in seguito alla dichiarazione di quel ministro che ha detto che i giovnai di oggi sono dei "bamboccioni" perche vivono ancora con i genitori, qualcosa sembra essersi mosso, e mio papà ha sentito al tg che lo stato da un contributo a quei giovani che sono a vivere da soli e che hanno uno stipendio medio basso, ora volevo sapere se qualcuno di voi piu informato di me puo darmi qualceh informazione in piu, tipo dove bisogna fare la domanda, in quanto consiste questo contributo ecc ecc. Vi ringrazio da parte della mia ragazza per la collaborazione :wink:
io so che il governo spagnolo di Aznar aveva fatto delle cose simili...tipo mutui agevolati o sconti sulle tasse...ma forse mi sbaglio....non so....
...no, son quasi sicuro che sia previsto nella finanziaria, solo che è un contributo risibile per stipendi ancora più risibili...
è un aiuto assurdo di sicuro uno non decide di andare via di casa solo per quell'aiuto mi pare siano alcune centinaia di euro in un anno che si recuperano in qualche modo (non ricordo come ma mi pare detrazione d'imposta)
E' demagogia, se ti danno 100€ all'anno di sgravi fiscali, indipendentemente dal fatto che siano tanti o pochi, possono dire in campagna elettorale che hanno incentivato i bamboccioni ad affrancarsi dai genitori.
300 € all'anno. Dalle mie parti se sei fortunato ci paghi un mese, un mese e mezzo di affitto. A te le conclusioni sull'utilità di tale provvedimento!
ma questo vale solo per chi lavora? se sono 300 euri l'anno sembrano pochini,di certo non ti aiutano a vivere,dalle mie parti ci paghi l'affitto per un monolocale per 1 solo mese,non dico debbano dare 100mila,ma se sono 300 euri se li possono tenere e li usano per migliorare i servizi pubblici. Questi ci han presi per scemi,ci facciamo un culo enorme tutti i giorni,e loro vengono e vogliono agevolarci con 300 euro anno?magari facendoci pagare meno i servizi pubblici?oppure meno di tasse?Ma che se li tengano e comprino una bella tanica di benzina per darsi fuoco. Ho fatto l'analisi del sangue una settimana fa,e per me che sono studente e lavoratore saltuario pagare per un prelievo del MIO sangue sembra una stupidagine,adesso non ricordo se erano 35 oppure sui 50,ma credono che li andiamo a prendere sull'alberello dietro casa?
be per esempio la mia fidanzata è gia da un'anno a vivere da sola, e lo stipendio che prende diciamo che è giusto per arrivare a fine mese e togliersi qualche piccolo (ma piccolo) sfizio, il contributo da quello che avevo capito si parlava di euro 400, ma non so se ogni anno o ogni quanto, e 400€ almeno per lei cambiano, ci fa la spesa o si paga luce gas o spese condominiali, diciamo che non li buttiamo via anche se sono tanti
Da quello che avevo sentito,il contributo che vorrebbero stanziare in finanziaria (quindi non è ancora presente)era di 1300 euro palmati in 3 anni per i redditi sotto gli 11000 euro lordi/annui e qualcosa in meno (molto in meno) per i redditi tra gli 11000 ed i 15000. Poi,siccome erano tutte ipotesi,sono solo parole che ho raccolto in rete. Retifico,queste erano le cifre che giravano al momento dell'annuncio: Il governo ha introdotto in Finanziaria la possibilità per i giovani, in un'età compresa tra i 20 e i 30 anni, di usufruire di detrazioni fiscali sugli affitti, sempre che la casa non sia l'abitazione principale dei genitori. La nuova detrazione varia dai 495,8 euro in tre anni se il reddito complessivo supera i 15.493,71 euro ma non i 30.987,41 euro, ai 991,6 euro (sempre in tre anni) se il reddito non supera i 15.493,71 euro.
