La so bene la differenza tra banchi inerziali e banchi frenati. Il punto è un altro e vedo che non lo hai capito . Quando misuri la potenza assorbita dalla trasmissione rilasciando il gas alla trasmissione stessa non viene applicata una coppia. Quando invece fai la prova di potenza col motore in tiro alla trasmissione viene applicata una grossa coppia , ossia la coppia motrice del motore. Applicando una coppia l'attrito tra i componenti della trasmissione aumenta non di poco ( come succede in qualsiasi sistema meccanico ) e la potenza dissipata sarà ovviamente maggiore di quella misurata precedentemente. Quando vai a sommare al valore letto alle ruote il valore misurato della potenza dissipata dalla trasmissione andrai a sommare un valore INEVITABILMENTE minore , e di conseguenza al motore risulterà una potenza inferiore di quella reale . Quindi al di là del tipo di banco usato non si può misurare con esattezza la potenza dissipata dalla trasmissione a meno che, come ho spiegato sopra, non trascini la trasmissione con un motore che sia in grado di sviluppare le stesse coppie a parità di regime rispetto al motore da provare ma di cui GIA' si conosce la curva di potenza. Ma a quel punto tanto vale togliere il motore e provarlo su un banco motore. Spero stavolta di essere stato chiaro .
Quoto, aggiungerei che è la coppia moltiplicata per il rapporto del cambio e finale. Vorrei anche ricordare che l'attrito cresce in via più che proporzionale anche all'aumentare dei giri, insieme all'attrito delle gomme che vanno sotto sforzo. Ad esempio: a 100km/h se accelero in III° (5000g/m) ho un attrito della trasmissione/gomma diverso che se accelero a 260 in V° (7500g/m).
....gli attriti sono sempre gli stessi che tu lasci o dia il gas, al di là dell'aumento di coppia che deriva dal motore quando lo dai...
Ma cosa dici ? Prova a far strisciare un oggetto che pesa 1 kg sulla superficie di un tavolo , poi prova con un oggetto da 10 kg Fai la stessa fatica ?
non capisco dove vuoi arrivare,quello si chiama attrito radente,ti stai confondendo con quello volvente.... quello che conta è il volvente, e il viscoso del differenziale....e il banco li calcola direttamente perché tolgono la potenza alla ruota. Prova a rullare la stessa macchina prima col differenziale e poi senza, e vedi la differenza di potenza alla ruota; ma lo vedi bene pure su strada se la guidi.
Attenzione qui ci stiamo avventurando in un campo complesso, in realtà se fosse una ruota metallica avresti ragione, in questo caso si tratta di attrito radente dinamico. Da non confondere con l'attrito radente statico. Es: attrito radente dinamico = ruota bloccatta che striscia, coef.= 0,8 attrito radente statico = ruota di gomma con schiaccimento che rotola, coef. = 1 Quando tu schiacci la frizione sei in un tipico esempio di attrito volvente, quando stai sottoponendo la ruota alla massima coppia di forze (coppia motrice) stai creando dell'attrito radente statico, così come quando freni.
E' la stessa coppia che, moltiplicata dal cambio e ridotta dagli attriti meccanici, agisce sulle ruote. Quando si rulla un'auto ad esempio sarebbe bene aumentare parecchio la pressione delle gomme.
Ragazzi ma stiamo parlando di una legge fisica tra le più basilari in assoluto Roba che sta scritta nelle prime 5 pagine di ogni manuale di meccanica L’attrito tra due superfici aumenta in modo più o meno proporzionale alla pressione di contatto . E questo vale sia per l’attrito radente che per quello volvente. E comunque l’attrito tra gli ingranaggi è radente . Non volvente
beh su questo ti quoto, ma stiamo attenti a non far confusione fra coppia del motore e coppia impressa alle ruote....
secondo me sei un po' confuso.... attrito volvente=quando un corpo rotola su un altro (es:cuscinetti a sfera,macchina di Leonardo,ruote,ecc...) attrito radente=quando un corpo scivola su un altro con attrito di primo stacco. La pressione è certo che influisce ma viene calcolata dal banco Immagina gli ingranaggi come le ruote del treno sulla cremagliera. L'attrito è soprattutto volvente, perché il tipo di materiale conta poco.
quotone....in quello radente conta il coefficente d'attrito del matriale, a differenza di quello volvente.
In realtà la coppia max REALE è SOLO quella del motore; il miglior rendimento del motore in rapporto al numero dei giri.
Te sei confuso , e anche parecchio Ragiona un secondo : Primo : Gli ingranaggi hanno i denti , non sono mica delle ruote ! Un dente di un ingranaggio che spinge su quello dell’ altro e si muove contro di esso, secondo te rotola o striscia ? Come sarebbe possibile trasmettere tanta forza tra due superfici metalliche, per giunta lubrificate, solo con attrito volvente ??? Se l’attrito fosse volvente , cioè senza strisciamento , a cosa servirebbe l’olio di lubrificazione ??? Secondo : Ti ripeto per la terza o quarta volta che quando misuri la resistenza della trasmissione manca il tiro del motore. Quindi tra le superfici di contatto degli ingranaggi la pressione sarà minore e minore quindi risulterà l’attrito . Quando fai la prova di potenza col motore in tiro la pressione è molto superiore ( gli ingranaggi vengono spinti l’uno contro l’altro con molta più forza ) e l’attrito aumenterà di un valore non certo trascurabile. E questo aumento non lo puoi misurare mentre fai la prova col motore in tiro ovviamente ( se non conosci GIA’ la potenza del motore , ma se la conocessi non avrebbe senso fare il test ) Quindi il risultato finale sarà falsato , e risulterà una potenza al motore inferiore a quella reale. E’ inutile stare a discutere tanto , il succo del discorso è che un banco a rulli è fatto per misurare la potenza ALLE RUOTE . Solo questo si può fare con la massima precisione. La potenza al motore reale non è misurabile se non sul banco motore
1)I cuscinetti di banco all'interno del motore secondo te fanno attrito volvente o radente? Sei stato tu a dire che l'attrito era SOLO radente, rileggi bene quello che hai scritto.... io invece ti ho spiegato come sia principalmente VOLVENTE, poi è chiaro che c'è pure della radenza, ma se gli ingranaggi fossero di un altro materiale dello stesso peso girerebbero ugualmente con la stessa forza.... l'olio viene messo proprio per il fatto che c'è forte contatto fra le superfici e quindi ne rallenta l'usura.... se invece fosse importante l'attrito radente, conterebbe moltissimo il coefficente di attrito delle pareti degli ingranaggi. ripeto, sei mooooolto confuso 2)no.....e 3....il risultato finale non è falsato assolutamente, perché gli attriti che la trasmissione trasmette fino alla ruota gli tolgono un po' di potenza al momento della rullata, ma nella decelerazione in folle e lasciando il gas gli attriti vengono registrati dal banco a seconda di come decellera la ruota. I banchi a freno sono frenati apposta per questo; per calcolare gli attriti SENZA SAPERE PRIMA LA POTENZA AL MOTORE.