Se non riconosci i limiti del sistema sospensioni della E30 non sei obiettivo. Le Alfa poi emanavano sportività su qualsiasi versione, Giulietta 1.6 compresa, mentre in BMW dovevi andare su qualcosa che avesse la lettera M, altrimenti eri su auto bolse.
Condivido su tutto (a parte l'ultima frase, posto che continuo a ritenere il V6 Holden assolutamente non all'altezza, ma ne abbiamo già ampiamente parlato :wink:) Mi spiace per theimperator, ma è piuttosto notorio che Alfa ha toccato il fondo (commerciale e tecnico) all'epoca di 155 e 164, mentre le successive 147, 156 e GT hanno innegabilmente risollevato la casa e probabilmente hanno rappresentato le migliori TA dell'epoca! E quando parlo di 155 lo faccio a ragion veduta, posto che in famiglia abbiamo avuto una 155 Q4 (quindi il top di gamma) dal 1992 al 2003 :wink:, mentre un mio caro amico (o meglio, suo padre) ebbe prima la 164 2.0 turbo 4L e successivamente la 164 2.0 V6 turbo: guidabilità piuttosto scadente , a fronte di motori molto prestanti (che causavano enormi problemi di motricità, peraltro):wink:
Hai ragione.. Peraltro, mi sono ricordato ora, leggendo in rete, che nel 1984 l'Autodelta fece una versione speciale della GTV, la 3.0 V6, ins erie limitata di 200 esemplari per il solo Sudafrica (potenza 186cv a 6700 giri e 225km/h!!)
Non me ne volere, ma non è del tutto esatto: a me risulta che la 3.0 fosse costruita direttamente in sud africa presso gli stabilimenti Alfa locali. Il progetto base di maggiorare il busso a 3 litri era autodelta, ma loro non ci misero una vite. La versione speciale in questione servì per poter correre in un campionato in Sud Africa per partecipare al quale, appunto, serviva la produzione di almeno 200 esemplari. Si tratta, per così dire, di una versione speciale ufficiale Alfa Romeo. Per completezza segnalo alcune derivate "semi ufficiali": - GTV 2600 V8, voluto dall'importatore tedesco, con sotto il cofano il motore Montreal; - GTV Delta, sempre su idea dell'importatore tedesco, si trattava di un 2 litri con albero a camme asp. dedicato per qualche cv in più; - GTV Turbo, manco a dirlo sempre scaturito dall'inventiva teutonica, montava un 2 litri turbo ad iniezione elettronica per circa 180 cv -mi pare- Tra le versioni realizzate da preparatori noti: - GTV 6 2.8 elaborato da Gleich; - GTV 6 Callaway.
Gio...sicuro che ti hanno operato al ginocchio? Mi comincio a preoccupare......se hai bisgogno di far due chiacchiere non ti far problemi, sei pieno di amici qui...dai! PS: ogni tanto dai ragione all'amico Gio...anche se non ce l'ha...senno' mi si deprime:wink: @ Gio: mitico, non credo ci sia bisogno di dirlo tra di noi, ma...si scherza eh?:wink:
Gio72 alla fine ha ragione, la maggiorazione a 3 litri era un'idea autodelta... ma siccome io sono rompiballe...
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Tolta la 33 e la arna, BMW vendeva di più di alfa, a seconda degli anni molto o poco, dipendeva dalla annata in relazione alla presentazione dei modelli. Ti recupero le statistiche mondiali con calma, quello solo italiane di 4ruote sono parziali e soprattutto totalmente inattendibili (si basavano su dichiarazioni delle case, senza controprova).
C'è da dire che il kit autodelta non lasciava scampo all'affidabilità, e cmq BMW aveva i kit per le M3 e30, come alfa li faceva solo in autodelta per l'Italia, BMW li faceva in Motorsport per i clienti tedeschi, con circa 20 cv di guadagno rispetto alla base di partenza, tranne sportevo che era sui 15. Non per nulla su strada e pista la turbo evo era sempre dietro e di brutto. La 90 si fermava però al solito 2,5, mentre con BWM potevi salire di cv e molto, con un telaio nettamente più equilibrato, prova una 5 e28 con assetto M....:wink:
Per la dino e la X1/9 sono concorde, bellissime, ma la gamma è da masochisti ricordarla.come pure la argenta e la 131, vere scatole, sia pure auto con una buona dinamica, prezzo competitivo e ottimo motore. la 2000 e la 1750 tanto possenti non le vedo, se non per il rapporto cv/cc(e nb, alfa dichiarava i sae, quindi va scalato un 20% abbondante tra dichiarato e reale din), il problema è che si fermavano a queste, piccole, cilindrate, mancava sempre un modello + abbondante che facesse il salto avanti.
solo in vmax il 325 andava di più(205km/h per la 75 217km/h per il 325).con 20cv in più e 500cm³ in più.anche se il 2.0 twin spark va paragonato con il 320..
Non fu un matrimonio, a BMW servivano gli stabilimenti, quindi prese Glas con l'intento di cessare il marchio, ma in attesa di conversione produsse alcune auto, ma giusto per dare un senso agli stipendi degli operai, infatti non fu un insuccesso, semplicemente produssero qualcosa. La Giulia aveva di serie, la NK opzionale, e con ciò? Proale per davvero, entrambe, e poi mi sai dire.:wink:
esatto,parte alta pannelli porte e laterali post sempre neri, come cruscotto e tunnel, sedili, moquette e parti basse pannelli porte in vari colori, blu, rosso, nero, beige, grigio.
Le sospensioni e30, guarda caso, hanno vinto di tutto, la M3 era una e30 col solito semi trailing arm, come pure e24 etc, persino la e32, giudicata anche dai giornalai come facile ed intuitiva era ancora un semi trailing arm, semplice e molto efficace, i risultati parlano chiaro, poi se non credi, chiedi achi si è fatto un giro con una is o con la mia e28 8entrabbe considerate difficili da chi non le ha usate) e vedi che ti diranno.. Una 318is o una 325i erano tutto tranne che bolse, anzi ben sportive e divertenti, mentre concordo che 316 e 318 e 320 no, ma era una scelta logica, se vuoi la sportività ti prendi anche i cavalli, inutile avere fumo senza arrosto.