Non ne ho idea, ma un amico che qualche anno fa acquistò una vecchia Ferrari 308GTB mi disse che se voleva tenere i cerchi originali avrebbe dovuto spendere parecchi soldi per gli pneumatici a causa della misure ormai fuori mercato. Risolse cambiando i cerchi con qualcosa di più moderno (mantenendo però stesso disegno e diametro ridotto), facendo preventivamente modificare la trascrizione sul libretto di circolazione. In questo modo potè montare degli pneumatici "normali".
avere l'auto (una ferrari) con cerchi non originali per poter comprare gomme meno costose? sinceramente non la vedo una bella soluzione...
Un Ferrari 308 non costa molto, non è un'auto da "ricchi".. ci sta che un appassionato la prenda con qualche sacrificio e poi cerchi di risparmiare dei soldi. Anche io avrò lo stesso problema sulla Corvette. 4 gomme, non montate, mi costeranno almeno 800 euro, per poi non usarla. Un po' mi girano.
Sono d'accordo, anche perchè con un'auto d'epoca vai soprattutto ai raduni e alle uscite/sfilate delle auto classiche, non ci vai a fare la spesa o ad accompagnare i bambini a scuola. E' sempre una Ferrari (quella di Magnum PI), una Signora auto dalla linea bellissima, e attualmente valuta circa 80k€. Secondo me, un piccolo sacrificio per metterle delle "scarpette" consone, si può anche fare.
Vero quei prezzi farebbero girarle a chiunque, ma la tua non è solo una Corvette, è una C3, una classica Americana di razza...ne vale la pena !
Tu pensa a uno che magari l'ha comprata 20 anni fa, quando costava molto meno.. magari ora è in pensione e 1000 euro fanno la differenza. Quindi piuttosto che liberarsi di un ricordo, si risparmia qualcosa. Poi con i soldi degli altri è sempre facile parlare
Lungi da me, fare i conti in tasca agli altri, ma quando scrivo, ci metto sempre qualcosa di personale, e sù qualche auto del mio passato, ho qualche (grande) rimpianto. Quando dò un consiglio. è come sè fosse rivolto a me stesso.
Ribadisco che non ho idea di quanto sarebbero costate le gomme "originali" e quanto abbia potuto risparmiare con quella variazione, di cui comunque solo un esperto potrebbe accorgersi dato che il disegno dei cerchi è lo stesso ed il diametro cambia di poco. Il tipo in precedenza aveva una Corvette (credo una C3) che vendette e successivamente acquistò in California la 308 ad un prezzo piuttosto conveniente. La fece arrivare via nave ed immatricolare in Germania (dove pare sia più facile ed economico), dopodiché la mise nella mani di un meccanico di fiducia, dai costi molto contenuti, che la sistemò cercando di tenere il conto quanto più basso possibile. Non va ai raduni e la usa al massimo per girare intorno a casa, in campagna. L'ha presa con l'idea di poterla rivendere quando vuole, rientrando di tutti i soldi spesi. Non voleva essere un investimento, ma nemmeno un'emorragia di denaro. Manodopera e ricambi originali di quelle auto costano uno sproposito e finirebbero per superare qualsiasi idea di ragionevolezza economica.
Capisco Sam, ma una cosa sono i pneumatici, un'altra sono le parti di ricambio, sia meccaniche piuttosto della carrozzeria, sicuramente introvabili oltre che carissime, di una 308.
Se la usa raramente il costo delle gomme adatte ai cerchi originali è più che ammortizzato. Tutto quello che hai scritto contrasta con l'ultima frase. Un giro assurdo USA>Germania>Italia Manutenzione fatta da un meccanico "generico" al risparmio e con parti non originali Idea di venderla bene. Ok che adesso le Ferrari sono salite tanto di prezzo, ma è altrettanto vero che per venderle bene ci vuole libretto tagliandi a posto e documentazione di tutti i lavori importanti fatti. Uno su tutti la "famigerata" distribuzione che sulle Ferrari è sempre un bagno di sangue.
Se la usi poco, vuol dire che le gomme le butti dopo un po' di anni senza averle sfruttate.. e ti assicuro che fa male buttare un treno da 1000 euro con battistrada nuovo solo per vecchiaia.
Questo è ciò che m’ha raccontato lui e sapendo quanto è accorto con i soldi non ho motivo di dubitare. Comunque auto e soldi sono suoi, quindi….
boh. io un auto storica vorrei tenerla originale. anche se le gomme costassero 1000 euro, facendo cambio con quelle moderne ne spenderebbe magari 600. ai quali però dovrebbe aggiungere il costo dei nuovi cerchi. ipotizziamo 400 euro? ed ecco che spende uguale, con la differenza di avere l'auto non originale. qualcosa non mi torna. forse il problema era la "reperibilità" delle gomme originali? non credo sia un problema di prezzo.
la giulietta nasce coi cerchi da 13" - credo che i 14" siano fossero solo su alcune versioni (credo 2000 super e turbo autodelta) la mia ovviamente a libretto ha solo i 13". ho optato per la misura 185 in luogo della 165, avendo già i cerchi originali campagnolo millerighe,optionale dell'epoca, che solitamente venivano equipaggiati appunto con la gommatura più larga. la mia non vale nulla, ma qualcosa potrà valere se completamente originale. . ho visto diverse giulietta ben messe, e le vendevano a meno di alcune altre. ma non erano originali.. alcune montavano il motore 2000, altre i cerchi differenti, o avevano il volante sbagliato, i paraurti della seconda serie al posto della prima serie, ecc. tutte modifiche in realtà "migliorative" ma che in definitiva deprezzano il veicolo come quotazione di auto storica. non nascondo che mi era balenata l'idea di montare direttamente il motore della 1800 122cv, compreso il cambio e differenziale, che un amico ha in casa e che avrei reperito ad un prezzo di favore. avrei speso poco più che revisionare questa col suo motore originale che va molto meno. ma un domani il suo valore sarebbe stato praticamente nullo rispetto a quello della vettura se conservata, sistemata, e con le componenti originali. mi hanno consigliato tutti di lasciarla originalissima, visto che ancora lo è. altrimenti a quest'ora sotto al cofano c'era il motore dell'alfetta..