Bah,io a quello sono abituato... soprattutto in sto periodo che le cocomere sono mature e non ho mai voglia di mettermi a cucinare.
:wink: Premettendo che le pecche della società sono tantissime, e che in effetti ognuno i panni sporchi dovrebbe lavarseli a casa proprio, ma quanto meno i padri che hanno figli chissà dove non sono il frutto di qualche "nostra" invenzione o nuova tecnologia. Prima cosa, se lei era veramente un uomo intrappolato in un corpo di donna (mamma mia che capperata atroce), dovrebbe aver detto un NO molto secco alla richiesta di avere un figlio... da che mondo e mondo non ho mai visto un uomo (intrappolatoin corpo da uomo) che volesse rimanere incinto....o mi sbaglio? Dovrebbe essere tipico della natura femminile... Secondo, c è sempre la considerazione su quella povera bimba che nascerà...già ti prendono per il c.ulo e ti emarginano se hai che ne so i capelli di un colore strano, figuraimogi se tuo padre è in realtà tua madre o tua madre è un uomo... ()!
:wink: Premettendo che le pecche della società sono tantissime, e che in effetti ognuno i panni sporchi dovrebbe lavarseli a casa proprio, ma quanto meno i padri che hanno figli chissà dove non sono il frutto di qualche "nostra" invenzione o nuova tecnologia. Prima cosa, se lei era veramente un uomo intrappolato in un corpo di donna (mamma mia che capperata atroce), dovrebbe aver detto un NO molto secco alla richiesta di avere un figlio... da che mondo e mondo non ho mai visto un uomo (intrappolatoin corpo da uomo) che volesse rimanere incinto....o mi sbaglio? Dovrebbe essere tipico della natura femminile... Secondo, c è sempre la considerazione su quella povera bimba che è nata...già ti prendono per il c.ulo e ti emarginano se hai che ne so i capelli di un colore strano, figuraimogi se tuo padre è in realtà tua madre o tua madre è un uomo... ()!
io mi metto le mani nei capelli pensando a quella povera bambina che non c'entra un ***** e verra educata da due persone che soffrono di demenza. Queste cose per me non sono ammissibili, in nessun caso, non le concepisco, non le voglio concepire, quindi per me, il sapone aumenta! Chiuso il discorso! Stay woman
Il problema qui, è che sempre piu spesso confondiamo i diritti umani, con i capricci umani! Il relativismo fa male proprio x questo: genera mostri e abberrazioni! La natura ci ha dato degli schemi da seguire, ma noi nella nostra arroganza vogliamo mettere bocca anche in questo! Se una donna si sente un uomo, e un uomo una donna, non lo si fa sfilare su carri in mezzo alla citta o lo si invita al maurizio costanzo. Lo si ricovera in un ospedale psichiatrico, e assolutamente non gli si affida un minore che sicuramente crescerà con turbe e coplessi incolmabili! Dobbiamo ricominciare ad avere meno dubbi e piu certezze su come va governato un pianeta, altrimenti presto ci ritroveremo con tali e tanti problemi che sarà troppo tardi cucire una toppa x pareggiare il buco!
Interessante articolo sul Corsera di ieri, a firma di Massimo Piattelli Palmarini Il punto estremo del nuovo equilibrio tra i due sessi Nel suo breve saggio intitolato «L' ambiguità» la psicanalista Simona Argentieri ha recentemente sottolineato come il ruolo paterno sia molto cambiato negli ultimi tempi. «Il padre materno», «il mammo», ecco come viene oggi caratterizzato il nuovo comune tipo di padre, molto lontano dalla figura autoritaria, rigida e disciplinante a suo tempo descritta da Freud. Thomas Beatie ha ora portato al suo estremo biologico questa tendenza. E' stato incinto, ha partorito, e dichiara di sentirsi padre. Presumibilmente sarà, appunto, un «mammo», con sentimenti e comportamenti come quelli di tanti altri padri odierni, solo più marcati. Questo strabiliante caso invita noi laici a porci dei quesiti, non ad approvare o disapprovare. Cosa si deve intendere con l' aggettivo «normale»? Forse che è conforme a una legge di natura? Se sì, allora, quale? Nei mammiferi il sesso è determinato geneticamente, dalla struttura dei cromosomi, XX nella femmina, XY nel maschio. Ma in numerose specie di rettili il sesso viene determinato dalle condizioni esterne, per esempio la temperatura presente durante lo sviluppo embrionale, oppure la densità di popolazione, la scarsità o abbondanza di altri maschi. Senza mancare di rispetto al signor Thomas Beatie e alla signora Nancy possiamo considerare che abbiano deciso di seguire una via anch' essa naturale, ma del tutto insolita nel mondo dei mammiferi. Non innaturale, quindi, ma certamente in-mammifera, cioè una determinazione esterna e non interna del sesso. Questo caso offre una versione estrema di un' altra tendenza recente, cioè quella di dare assoluta priorità alla scelta individuale di un' identità soddisfacente. Ormoni, organi riproduttivi, modalità di fecondazione e scelte di vita vengono messi al servizio di questa priorità. Si può essere d' accordo o non d' accordo ma, questa tendenza è oggi irreversibile. I progressi della biologia, della farmacologia, della chirurgia e della medicina sono anch' essi parte della natura umana. Non mi sembra abbia molto senso approfittarne ogni giorno, come giustamente facciamo, per poi dichiararli non naturali. Personalmente sono assai perplesso su questa vicenda, come immagino lo sia la maggioranza dei lettori, ma non mi sento di assolvere o condannare. I nuovi equilibri tra i sessi e il primato della ricerca dell' identità hanno questo caso come conseguenza. Estrema, ma non fuori asse. Se il Vaticano condanna, questo non può stupire, direi, se mi si consente l' espressione, che fa il suo mestiere. Ma non si invochino le leggi di natura, perché anche le tartarughe e le lucertole sono creature di Dio e anche loro cambiano sesso a seconda dei fattori esterni, compresi dei fattori che si possono definire forse non sociali, ma certo societari.