dipende dai luoghi, qui dalle mie parti l'unica e34 che vedo sistematicamente è parcheggiata sotto un condominio ater
Ricordo poi che internamente era fatta davvero bene,il divano posteriore era comodissimo,dietro c'erano anche le bocchette dell'aria condizionata...
Boh..la 164 del mio papà non mi pareva avesse una gran qualità costruttiva....era forse più comoda della E34 per i passeggeri dietro a causa dell'assenza del tunnel della trasmissione!
http://www.youtube.com/watch?v=cRXxTCIp2_c come detto prima da el nino avevano tutte e tre lo stesso telaio.se non mi sbaglio il busso turbo benzina era stato eletto motore dell'anno.
110k chilometri dal 99? e che ci fa con l'auto la porta fuori dal garage e la rimette dentro? per forza è in buone condizioni, è più da museo che da strada
Mio padre ha avuto la 2.0 turbo.Ai miei occhi era fantastica.Nera, abbassata e cerchi da 18 pieni di raggi.NOn ricordo il modello.Azz se andava. Poi sostituita con thema ferrari e successivamente con thema turbo LX.Ricordo che la LX oltre ad essere bella, aveva degli optional che all'epoca erano esclusivissivi.Tipo, il sensore passeggeri posteriori che facevano salire i poggiatesta. Che bei ricordi
Un mio amico aveva la v6 turbo del 1996, gran motore ma beveva tantissimo, per gli interni lasciamo perdere lui veniva da 2 thema e la differenza diceva che si vedeve e sentiva. La cosa più triste che raccontava era che sopra i 180 flettevano le portiere posteriori e generavano tanto fruscio areodinamico, problema comune a tutte causa lamiera mlto sottile.
Nemmeno la Dyane aveva le portiere che flettevano... E poi come fanno a flettere le portiere se non fanno resistenza all'avanzamento? Forse l'abitacolo della 164 del suo amico aveva l'abitacolo che andava sottovuoto
ahahah dai era un'ammiraglia le portiere ti posso garantire che non flettevano poi la 164 aveva una buona aerodinamica ....almeno a detta delle riviste dell'epoca.
Il 2.0Ts nasce da una costola del classico bialbero Alfa tutto alluminio a canne riportate di 1962cc per 129 CV: adottando la soluzione della doppia accensione (in risposta ai 4 valvole che si stavano affaermando in quel periodo), esprimeva 107kW(146CV) CEE a 5800rpm. Fu montato per la prima volta sulla 75Ts, nel 1987 e, subito dopo, sempre nell'87, sulla 164Ts. La 164Ts, provata nell'87, accelerava da 0 a 100 in 9.5s, da 0 a 140 in 17.7s; passava da 70 a 120 in 18s e raggiungeva i 212 km/h di vel. max., consumando 10l/100km a 140km/h costanti. La sua massa in condizioni operative era di 1385kg. La Bmw 520i 24V e34, non vanos, forte di 150CV CEE, toccava i 209km/h , accelerava da 0 a 100 in 9.5s, da 0 a 140 in 18.6s; passava da 70 a 120 in 19.8s, percorrendo 1-2km/l in meno rispetto alla 164, a parità di velocità. Alla bilancia,nel 1992, fece registrare 1593kg. Circa 200kg che facevano sentire gli effetti sulle prestazioni. Nello stesso 1992, la 164 restyling, dotata di catalizzatore ma anche di variatore lato aspirazione, esprimeva in versione ts 144CV CEE. Questa 164 raggiunse i 208km/h, facendo rilevare nelle prove 0-100 e 0-130 rispettivamente 9.8 e 15.8s; passò da 70 a 120 in 18.5s, con consumi del tutto sovrapponibili alla prima serie. La massa era di 1476Kg. Quale delle due era migliore? L'Alfa era figlia di un progetto moderno, altamente robotizzato: questa impostazione era riportata negli interni, dal disegno molto schematico, lineare, come usava in quegli anni di tensione al futuro. Godeva di maggiore abitabilità posteriore, mentre scontava un minore spazio in lunghezza per le gambe di guidatore e passeggero, operaltro con una postura di guida molto meno perfetta di quella della e34. Ho avuto la fortuna di avere 4 e34 in casa, e di guidare e conoscere e riparare due 164 (diesel e benzina) di un amico di famiglia, alfista convinto. Posso testimoniare che non c'è paragone nella qualità costruttiva, nella solidità del telaio, delle portiere, nella accuratezza meccanica, nell'affidabilità dei componenti elettrici, elettronici. La e34 era di un altro pianeta sotto questi aspetti. I pannelli porta, la plancia, gli arredi (meno i tessuti dei sedili e il pregiato e delicato cielo), erano di una solidità e durabilità sconosciute all'Alfa. Quel motore 2.0ts era in grado anche di raggiungere i 300.000km, ma a prezzo di continue riparazioni di ogni genere. Vi do' qualche chicca della e34. Pensate che in urti fino a 5km/h non riportava nessun danno, né visibile, né nascosto, grazie ad ammortizzatori posti dietro le grandi traverse in lamiera grecata da 3mm dei paraurti, e fino ai 10km/h era sufficiente sostituire questi elementi deformabili. Aveva un sistema di sicurezza che apriva le sicure, accendeva gli hazard e le luci interne in caso di urto. Aveva le cinture di sicurezza anteriori che si regolavano da sole assieme al sedile.
Flettono, flettono, perché nel veicolo in marcia, a causa del flusso turbolento e in virtù delle aperture di ventilazione, si crea una leggera depressione nell'abitacolo.:wink: