...ma noi siamo un popolo così stupido che necessitiamo di lezioni di moralità da tutti? No, ditemelo perchè mi sono perso qualcosa... innanzitutto, questo... http://www.repubblica.it/2008/05/se...sta-eurodeputata/intervista-eurodeputata.html una eurodeputata che arriva, supportata da parlamentari italiani, e si permette di dire ciò non stanno bene certe cose? Ok...perchè l'Ungheria, paese di cui è cittadina questa parlamentare, non mostra la sua grande ospitalità e si prende i nomadi che stanno nelle nostre città? seconda cosa.. ossia il politico spagnolo che si permette di "pontificare" sul nostro modo di fare politica http://www.borsaitaliana.reuters.it...RTRIDST_0_OITTP-SICUREZZA-MARONI-FERMEZZA.XML mi piacerebbe che anche i nostri ministri/politici andassero a smarronare in giro le altre nazioni....
che "siete" stupidi .(scherzo)..beh basta analizzare i programmi con più odiens.. lasciamo perdere.. sul tema dei nomadi non sono preparato se non per oggettività. Quindi rivolgo il mio pensiero. Come dice qualcuno 1 nomade è un girovago, non uno che alloggia 20 anni in una baracca e pretende dei servizi all inclusive. Quindi chiunque parli di baracche precarie fa ridere, in quanto in teoria servirebbero igene organizzata dalla comitiva dei figli del vento, con tende/roulotte/camper. Si rispetta tutti per carità, religione e costumi però serve capire chi e cosa rispettare.. Per ora io vedo persone. Che per carita liberissime nei limiti civili, nei loro modi differenti dai miei, mi fanno intendere che il mio modo di essere civile a loro non interessa, o forse interesserebbe se gratis, soprattutto nei mezzi da utilizzare. Questa è l'impressione che fornisce il forestiero che si emargina, nn vive come noi a casa nostra, e che nn condivide ciò che noi paghiamo, le tasse per vivere sul nostro territorio. Quindi, se l'aggettivo nomade viene utilizzato per consuetudine allora anzitutto iniziamo a definire meglio o più adeguatamente persone verso il quale è indefinito il come desiderino vivere, e con presumibilmente culti, esigenze ed abitudini diverse.:wink: Chiaramente ciò che esprimono le varie categorie è che hanno regole loro societarie, ma completa apparente anarchia nei confronti dello stato. Il Perchè a priori non dovrebbero entirsi a loro agio, non so voi ma a me pare lampante. Noi non conosciamo loro, loro ci evitano perchè non condividono come viviamo a casa nostra. Serve far capire che ognuno vive la vita come vuole, ma la porpria libertà e sul confine di quella altrui. E questa è la regola per tutti. Noi abbiamo delle norme. Se per democrazia ti concedo clemenza sul mio territorio, attraverso uno spazio, non puoi pretendere diritti di chi fa parte di una società di regole che tu snobbi o non osservi. Non ti va bene? vai a Nomadare da un altra parte, oppure ti organizzi in modo da nemmeno farmi credere che nel tuo modo di pensare a te tutto dovrebbe essere dovuto, perchè vuoi tutto come altri ma non pagare nulla. Da noi luce ed acqua Gratis nn esistono, se nn vicino a fiumi o con biciclette a dinamo. Per ciò che concerne il giudizio dell'europa verso l'italia, direi di rimettere qualcosa in sesto attraverso politica concreta, prima di replicare qualunque altra cosa che possa solo far ridere maggiormente.:wink:
Leggendo questi articoli, penso sempre di più che gli altri Paesi della Comunità Europea temano davvero che l'Italia applichi una politica più rigida sull' immigrazione, che avrebbe come conseguenza un aumento di flusso migratorio verso i Paesi Europei meno "ostili". Sopratutto ricordo che la Spagna, proprio con il governo Zapatero, ha attuato una politico molto rigida nei confronti degli immigrati clandestini, attuando espulsioni di massa, quindi ogni critica nei confronti del nostro Paese mi sembra, francamente, fuoriluogo.
