. Vogliamo andare avanti? Federico
Parli di droga, ma la prostituzione che oltre il 90% sta in mano agli extracomunitari? Trattano in modo animalesco le loro connazionali per farle prostituire come posso pensare che trattano meglio la gente italiana
Ma tutte queste energie per prendere le parti degli stranieri non riesco a comprenderle. Lavorano 10 ore al giorno? Mica glielo ho chiesto io! Ma perchè c'è così tanta gente in Italia pronta a prendersi cura degli stranieri, e così poca pronta a prendersi cura degli italiani?
guarda qui http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo361167.shtml e qui http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=236934
è un dato assolutamente INAMISSIBILE! Ti rendo conto che nel territorio italiano ci soo circa 60 milioni di italiani e 2 di stranieri?
Siamo arrivati che oggi giorni avere dei figli significa vivere nel terrore per non parlare dei reati sessuali che avvengono
perchè è più semplice spalare me..rda..sulla propria gente.... vorrei vederli vivere in quartieri degradati,dove gl'exstracomunitari la fanno da padroni,poi vediamo dopo che ti provano a mettere le mani addosso,o importunano la tua donna,se fanno ancora i paladini di stò beep...
"Immagrati a Milano, boom di reati stranieri sette detenuti su dieci" "Un reato su 3 commesso da immigrati" Queste sono cose inmissibili, dove stiamo arrivando?
E' la realtà!! E poi criticate me se dico me la prendo con la razza..con la loro indole...con la loro provenienza!!! Ma fatela finita!!
Naa neanche, una bella pallottola nella tempia e avanti il prossimo. Dopo vediamo se i suoi simili ci pensano prima di venire in Italia a delinquere. Qui ormai vengono tutti, perchè sanno che siamo un popolo di cogli0ni buonisti e ipocriti. Gli costruiamo le moschee, gli diamo le case, i soldi, li facciamo rubare, stuprare le nostre ragazze, e noi intanto paghiamo... Ovviamente mi riferisco ai delinquenti, gli immigrati regolari che lavorano vivono secondo le nostre regole sono sempre i benvenuti.
Non è questione di prendersi cura di nessuno, ma solo di non travisare la realtà dei fatti. Si, 1/3 dei reati sono commessi da stranieri ma di questo terzo si e no 1/10 è commesso da stranieri residenti regolarmente nel nostro paese, mentre la parte restante è commessa da irregolari. Se sono qui a lavorare 10 ore al giorno, è perchè da loro non c'è lavoro (o quasi) e da noi ci sono lavori che gli italiani non vogliono più fare. Alzi la mano chi vorrebbe andare a lavorare in fonderia per 1.000,00 euro al mese, forza! Se vogliamo risolvere il problema della piccola e media delinquenza (perchè gli stranieri si occupano di questa e non di quella di alto livello, che è saldamente in mano italiana), non è prendendocela con gli stranieri regolari e definendo gli albanesi o i rumeni "razza bastarda" che si risolve il problema. Con questi modi si sfoga solo la propria frustrazione di fronte ad una situazione che nessuno di noi vorrebbe. Però, adesso vi chiedo, chi è sceso in piazza per protestare contro l'indulto? Milioni in piazza per protestare contro la depenalizzazione del falso in bilancio (e forse qui dentro ci saranno 5 persone che sanno di cosa si tratta realmente) e altre leggi del genere ma nessuno che ha mobilitato 1 milione di persone contro l'indulto. E di chi è la colpa? Nostra. Parliamo di droga e di sfruttamento prostituzione? Chi consuma cocaina, eroina o hashish e va a pu**ane? Di certo non il marocchino che lavora 10 ore al giorno in fabbrica e manda a casa 500,00 euro al mese ma il fratello, il cugino o il figlio di qualcuno di noi che può permettersi di buttare via i soldi in quella maniera. Bene, puniamo in modo esemplare i consumatori di droga, anche di hashish, così la smettono (e rimpiamo le carceri) o liberalizziamola (così non c'è più ragione di spacciarla) e ripristiniamo le case chiuse. La soluzione non è dare la colpa a qualcuno e fomentare il razzismo ma scendere in piazza perchè si facciano leggi chiare e giuste che garantiscano la sicurezza di tutti quelli che vivono in Italia. Allora chiediamo che sia revocato l'indulto e che il codice penale sia riformato. Chiediamo che si faccia come in America, dove le pene per i reati contro la persona sono molto severe (20 anni per uno stupro e si scontano tutti), che i colpevoli, scontata la condanna, sia portati nel paese d'origine o chiediamo che sia il paese d'origine a riprenderseli subito ed a fargli scontare la condanna. Buona parte della colpa è nostra e solo nostra ma diventare xenofobi (e xenofobia etimologicamente significa "paura degli stranieri") e dare della "razza bastarda" a delle persone che non hanno fatto nulla di male, NON E' LA SOLUZIONE. Sacco e Vanzetti (per chi sa chi siano) ci hanno rimesso la vita grazie a chi la pensava come qualcuno che scrive qui ed erano due italiani emigrati in cerca di lavoro che trovarono solo una condanna a morte... perchè erano italiani. Federico
Il fatto è che se io ho l'occasione di scippare qualcuno...di rubare dei soldi...di fare del male a qualcuno....prima di compiere una di ste cose o di altre del genere...ci penso 24324523 volte su...e di sicuro non lo farò!! Se invece l'occasione si presenta tra le mani di un'extracomunitario, in media, questo non ci pensa tanto su...ma LO FA!!! A Torino due albanotti regolarmente con permesso di soggiorno e lavoranti qua in Italia, fuori dalla sala Bingo di Rivoli, hanno accoltellato una donna che aveva vinto, per portarle via 3000 euro dalle tasche.... Prego...Italy sweet Italy...la patria dove fate il ***** che volete!!!! Ma XXX XXXXX!!!