Abolire gli (ovvero alcuni solo) ordini professionali

Parlo dell'abolizione dei minimi non per consulenze e attività in cui la professionalità è indispensabile, ma per tutti i servizi accessori: redigere un atto pubblico, stilare un bilancio a norma di legge etc te lo sa fare qualunque neolaureato con il codice sottomano...

Sui testi scritti non lo so, mi auguro di sì, per questo propongo solo prove scritte, in modo da evitare orali con commissioni morbide o troppo severe...

 

Se è per questo la benevolenza o meno delle commissioni vale anche per la correzione degli elaborati scritti!:wink: Aggiungi anche il fatto che è solo con gli orali che è possibile valutare una preparazione a 360 gradi di un candidato. Per lo scritto potrebbe bastare la conoscenza del solo diritto civile, penale e della procedura; con l'orale le materie devono per legge essere maggiormente diversificate

 

forse perchè l'unico con i conti a posto è l'ordine dei veterinari. almeno così dicevano a unomattina l'altro giorno. e ci credo.

 

E che c'entra questo? Se noi dottori commercialisti abbiamo tenuto a posto i conti fino ad ora perché mai dovremmo coprire i conti di chi non l'ha fatto? Semplicemente assurdo

 

l'inps (che non è il mio ente previdenziale, per inciso) ha i conti a posto, da quanto ne so. tant'è che il direttore diceva che per qualche anno non erano necessari aggiustamenti.

 

Idem INARCASSA anzi non sanno dove investire i soldi...anche se qualche studio dice che nel medio termine l'impoverimento dei profesisonisti potrebbe causare qualche problema.

 

come non quotarti Cristiano!!

 

Domanda a bruciapelo: ma la gente che pensa di guadagnarci dall'abolizione degli ordini?

Poi un altro aspetto, cioè quello del rispetto delle regole e dell'etica professionale. Il mio ordine (ordine dei farmacisti) è uno di quelli con tolleranza zero verso eventuali condotte inapproppriate ad opera degli iscritti. Il principio seguito è che sia necessario tagliare i rami secchi se vogliamo che nostra professione goda della fiducia dell'opinione pubblica. In questo caso l'ordine è una tutela a vantaggio del cittadino. So tuttavia che l'ordine dei commercialisti non fa lo stesso (la mia compagna è dottore commercialista), c'è gente che è stata agli arresti domiciliari e condannata ma non sospesa o radiata e questo è poco furbo oltre che scorretto.

 

Da quel che immagino io, il pensiero comune è: no ordini -> +concorrenza -> prezzi più bassi...

 

Ma perchè credono che già adesso non vengano applicati sconti?

 

Credo che l'idea sia: maggiore concorrenza -> minori margini di guadagno costanti per l'intera categoria.

Gli sconti sono visti come una tantum...

Ps: sto continuando ad usare forme impersonali perché ancora non ho idee molto chiare in merito, vi seguo con attenzione per raccogliere info prima di farmi un'opinione ben definita!! :wink:

 

La concorrenza non è data dal tuo collega, ma dalle tasse, dalla burocrazia sempre più opprimente, dai dipendenti che costano cifre folli, ecc. Ecco perchè non cambierà nulla, perchè siamo già ai minimi. Questo in generale, se poi mi prendi il medico che non fattura è un altro discorso.

 

Quoto in pieno! Continuiamo a parlare di costi (eliminazione dei minimi) ma la qualità???????? Adesso inizio a capire che il mondo è per lo più fatto di persone che pur di avere un Rolex si rivolgono ai venditori di repliche pur di potersi fare belli di fronte agli amici Si sorride per non piangere......ovviamente!!!!!

 

Naturalmente quelli che vogliono abolire gli ordini è tutta gente che non appartiene ad un ordine, ci avete mai pensato?

 

Hai perfettamente ragione! Ma poi.....chi sarà preposto ad eseguire i controlli sul rispetto delle norme deontologiche da parte di noi professionisti?

 

...infatti come la maggior parte dei nostri parlamentari...loro non hanno nulla da perdere al massimo i piu hanno la licenza liceale e manco presa con successo vista l'ignoranza generale che dilaga.