Io posso dire, siccome lavoro nel mondo dell'auto (tra l'altro stiamo facendo delle macchine per le BMW F32-F33) che le auto tedesche costano di più per svariati motivi. Ad esempio le innumerevoli attrezzature che fanno costruire per automatizzare o produrre i particolari dell'auto. Le case automobilistiche italiane non fanno più attrezzature prototipali. Fanno fare ad esempio uno stampo definitivo già da subito e poi lo modificano innumerevoli volte prima e durante la produzione dell'auto. Risultato: quando la macchina è in produzione i particolari sono prodotti con attrezzature che sembrano fette di Groviera... I tedeschi invece fanno due o tre livelli di attrezzature prototipali dove tra uno step e l'altro vanno a modificare quelli che sono i difetti riscontrati assemblando i prototipi. Risultato: quando escono le auto di serie le attrezzature definitive sono nuove di pacca ed i particolari prodotti non presentano difetti rilevanti. Pensate di quanti particolari è composta un auto e pensate che i costi di attrezzamento vengono messi in ammortamento sulle vetture... Pensate anche che un conoscente che lavora per un'azienda del cuneese che produce pistoni mi ha detto che le case automobilistiche non del settore premium richiedono un controllo radiografico (per evidenziare eventuali difetti e/o cricche del materiale) a campione. Ogni tot particolari prodotti se ne controlla uno a campione. Le case invece del settore premium (tra cui anche BMW) invece richiedono controlli sul 100% del fornito. Vale a dire che ogni particolare fornito è seguito da controllo e relativo certificato di idoneità. Tutto questo ha un costo. Quindi gli elevati costi hanno una spiegazione, come ha una spiegazione il fatto che se prendo una macchina diciamo "standard" ed una premium, da nuove vanno bene tutte e due, ma dopo 5 anni sulle standard è più probabile che la percentuale dei modelli che presentano rumorini o decadimento della qualità sia decisamente superiore. Scusate se mi sono dilungato, ma ci tenevo a fare un po' di chiarezza che comunque può essere condivisa o meno. Ciao!
Lavorando anche io nell'automotive quoto quello che hai detto. Purtroppo pero' tutta questo investimenti difficilmente viene tradotto in valore aggiunto per il cliente (e' vero, magari su un lotto di 100 pistoni uno ha una cricca, ma se il processo e' stabile un controllo al 100% e' ridondante, ed il conto lo paga chi compra la macchina). A dimostrazione di questo il fatto che BMW non brilla per affidabilita' nelle sue vetture, almeno per quanto mi riguarda. Un vicino di casa che aveva una 120d restyling da non piu' di 4 anni la ha sostituita con una Focus...ha giustificato la cosa con "ha piu' optionals della BMW e non mi sta facendo impazzire come faceva la 120d"
Mah! In cinque anni di BMW, fra un modello e l'altro ci ho fatto più di 300000km in totale e mai, dico mai avuto un problema... Ne' al motore ne' alla componentistica.... In passato ho vito anche Audi.... Molto peggio.... Iniettori sostituiti su una A4 Avant, guide alza cristalli sostituite, lampadine che saltavano ogni 5000km, debimetro su un'altra A4.... Io di BMW non posso fare altro che parlare molto bene per l'affidabilità... :wink:
Tutto è contestabile. Resta il fatto che comunque le probabilità di acquistare un auto che sia problematica è inferiore per il segmento Premium che per gli altri segmenti. Sta tutto nella fortuna di non trovarsi tra le mani un auto assemblata il lunedì mattina ore 6:00 dopo una cena aziendale... Io ad esempio conosco un paio di persone che dopo quattro anni ha la Focus che cade a pezzi...Tutto è contestabile. Non ci sono regole certe nè teoremi assoluti. Parlano le percentuali e le statistiche. Ovvio è che una macchina superaccessoriata ha più probabilità che qualcosa si rompa (ha più componenti a bordo) di una panda 750. Di qualunque casa costruttrice sia. Tutto sta da cosa uno si aspetta da un'auto, dai gusti personali e dal budget a disposizione. Ciao!