Vi do la mia esperienza. 8 anni fa un mio amico e la sua ragazza erano appena usciti da un concerto in un centro sociale di milano e si erano appartati in macchina per un po' di intimità. Dopo poco sono stati aggrediti da tre Rom di nazionalità italiana, il mio amico se l'è cavata con 40 gg di prognosi, alla sua ragazza è andata peggio, violentata da tutti e tre, ha contratto l'epatite B. Ora Valentina non c'è più. Non ha retto a quella che più volte ha definito la "morte della sua anima" e si è tolta la vita due anni fa. Le tre persone in questione, che ho personalmente visto arrivare in tribunale in mercedes classe S, pur condannate in I e II grado, in quanto incensurate non hanno ancora scontato un giorno di galera. Non è giusto.
......hai ragione non è giusto, quando succedono queste cose io confido nella giustizia divina e spesso mi accorgo che funziona meglio........
ecco io per una cosa del genere metterei la pena di morte...e se non c'è sarei io la causa della loro morte...dite quel che vi pare,non mi interessa,verrebbero fuori i miei istinti più crudi e bestiali
Più che altro mi chiedo ... se il padre di valentina, carabiniere in pensione, invece di piangere la morte di una figlia con una dignita incredibile, avesse preso la pistola e avesse freddato quegli animali, sarebbe stato da condannare? Per fugare ogni dubbio la colpevolezza dei tre è certa viste le riprese video delle telecamere a circuto chiuso della banca che si affacciava sul parcheggio
sicuramente sarebbe stato processato e condannato molto prima di quei cosi (perchè non sono persone),ma io avrei fatto proprio così,altro che processi etc,io andavo e facevo piazza pulita...fine! Poi quel che sarà si vedrà,ma intanto quelli non avrebbero più fatto male a nessuno e per quel poco che conta avrei dato loro quel che gli spetta
alla tua età avrei detto le stesse cose, oggi capisco il padre di Valentina e rispetto il suo dolore per aver perso la figlia 2 volte.
Non ci sono davvero parole.... E sono questi i casi per cui si dovrebbero combattere le inefficienze del sistema di giustizia italiano! Nessun perdono e nessuna comprensione (e credetemi se ho sentito di gente pronta a farlo).
Penso che istintivamente,anche io,OGGI,farei una cosa simile..... Ma credo che il padre di Valentina,sia stato così devastato dal dolore per la perdita della figlia,che non avrebbe avuto nemmeno la forza e la volontà reale di ucciderli....non perchè non ne sentisse il desiderio,ma perchè ha capito che sarebbe stata una decisione avventata che avrebbe creato ulteriori spargimenti di sangue,con le conseguenze (per lui),del caso...insomma,non credo che avrebbe voluto complicare la sua già delicata e precaria condizione psicologica E forse,con maturità,ha capito,quanto sarebbe stato inutile un gesto simile oramai.... Ma ripeto,d'istito,farei quello che hai detto..
Poi oltre al padre,anche il suo ragazzo...ma stiamo scherzando,no meglio che non ci pensi,perchè se mi trovassi in una situazione di quel tipo (e spero con tutto il cuore che non mi succeda mai) mi si spegnerebbe il cervello sul serio
Saremmo in due Ed è anche per questo,che mi auguro ogni giorno,che situazioni simili non capitino mai.... Spesso lo diamo per scotato nella normale bagarre della vita quotidiana,ma con i tempi che corrono oggi,è davvero un miracolo,riuscire a "scampare" a certi eventi
Ritengo sarebbe l'unica soluzione, anzi per chi se la sente la legge dovrebbe permettere di eseguire la sentenza direttamente ai parenti di primo o secondo grado.
Sono sempre stato favorevole alla pena di morte, ma ammetto che un pò mi spaventa, non per il fatto di togliere la vita a della feccia che ritengo non abbia"il diritto di vivere", dei nati per sbaglio, ma per il fatto che sapendo la pena a cui vanno incontro una volta compiuto il primo reato sarebbero disposti a tutto pur di salvarsi dato che non andrebbero incontro a pena peggiore, quindi uccidere una persona oppure ucciderne dieci non cambierebbe niente per loro e si potrebbe assistere ad una escalation di reati contro la persona di proporzioni bibliche.
Può anche darsi,ma in realtà non so in quanti avrebbero l'insanità dii rischiare un'ipotetica sedia elettrica...e poi ovvio che ci sarebbe da guardare molto bene prima di,ma in un caso come quello riportato da spettro,dove addirittura si ha la prova video...nessuna pietà,tutti e tre kaput e fine
Mah, è stato dimostrato che la pena di morte non risolve assolutamente nulla. Negli stati uniti c'è e non ha di certo ridotto i crimini. Detto questo per reati del genere sarei per la castrazione fisica. Non vedo per quale motivo uno che ha stuprato debba poter rimanere in possesso della sua virilità. Per altre pene introdurrei i buoni e vecchi lavori forzati. Non cose didumane, sia chiaro, però ci sono parchi da pulire, autostrade da riasfaltare, discariche da sistemare ecc ecc .. Ora come ora la galera, per quanto sia un privazione della libertà, è sempre una valida alternativa per alcuni, significa avere un tetto sopra la testa e 3 pasti al giorno.