A6 To-Sv praticamente tutta sotto tutor

Meglio cosí: troppi di quelli che imparavano a guidare hanno causato incidenti catastrofici su quella tanatostrada... /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Imparare a guidare non significa andar oltre ai limiti.

Se i Tutor son in grado di placare almeno in parte le voglie corsaiole dei piu' ... ben vengano...

rimangono sempre a disposizione le piste per continuare a mettersi alla prova al volante.

 

Sono soprattutto contento del tutor in quel tratto a 70 Km/h in discesa. Era ora che bloccassero chi viaggia a velocità assurde pensando di essere in pista.

 

È proprio perché esiste gente come te che quel tratto di autostrada merita un tutor. Io sono di Savona e guido benissimo pur non avendo mai sperimentato il brivido della velocità sulla A6.

Per guidare su una strada normale non serve andare cannato. Per questo ci sono le piste.

 

A mio parere il tutor è diversamente "noioso" a seconda di dove lo metti.

Quando sono in Italia me lo devo sorbire tutti i giorni in A13, andata e ritorno, però col traffico che c'è si rinuncia a qualche allungo oltre i limiti del CDS ma a poco altro, visto che le già citate condizioni del traffico, dovute alle due corsie, impediscono comunque andature da autodromo.

Discorso diverso sulle autostrade a 3 corsie, dove il tutor effettivamente è una micidiale rottura di coglioni. E, cosa ancor peggiore, sta indirettamente causando disastri in quanto mentre un guidatore veloce è in genere un guidatore concentrato uno col cruise a 130kmh è invece in cerca di come ammazzare il tempo e, ripartendosi tra la connessione internet dell'i-phone, l'i-drive, gli sms ed altro finisce per essere un pericolo ben maggiore di chi viaggia (concentrato) a 180kmh

 

Sostenere che con un'auto ci si fa esperienza disfacendo guardrail è come sostenere che s'impara a usare una 7,65 facendo a pezzi le finestre del quartiere; è che poi spesso capita che si finisca per ficcare una pallottola nel cervello al malcapitato di passaggio...

Ribadisco il concetto: anch'io ho zero incidenti, 26 anni di patente e oltre 1.600.000 Km; eppure, anche quando avevo 18 anni su quel tratto andavo cianin cianin perché era ed è micidiale; nella famigerata curva a chiocciola in discesa e senza inclinazione, ci si mette un attimo a finir giú per le ridenti valli dell'entroterra savonese, nonché a trascinare con sé altri innocenti. Se vuoi farti le ossa ci sono strade come il Sassello che, anche a 40 Km/h t'insegnano la stabilità della vettura e la traiettoria ottimale delle curve. La A6 la lascerei stare perché è una strada che istilla una falsa sicurezza e induce alla velocità. Non per altro era tristemente nota come la piú pericolosa autostrada d'Italia.

Hai mai pensato che, se dietro di te arriva qualcuno e ti trova piantato in seconda corsia contro il jersey, magari si fa male pure lui?

Io sono cresciuto in strada, facendo a botte e sbattendo la testa da solo. Un conto è il vivere le giuste esperienze da bambini, un conto è mettere a repentaglio la vita degli altri.

 

la prox volta che la faccio cavo le targhe e scrivo ritenta sarai più fortunato nel portatarga...

 

Ragazzi, vi quoto entrambi!!!:wink:

Bat, non è che hai in mente una vecchia Alfa 146 (mi sembra) bianca che comparve un pò di tempo fa su un articolo di Quattroruote?! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Sono forse io?

 

Perchè, eri forse un'alfista, un tempo? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Ognuno può fare della propria vita ciò che vuole, della vita degli altri no.

 


Bmwpassion non si rende complice, in ogni caso, di dare il cattivo esempio.