Abuso d'ufficio

Salve,


Nel caso una forza dell'ordine cercasse di rifilarmi una multa, fermo amministrativo o altro senza giusta causa io come mi dovrei comportare?

So che il pubblico ufficiale è sanzionabile per l'articolo 323 dell'articolo penale, però in fin dei conti ho visto e sentito molte volte che le FDO ti fanno la multa o ti fermano il mezzo con l'intento"intanto te la faccio e poi si vedrà";come posso tutelarmi?
Come posso farmi annullare la sanzione sul posto?
In secondo luogo come dovrei fare il ricorso e/o sporgere denuncia?

Per ragion veduta spiego meglio la mia paura: Sono titolare di P.IVA estera e lavoro con una multinazionale estera che opera su suolo italiano dove io sono residente, sono assunto da ambedue le società una come titolare socio unico (società con sede solo all'estero) e una come dipendente (la multinazionale, dove effettuo lavoro dipendente e/o effettuo lavori sotto fattura), per motivi di lavoro mi sposto durante l'anno per i vari stabilimenti (sono sparsi in tutta Europa ed in Inghilterra dove è la società Madre) lo prevede il contratto della multinazionale, in questi stabilimenti ci posso rimanere da pochi giorni a diversi mesi e ho necessità di avere una macchina per gli spostamenti; il problema negli altri paesi non sussiste ma quando mi trovo in Italia avendo un'auto straniera pur con tutti i documenti in regola (documento data certato e contratti vari) ho la paura che per motivi puramente "di imbroglio" vengo preso di mira e sanzionato anche con tutta la documentazione in regola.

Grazie a tutti per le risposte.

 

Scusate la confusione ma il problema era proprio nel fatto che ad un altro collega gli è stata inflitta una multa anche se con i documenti in regola, e non saprei se è considerabile abuso di ufficio anche con le prove che attestano lA legalità oppure c'era un'altro codice da applicare. Come spiegato nella discussione l'FDO in questione ha applicato la legge sperando che il sanzionato andasse nel pallone e pagasse la multa e reimmatricolasse l'auto; personalmente non so come andò a finire però le uniche cose che ho saputo è che ha impugnato i fogli e si è sentito con un avvocato.

Ps. La mia attività non è italiana ne ha sedi in Italia ma in un'altro paese UE.

L'astio che sento nelle parole è giusto anche perché se non fossi vincolato all'altro contratto italiano avrei già cambiato residenza senza problemi.

 

Si ho letto il link e ti ringrazio.
Come scritto sono stati certificati, datacertati, i documenti richiesti tramite il servizio postale, era possibile anche tramite un notaio o tramite l'agenzia delle entrate ma a dei prezzi esorbitanti per il solito servizio.
Comunque secondo il legale i documenti sono opponibili a terzi anche perché possono controllare anche sul sito TELEMACO dove io sono iscritto e sul ministero di giustizia di provenienza della società.

 

Vedrebbero che la ditta non è fittizia e ci sono tutti i documenti come gli statuti etc.

Risulta la mia attività a libretto di cui sono socio unico. La possono guidare tutti quelli che hanno un rapporto di lavoro con la mia società e sono registrati nel documento di conduzione del veicolo.

Sto cercando di prevenire, ma come ho spiegato, ad un'altra persona con i documenti in regola è stato comunque sanzionato.

 

Purtroppo no anche perché me l'ha spiegato e questa persona la rivedrò tra parecchi mesi, comunque l'iter penso sia proprio per abuso di ufficio, come accennato altro non so.

Sanzionata per la circolazione di cittadino italiano su auto straniera (leasing auto aziendale)
Temo per la sanzione e situazione ingiusta da parte di FDO intolleranti che vedendo una persona ai limiti della legalità se così la si può definire, sanzionino senza valido motivo o perché sbagliano inconsapevolmente o la facciano di proposito, asserendo che non vengono rispettate le norme, anche con le dovute prove a mio favore.

Esatto

 

Che sapessi no, l'unica differenza sta che la mia non è in leasing invece la sua si

Nono ferma io sapevo solo che sarebbe andato da un avvocato poi non so se ci è andato o ha fatto il ricorso, comunque da quello che mi disse è che non avendo il libretto lui è rimasto a piedi, quindi presumo volesse un rimborso materiale per i danni causati dal fatto che, finché non si è riorganizzato nei giorni a seguire (quindi altre spese), lui ha perso delle commissioni, quindi un mancato guadagno.