Riforma del lavoro: ridotta la deducibilità delle auto aziendali La riforma del lavoro riduce la deducibilità delle auto aziendali: la soglia percentuale, dal 2013, scende dal 40% al 27,5%. Parliamo dei veicoli a deducibilità limitata, quelli la cui misura è, ancora per tutto il 2012, del 40% (autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli non utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività propria dell'impresa) e dell'80% (veicoli utilizzati dai soggetti che esercitano attività di agenzia o di rappresentanza di commercio, esclusi gli agenti immobiliari ed i promotori finanziari). Rimane invariata la deducibilità integrale per la auto strumentali e per quelle adibite a uso pubblico. Per le auto concesse in uso promiscuo ai dipendenti la deducibilità scende dal 90% al 70%; per le auto concesse in uso promiscuo agli amministratori le spese sostenute dall’impresa eccedenti il fringe benefit saranno deducibili per il 27,5%, resta ferma la deduzione di un importo pari al fringe benefit come spesa per prestazioni di lavoro.
Non è giusto ma non era neanche giusto, anni fa, vedere suv omologati autocarro... Sent from my iPhone using Tapatalk
Scusami cosa centrano ora gli autocarri con la diminuzione della percentuale di detrazione delle autovetture ad uso promiscuo dal 40% al 27,5%.....Ricordo che già dal 2006 hanno introdotto una normativa precisa e a sè stante per gli autocarri in modo da risolvere il problema dei "furbetti"! Questa nuova mossa rallenterà ancor di più il mercato dell'auto che già non è per nulla florido!
Si infatti mi riferivo ai primi anni 2000 quando la legge era più permissiva e la gente più "furba".. Sent from my iPhone using Tapatalk
E' retroattiva (nel senso che colpisce gli ammortamenti già in corso), come fece ai tempi Prodi o solo per i nuovi acquisti? E vale anche (ma immagino di si) per le spese di gestione dell'autovettura? (manutenzione)
-Non ne sono sicuro ma presumo di si... -Tutte le spese tra cui le manutenzioni saranno deducibili sempre nell misura del 27,5%
Tra me e mio padre per lavoro maciniamo in totale circa 80.000 km/anno...è bello pensare che certe mattine magari ti sei alzato alle 5 in mezzo alla nebbia con 500 o 1000 km da fare in giornata per andare da questo o quel cliente e per lo stato il 72,5% dei km che hai percorso li hai percorsi per uso personale (come fossi andato al mare...)
E pensa che quello che sei riuscito a guadagnare...a luglio va per oltre il 50% allo stato..praticamente ti svegli alle 5 del mattino per campare qualche decina di persone parasside dello stato... Se se ci rompiamo le scatole e non lavoriamo più neanche noi? :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Quanto hai ragione!!!Anche noi siamo messi nella stessa situazione....già il 40% era una ladrata dato che 5 giorni su 7 le auto vengono usate per lavoro (quindi matematicamente parlando un 70% era corretto)....ma ormai devono battere cassa!
Magari il 50%...Dal bilancio 2011 della ns azienda il 64% dell'utile è andato allo Stato (contando anche le tasse di noi soci+ contributi INPS che però, avendo io 36 anni, verso ma non riceverò pensioni immagino...)
Io ho preferito non calcolarlo in modo dettagliato..e mi sono fermato al 52%...se continuavo andavo a chiudere la PIVA spontaneamente...
