http://www.repubblica.it/tecnologia...ng_che_collego_l_italia_a_internet-138688957/ Sentiti oggi per radio i pionieri protagonisti di quell'avventura. Ovviamente quali furono le difficoltà maggiori che dovettero affrontare ? Burocratiche ovviamente. Nessuno (me compreso che non avevo nemmeno il computer) aveva compreso la portata storica di quell'evento e immaginato le sue conseguenze. C'era stato Chernobyl da quattro giorni e l'attenzione era tutta altrove ma anche senza quella catastrofe probabilmente sarebbe passato tutto sotto silenzio... Anche miei amici "del ramo" (quelli che a me che volevo imparare dicevano "ma che te ne fai di un computer") sottovalutarono l'importanza di quel collegamento. Trentanni dopo siamo tutti "connessi" e guai a non esserlo... :wink:
Leggo ora, e rispondo: Io c'ero!!! Oddio, non proprio il primo giorno.. Diciamo qualche mese dopo, circa da luglio del 1987, quando, grazie ad una fortunata concomitanza astronomica, si trovarono allineati: Giove, Saturno Urano, il mio esame di maturità, un viaggio dei miei negli USA, e la possibilità che c'era allora di far passare alla dogana un pacco semplicemente scrivendoci sopra "Regalo"... Pacco che conteneva la versione USA del mio tanto rimpianto Amiga 500, full optional, compreso un modem da 14 Kbaud... Modem che ovviamente utilizzai, con sommo dispiacere di mio padre, con somma felicità dell'allora "SIPtel", e con tragiche conseguenze, che per non recarti tedio, ora non divulgherò... Ma cosa c'era online allora? Il linguaggio html esisteva da anni, i browser pure, c'erano lunghe indicizzazioni, ma nessun motore di ricerca come lo intendiamo oggi, se ti interessava un sito lo dovevi listare tra i preferiti, o ricordarti l'indirizzo web preciso, spesso erano indirizzi composti se non veri e propri numeri IP, in "Italiano", c'era solo l'ANSA, il 90 % dei contenuti stava nei BBS.. Non c'era nemmeno l'ombra della gnugna (infatti, nessuno capiva a cosa servisse internet..), le cose restarono le stesse per parecchi anni per alcuni motivi: prima di tutto perchè la velocità dei dati era quello che era, e poi perchè le risoluzioni video della maggior parte delle macchine connesse supportavano solo gli 8 bit... Quindi, non avremmo saputo che farcene di un video in 4K, e neppure di un bel FHD, tranquillamente scaricabili in un paio di mesi di connessione ininterrotta... Qualche anno dopo arrivarono le flat a 56k e poi l'ISDN, finalmente le gnugne diventarono facilmente accessibili sui nostri monitor (e tutti capirono a cosa potesse servire internet..)... Il resto è storia dei giorni nostri: adsl, reti di fibra, wi-max (e gnugna come se piovesse..)...
E poi tutti su youporn...Sporcaccioni! /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20"> Il 3d ha quasi un anno, ma in 30 anni internet avrà sicuramente migliorato l'esistenza di alcuni, ed allo stesso modo l'ha rovinata ad altrettanti. Galeotti i social network, da i quali mi son sempre tenuto alla larga! Quant'è stato bello - per noi che.....- socializzare a quattrocchi! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Anchio c'ero e mi ricordo gli esordi... Prima ancora di Internet con le bbs e le chiamate interrurbane per connettersi e conseguenti "piccoli" diverbi familiari.. Poi l'arrivo di Internet e finalmente le flat e l'isdn per tenere il telefono libero e poi l'adsl. Peccato poi il resto del mondo abbia mantenuto il passo e l'Italia invece si sia messa ad avanzare a rilento. Inviato dal mio LG-H815 utilizzando Tapatalk
ho avuto anche io il mitico Amiga 500 ma lo usavo solo per 7000 giochi crakkati è stato il PC della svolta, ha portato il divertimento ad una cifra tutto sommato popolare @namespace url(http://www.w3.org/1999/xhtml);
Presente! Amiga 500 mentre il papà aveva l'Amiga 2000 con tanto di doppio floppy, poi ricevuto dopo averlo dismesso.
Proprio ieri sera facevamo questo discorso con alcuni amici... chi si ricorda le prime console Comodore64, Amiga500, Sega Master System, Nintendo e SuperNintendo? Per poi passare ai 286, 386, 486.... e ai primi Pentium... e all'arrivo di internet. Ma parliamo di quell'internet analogico dei 56k!!! La mitica connessione con i rumori stile fax che i ragazzi di oggi non sanno nemmeno cosa sia, che occupava completamente la linea telefonica di casa non permettendo di chiamare o di ricevere chiamate e che ci metteva 50 minuti a scaricare una singola canzone. Ah sì per scaricare chi ha avuto l'onore come me di utilizzare Napster? Il primo vero peer2peer!!!! Per poi passare a WinMx, Kazaa, Emule... e oggi ai Torrent. Bei tempi e quanti ricordi. Poi l'evoluzione alla ISDN e alle prime ADSL a 1,2Mega fino ai tempi di oggi dove si parla di ADSL in fibra ottica a 300Mega
ricordo ancora i giochi del Commodore 64 che per caricarli toccava lasciarli sotto il giorno prima per il giorno seguente tempi biblici
Io mi ricordo due riviste quindicinali in edicola ai tempi del C=64, una delle due si chiamava playgames. Avevano un floppy da 5 1/4 con SOLO raccolte di giochi piratati ed annesse recensioni. Tipo 7.900 lire, se non ricordo male. E mi ricordo anche il modem con il velcro per attaccarci la cornetta con cui mi collegavo ad una BBS di milano.
Una delle cose che mi è rimasta nei ricordi è stata una rivista con invece della cassetta un 45 giri di plastica flessibile da passare su cassetta per poterlo caricare sul vic20.... Pensandoci adesso una roba da malati di mente. Inviato dal mio LG-H815 utilizzando Tapatalk
Per non parlare della musica: dai giradischi per i vinili, dei walkman per le musicassette, dai lettori cd portatili (che saltavano ad ogni passo) ai moderni lettori mp3. Inviato dal mio SM-T585 utilizzando Tapatalk