non confondiamo il bonus incapienti, 150 euro (inizialmente erano 150, l'altro giorno sono passati a 300 euro ma senza copertura e infatti torneranno a 150 per l'approvazione) per chi nel 2006 ha imposta netta pari a 0. Il bello è che nella versione finale, oltre a tornare a 150 euro, limiteranno il bonus togliendo chi è a carico dei genitori.... e cioè proprio i bamboccioni!... L'aiuto sugli affitti invece è un'altra cosa e permette di detrarre una quota dell'affitto annuale. Se non erro corrisponde a circa una mensilità di affitto (più o meno). Quello che voglio dire è che un ragazzo non decide di uscire di casa in base a questo... Dovrebbero spendere sti soldi in altra maniera! In questo modo li buttano via...
Se non sbaglio si parla di 300 euro l'anno per 3 anni... ...ma, cosa non di poco conto, devi avere un regolare contratto di affitto! Se io, ad esempio, vado dal mio padrone di casa e gli chiedo un contratto, sono sicuro che mi aumenta l'affitto di più di 300 euro l'anno... ...quindi, secondo voi, mi conviene? Che tristezza... E quell'altro ******** li chiama pure "bambaccioni"...
http://magazine.qbr.it/Scuola_Unive...ziaria_d%E0_indipendenza_ai_bamboccioni-1323/ Le cifre non si discostano molto da quelle dette da me prima:i 300 euro (x 3 anni) sono solo per chi guadagna meno di 1000 € lordi al mese,altrimenti sono circa 150 euro all'anno (sempre x 3 anni) con un tetto max di 30000 euro circa lordi di reddito annuo. Alla base di tutto,stà comunque il regolare contratto d'affitto... A prima vista,quelli che potrebbero utilizzare questo bonus,saranno gli studenti fuori sede,sempre se riescono a farsi fare un regolare contratto...
...si avevo letto qualcosa in merito, proprio correlato la frase "MANDIAMO A CASA LORO I BAMBOCCIONI"...o qlc di simile. Beh la simpatica provocazione ritengo dovrebbe anzitutto prevedere una soluziona un po' più mirata (rispetto a quella postata).:wink: Francamente, x ciò che ho letto dei 300 euro l'anno, io ritengo più semplice x me il... dimenticarmi le chiappe sul sedile di guida scendendo dall'auto, rispetto l'aver risolto il problema "locazione personale". Questo perchè guadagno poco? no penso di avere 1 stipendio diciamo medio. Ma a Milano, per es, le case potrebbero costare mezzo del mio stipendio. Qualcuno in altra città potrebbe avere uno stipendio un po' meno medio del mio, ma potrebbe avere il costo delle case pari ad un terzo del suo stipendio. E questa è la situazione da nn sottovalutare. Credo che l'individuazione del criterio prioritario all'origine condurrà a soddisfazione e successo la nostra pianificazione. Potrebbero poi nn bastare x tutti o forse si potrebbe risparmirare (IO NN LO SO), ma certamente sarebbe stato più impegnativo da rintracciare l'eventuale impatto apparentemente inutilitario x alcuni! Spero di sbagliarmi ma, a me pare sia stato fatto un: questo tot lo destiniamo al tot bamboccioni, scaglionato x reddito. Su qualsiasi investimento da eseguirsi, io credo si dovrà avere come priorità il criterio di ciò che si fà e nn solo il fine, viceversa seppur in buona fede avremo solo in evidenza il costo, ma nn il vantaggio obiettivo. La valutazione dei prezzi per area geografica è il primo step. Questo per osservare l'esigenza reale di persone e nn di numeri, sul costo vita medio. Al sud, ad esempio, potrà essere differente rispetto il nord. Come la liguria potrà differire dal veneto. Questo solo perchè (imho) nn avrebbe alcun senso l'aver gridato "attenzione!", dopo essersi infilati un paio di boxer rosa, al contrario.