Non e' che siamo stupidi...abbiamo un'immagine (come sistema stato) all'estero che e' una via di mezzo tra repubblica della pasta&pizza (non abuso il termine banane) e l'impero tardo bizantino, corrotto e debosciato. Inoltre si sa benissimo che l'Italia comunque non reagisce in alcun modo a tali affermazioni, qualcuno dei nostri pisquani dira' al massimo che non e' accettabile e 5 min dopo chissenefrega. last but least...altra grande virtu' italica... quando si ricevono tali provocazioni, invece di fare quadrato verso l'esterno e lavarsi i panni sporchi in famiglia, da noi ci sara' sempre una moltitudine di quaquaraqua che prenderanno subito la parte del 'criticatore' per fini politici interni le gente italica , in questa fase storica e' cosi... ed esprime di conseguenza la classe politica che + o meno si merita la domanda che mi pongo sempre in questi casi e' : come si fa a cambiare la cultura/mentalita ??? e non so darmi una risposta Potrebbe essere vero, ma puo' anche essere che alzando fumo e puntando il dito all'italia, si possa nel frattempo fare i porci comodi a casa propria senza avere particolare attenzione dalla comunita' La spagna la conosco bene , la visito ogni mese e parlo con i miei colleghi : molti mi dicono che hanno un serio problema con la criminalita' rumena organizzata (rapine, furti, prostituzione) e la gente incomincia ad avere paura. Vediamo cosa succede la' su questo tema nei prox sei mesi
Vi ricordo inoltre, che Germania ed Austria non hanno applicato i trattati Schengen per i neocomunitari rumeni, temendo una migrazione di massa nel loro territorio.....
quel trattato è stato il vantaggio di chi commette abusi, ma che si nasconde dietro queste persone conviventi nullatenenti/nullafacenti.
a me dà profondamente fastidio che da 60 anni ad oggi CHIUNQUE possa dire e fare ciò che vuole nel nostro paese. Con questa stramaledetta cosa che abbiamo perso la guerra, dobbiamo subire soprusi quotidiani da tutti. Basi USA ovunque....beh, ma voi avete perso la guerra... centrali nucleari francesi a ridosso del confine....beh, ma voi avete perso la guerra ministri e politici esteri che esternano IMPUNITI ciò che vogliono sull'Italia...beh, ma voi avete perso la guerra
Il vero problema, IMHO, è che nessun politico nostrano, ha mai alzato la voce o mostrato i muscoli, quando era veramente necessario, e si potrebbero fare centinaia di esempi, il primo che mi viene in mente è la strage del Cermis......
e per chi dovresti farlo? fin che rischi solo di esser circondato da una manica di pirla parassiti inconcludenti che ti grida davanti bravo perchè hai palle e soldi, e dietro ti sparla o si prende libertà che non possiede per onore prima che per capacità? Gente che non paga le tasse o truffa senza concludere una minghia a 40 anni di età. Si preoccupano di vivere al servizio di qualcuno di annoiato, a cui fan comodo come diversivo.o come teste di legno.. Questa gente vive in italia, e si rende serva dei potenti da generazioni. Basta osservare comportamenti e conclusioni dei loro padri. Io li chiamo "gli Incapaci a tutti i costi". Da chi credi sia circondato Berlusconi? Imprendotori capaci? Gente rispettabile...seeeeeeee guarda, gli rido in faccia.:wink:
ma quale Gheddafi, qui è un problema di responsabilità. Cosa che il nostro governo da 15 anni non sa nemmeno dove stia di casa. Tutti capaci di chieder quattrini. Siamo partiti 15 anni fa da un sindaco di milano che guadagnava 4 milioni di lire al mese, il suo successore otto mi pare. Oggi a quanto stiamo? e nonostante ciò Milano è gestita da vomito. Ci mancava il pass per il centro. Ma andate a lavorare sul serio se non siete capaci di gestire l'urbanistica, o se vi dichiarate come professionisti della materia, abbiate il coraggio di dire che i nostri metodi sono fallimentari, al posto di far perdere tempo a giovani che crederanno dopo magari essersi fatti il culo studiando materie dai modelli fallimentari, di aver portato a casa qualcosa di cui poter essere fieri. Abbiamo gli esempi concreti delle pagliacciate di chi ha studiato, e ci lamentiamo che l'Italia è dietro rispetto l'america.