Nell`articolo postato fanno la differenza delle deducibilità delle auto aziendali in europa ...... evito di commentare altrimenti ... mi bannano cmq non solo nn ci adeguiamo all`europa ma andiamo in controtendenza .....riduciamo.... e pensare che noi siamo uno stato che produce tra le migliori auto al mondo .. forse ancora per poco ... che politica economica scellerata... Ho la convinzione che il Prof Monti non capisca un cavolo di economia.. forse saprà anche insegnarla ma davvero non capisco come si possa colpire con una ulteriore stangata un segmento in profonda crisi ,invece di aumentare la detraibilità come germania ( dove ovviamente cercano di favorire l`industria più forte che hanno) ....... tempo un`anno e la fiat andrà via ....e poi c`e la prenderemo con sig. Marchionni ? mah sono basito continuano a tassare e a terrorizzare la gente .... http://www.aniasa.it/index.php/aniasa/entry_p/Comunicati/area_stampa/4254/
Marchionne in teoria ha il pieno diritto (anzi, nei confornti degli azionisti, dovere) di chiudere ed andarsene, se conveniente economicamente. La pratica è che ad ogni minaccia di "prendere cappello" da parte di Fiat negli ultimi 30 anni sono sempre arrivati aiutoni/valanghe di soldi in modo più o meno limpido per convincerli a non andarsene... Gli si doveva già la prima volta dire "vai, chi ti trattiene" ed il libero mercato si sarebbe autoregolato. Probabilmente oggi fiat sarebbe una parola di un detto latino e nulla più. Si è voluto dargli molto per trattenerli, ed oggi è doveroso restino a prescindere. Invece di negoziare il governo dovrebbe legifrare in senso che se chiudono, restituiscano gli aiuti percepiti.
Quoto Anche io nutrivo speranze con il governo tecnico ... ma hanno stanno operando in modo balordo .... per il settore auto dovrebbero incentivare all`acquisto aumentare la detraibilità,diminuire tasse e il costo del passaggio di proprietà, ci sarebbero più compravendite e dovrebbero immediatamente togliere il superbollo. Con le nuove immatricolazioni e le tasse guadagnerebbero molto di più di adesso . Ho letto un articolo riguardante il settore delle auto di lusso e supercar.. ebbene i signori tecnici pensavano con il superbollo di guadagnare molto di più , in realtà come prevedibile è avvenuto l`opposto sono crollate le immatricolazioni delle auto di lusso e potenti , centinaia di porsche e sono state svendute all`estero o sono state immatricolate come auto tedesche( versao le tasse ai crucchi e lo spread sale), il mercato usato delle grosse cilindrate è completamente paralizzato beh non ci voleva un luminare di economia per prevedere questo..!! Ma questi signori lo sanno che in italia abbiamo la Ferrari , la Maserati e la Lamborghini eccc... beh ....tirando le somme con l`introduzione della furbata del superbollo guadagneranno molto in meno di prima, hanno fatto chiudere centinaia di concessionari multimarco e ufficiali lasciando in mezzo ad una strada centinaia di famiglie.... ma come è possibile che in italia non si ha l`intelligenza di legiferare a favore del bene comune ...... Da appassionato di auto fin da piccolo mi rendo conto che il mio sospirato sogno di comprare una auto sportiva e con tanti cavalli nn si avvererà mai ! che delusione
Ai tempi dei già primi incentivi rottamazione prodiani, (poi reiterati alla nausea), tutti gli "esperti" del settore, ed anche il Ministero dell'economia (o il nome ai tempi in uso) diffusero dati per cui il maggior gettito IVA ed IPT & affini derivante dalle maggiori vendite ha sempre largamente compensato l'esborso degli incentivi da parte delle casse dello stato... Questi sono fatti, non teorie, evidentemente i grandi tennnnici sono tanto tennnnici da ignorare completamente la realtà dei fatti, vivendo solo delle teorie (peraltro, inventate di notte...). Aggiungo inoltre oltre alla tassazione delle "superlusso", anche la demonizzazione delle stesse, (di cu mi pare evidente "me ne frego", nel più ampio significato attribuibile alla frase), grazie ad una campagna di caccia alle streghe kilowattate, ben suportate da una stampa sempre pronta a dimostrare che è un mero branco di lecchini del potentato (o presunto tale) di turno. Se prosegue così, mi sa che invece della quasi certa 335i F34 al 99% nuova, mi orienterò su una M3 F34 di un anno... tanto coi soldi che risparmio nell'acquisto ne pago di superbolli... E quando con la loro punto grigietta vedrò dei GDF, me ne vado sgommando /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> (tanto hai voglia a raggiungermi /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />)
