Abuso d'ufficio

ah stiamo parlando del nulla.

scusa la franchezza

 

Praticamente ci sarebbe una specie di razzismo contro le targhe straniere?
Se la legge italiana prevede che tu puoi circolare in Italia te la stampi e te la tieni in auto.
Se un agente delle F.d.o. ti contesta qualcosa perché non conosce tale legge, gentilmente glie la mostri.
Non sarà semplicissimo,vista la complessità delle leggi italiane,ma e' fattibile.

 

C'è un thread che @Alebmwx3 ora ti linkerá guadagnandosi lo stipendio di @RossoCorsa dove si parla di questa nuova normativa e dove abbiamo riversato dubbi, certezze e incertezze.
Ti conviene darci un'occhiata

 

Scusa non vorrei tu avessi frainteso, il mio non voleva essere un commento negativo su di te
Mi riferivo al fatto che secondo le ipotesi fatte si tratterebbe di follia seguire una strategia processuale così prospettata.
Per quanto riguarda te più che tenere in auto i documenti che comprovino il tuo legittimo status non vedo cos’altro tu possa fare

 

Allerta sto
https://www.bmwpassion.com/forum/threads/auto-con-targa-straniera.115243/

 

Nessun razzismo ma, se la tua è di tua proprietà, non puoi guidarla in Italia in quanto per legge, avendo tu residenza in Italia, non puoi condurre un veicolo con targa straniera.

La sua, se in leasing, dipende. La società di leasing chi è? è molto importante questa informazione.

 

però il nostro amico ha una società all'estero quindi la macchina può essere guidata in Italia se intestata alla società estera.

 

Attenzione, ha parlato di auto in leasing. Per intenderci, se la società di Leasing è la Arval per fare un nome a caso in qualità di fornitore di servizi per l'azienda in questione, non può essere utilizzata su territorio italiano se chi la guida è residente in Italia.

 

quella in leasing se ho capito bene è del suo amico, invece @Destiny_Apocalipse ha una società estera.

 

Chi fornisce il parco auto alla tua società estera? In parole povere, sul tuo libretto, chi risulta proprietario?

 

Allora sei a posto, la tua società deve fornirti apposita documentazione certificata in lingua italiana.

 

E che la traduzione sia asseverata.

 

soc. "estera" con socio unico residente in Italia?

 

No comment....

Io farei i complimenti al commercialista che lo segue, specie di questi tempi.

 

intendeva dire che un'impresa straniera al 100% di proprietà di un soggetto italiano si presta facilmente ad essere considerata italiana dal Fisco, prima o poi.
magari, però, nel tuo caso il Paese estero dove ha sede non ha una legislazione restrittiva in tal senso e si tratta di attività chiaramente e stabilmente operante all'estero, senza ombra di dubbio. in tal caso, sei tranquillo.