316d il mio pensiero sul motore

Ciao ragazzi. Mi sono presentato la settimana scorsa e sono qui adesso a scrivere della 316d edition che ho preso. In questa settimana per lavoro ho fatto circa 1500km e qualche prima impressione sulla vettura riesco a trarla. Prima paura, il motore. 116cv mi hanno intimorito sin dall’inizio, anche perché vengo da una octavia wagon che aveva il vecchio tdi vw da 140cv, un gran mulo che mi ha accompagnato per 2 anni e mezzo e 145mila km. Mai avuto problemi. Tornando alla e91, diciamo che il motore fa il suo dovere onestamente ma non chiediamogli di essere brillante. Ha una progressione che merita attenzione però…spinge sempre e comunque a tutti i regimi, consente di partire anche in 2 marcie e prende velocità con grande naturalezza. Si fa ben volere, specie accoppiato al telaio dalle notevoli doti. Il cambio ha bisogno un po’ di apprendistato. Ho un manuale 6 marce che si è rivelato molto manovrabile, a parte qualche impuntamento. Mi è piaciuta molto la spaziatura tra i rapporti. L’auto perde al massimo 500giri tra una marcia e l’altra quindi si ha sempre la sensazione di avere la marcia giusta. Inoltre cambiando e accelerando a fondo, stupisce. I rapporti sono molto lunghi e questo si traduce in una ripresa in 6 marcia molto molto lenta. Basta però scalare in 5 e si riesce a fare un 90/150 km/h che non ha nulla da invidiare ai motori molto più prestanti. Si riescono a mantenere ottime medie autostradali con consumi veramente irrisori. Insomma, ne sono felice. Lavoro nell’ambito dell’automotive e guido molte auto nel corso dell’anno. I miei parametri spaziano dalle potenti vetture da pista alle auto più strane ed eccentriche.
Piccola chicca che ho notato. Essendo io abituato a partire di sola frizione (quindi rilasciando pian pianino il pedale) ho notato che l’auto incrementa i giri motori in fase di rilascio. In pratica passa dagli 800 giri/minuto del minimo a circa 1000 in fase di partenza. Questo consente delle partenze veramente dolci e molto progressive. Fantastico.