oddio ... qui non ti seguo e ti capisco poco nella politica estera il governo italiano e' opportunisticamente debole , e lo e' stato costantemente dal dopoguerra in poi , senza distinzione di sorta tra i vari schieramenti che si sono succeduti alla guida del paese immaginati cosa sarebbe successo se qualcuno avesse sparato due missili su un'isola del regno unito ... c'e un esempio a riguardo : quando gli argentini hanno provato a invadere 2 isolette inglesi dall'altra parte del mondo, la royal navy salpo' in squadra da battaglia prima che gli argentini avessero finito di cuocere il primo churrasco sulle falklands...e sappiamo tutti come e' andata a finire da noi la reazione fu (craxi) 'non accettiamo questo genere di provocazioni'...ma va a funcool per quanto riguardo il sistema educativo, non mi trovo molto d'accordo io parlo solo di quello che so: ho finito ingegneria al poli di milano a fine anni 80, poi son subito emigrato Avendo conosciuto ingegneri di + o meno tutto il mondo, ti posso garantire che il livello degli studi di ingegneria in italia era molto elevato. I programmi erano molto avanzati ed molto attuali, l'unico problema che ho visto era la scarsa costanza della qualita' dei professori ...troppi pirloni a cospetto di alcuni veramente ottimi...quindi il tutto era delegato alla motivazione degli studenti...e qui si entra in un altro punto dolente del popolo italico
Anch'io parlo di ciò che conosco, e penso che nella occasione Craxiana vi sia stato un qualcosa che a noi non fu reso noto esplicitamente (come al solito) ma che fece esprimere a tutti il medesimo giudizio. Con questo nn nego la miope fragilità del nostro stato sul piano di politica estera. Seppur io confesso non ne conosca verità sufficienti a completare un quadro chiaro. commento studi: il livello di ingegneria ritengo sia ottimo in Italia grazie a Dio, e sia la storia contemporanea che passata ci rende onore. Parlo di ciò che vedo e vivo: le persone che si sono prese carico di milano, o non hanno studiato urbanistica, o nn sanno coordianare chi l'ha fatto. Servirebbe poi valutare se entrambi abbiano studiato con professori pirloni meno. Ciò che viene a noi mostrato sono i risultati fallimentari condotti attraverso pagliativi, accostati dagli esborsi a carico di utenti stanchi di essere frustati anche da multe volute da chi, non sa gestire mettendoti nella condizione di sbagliare. Basta notare l'efficienza dei mezzi pubblici. Senza pensare subito all'inquinamento ed alle puzze presenti. Cio che nn si discute sono gli stipendi ricchi che a priori parrebbe necessario "regalare"... (fancool):wink:
in inglese si dice 'held someone accountable for'...non riesco a tradurlo al meglio in italiano... forse 'mettere qualcuno di fronte alle proprie responsabilita'. la storia e' la solita : molti si lamentano - giustamente - di queste porcate, pero' al momento di votare , bene o male si accetta chi c'e e nessuno la fa veramente pagare a chi ha fatto un cattivo lavoro siamo troppo abituati a circuire il sistema invece che di migliorarlo e non capiamo che cio' e a nostro grande svantaggio
Ripeto, non penso vi sia alcun re disposto a metterci fatica, buonsenso e suoi quattrini, per ripristinare un paese di gente indottrinata come idioti, da macchiavellici incapaci. Sarei curioso di confrontare la mia ignoranza con la saccenza di un grande imprenditore (come per me lo era e lo resterà Onassis). Fin ora, per mia impressione, ho individuato persone ma che sono state messe, per buonafede altrui, nella condizione di essere dei grandi.:wink: