ahahah dai cristo l'ho messo tra virgolette apposta!!! e avevo anche detto di generalizzare per fare prima cmq si vede che dalle mie parti, alcuni tuoi colleghi non fanno belle figure p.s. e poi te l'avevo detto che non avevo un buon rapporto con i vigili urbani
Semplicissimo: se il Parlamento inasprisce le pene e le sanzioni legate ai LIMITI di velocità, DEVE prima adeguare tali limiti a: - intensità media del traffico - sicurezza media attiva e passiva delle auto che ci passano - numero di incidenti verificatisi - LARGHEZZA e NUMERO delle carreggiate, indipendentemente da dove si trovino è assurdo che devo trovarmi in Autostrada col limite di 30 km/h o in città col limite di 50 su una strada a 4 corsie! Senza considerare l'introduzione della responsabilità amministrativa dei sindaci che NASCONDONO gli autovelox e le FdO che attuano tali tranelli. Da oggi in poi fotocamera sempre con me, e quando li acchiappo (come domenica) denunce a pacchi!
Beh mica ti farai notare ..... no? Poi se la posti su bmw passion la fai spacciare per una foto trovata su internet ...... Mica ci devi scrivere questa fotografia è di .......
io mi riferivo alla denuncia;devi portare documentazione fotografica no?ma sopratutto...denuncia per cosa? ragazzi la pattuglia puo' pure essere nascosta se lungo la strada c'e' il cartello di avviso strada soggetta a controllo a distanza della circolazione.
non condivido molto il tuo modus operandi...non è proprio cosi' semplice come dici te..lo dimostra il fatto che sono anni che va avanti cosi' e nessuno ha mai potuto far nulla...altrimenti pensi che in un paese come l'Italia non sarebbe gia' stato fatto? piu' che denuncia al massimo potresti fare un esposto...ma credo rimarrebbe li' in qualche faldone...
Questo non è il modo giusto per tutelare la sicurezza stradale ..... Se c'è il cartello ti devi fare vedere ..... Sono tutti buoni a giocare a nascondino anche i bambini quello non è lavorare .....
E' vero ma scusa anche io ho tanta rabbia ma di certo scrivendo a pacchi su un forum non risolvo niente. Non dico che questa sia la strada da percorrere per farsi sentire ma allora troviamone un'altra!
Non siamo mai arrivati a nulla perchè non ci siamo mai opposti sul serio, ci danno da pagare e noi paghiamo e ce ne daranno sempre + e noi pagheremo sempre di +.. Loro poi hanno sempre il coltello dalla parte del manico ...
Il cartello non c'era, a questo serve il video. L'idea non è stata mia (che giurisprudenza la studio solo), ma di una delle persone che erano con me a mare (magistrato del TAR). Credo che non ci sia un solo reato da contestare. Io per ora sto tirandomi giù solo le sentenze della Cassazione, e penso che ce ne sia abbastanza da fargli passare una pessima estate!
BEH E' REATO PURE SE SI FANNO BECCARE A LEGGERE IL GIORNALE QUANDO METTONO UN VELOX SOTTO CASA MIA DOVE FANNO INCIDENTI MORTALI OGNI MESE... INVECE DI FERMARE QUELLI CHE SFRECCIANO ALLE 4 DEL POMERIGGIO AI 130 DOVE CI SONO I 50!
un attimo;gli organi di polizia svolgono 2 compiti in Italiarevenzione e repressione...ok..la prevenzione viene svolta con l'avviso di viaggiare su una strada soggetta a controllo a distanza,la repressione con i velox...è costituzionalmente lecito il tutto...
ma perchè urli?leggere il giornale (se è il giornale) non è reato mentre vigilano al velox...oh ragazzi...vengono comandati eh mica si svegliano la mattina e prendono il velox e via..cioè qua avete un po' le idee confuse...
Come perchè? Perchè lo dice la legge: (...omissis...) Passando quindi ad esaminare la seconda eccezione dal medesimo sollevata e concernente la non visibilità dell'Autovelox e dei verbalizzanti, si precisa che nell'attuazione dei servizi di vigilanza e repressione delle infrazioni stradali, l'art.43 del C.d.S. e l'art.183 del Regolamento di Attuazione dello stesso codice (D.P.R.16/12/92, n.495) prevedono che siano facilmente visibili a distanza, sia di giorno che di notte, gli operatori di polizia e i loro mezzi, anche mediante l'uso di appositi capi di vestiario e di autoveicoli con colori d'istituto. L'attività di controllo della circolazione stradale deve sempre ispirarsi, infatti, a principi di correttezza amministrativa e di trasparenza e non può comunque prescindere dall'osservanza di precisi obblighi connessi alla tutela del diritto di difesa dell'utente della strada. Nel caso dì specie, invece, come confermato in udienza dal rappresentante della resistente, tra l'altro componente della pattuglia che ha eseguito l'accertamento de quo, quel giorno il dispositivo di rilevamento e gli agenti si trovavano dietro al muro di cinta di una casa ubicata all'angolo di via Soave e via G. Rippa, nascosti praticamente a chi, come il ricorrente, proveniva da Soave ed era diretto a Mantova e ciò malgrado a margine della strada esistesse un'idonea banchina. Ora non vi è chi non veda come tale sistema di controllo sia palesemente in contrasto con la normativa innanzi indicata e, pertanto, l'opposizione sotto tale profilo va accolta e annullato il provvedimento impugnato. (...omissis...)