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18_Brasile_Interlagos

Discussione in 'Formula 1' iniziata da DESHI BASARA, 21 Ottobre 2008.

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  1. *Michele*

    *Michele* Amministratore Delegato BMW

    3.099
    30
    16 Marzo 2004
    Reputazione:
    356
    F30 316i MSport
    In Brasile Lewis starà moooolto lontano dai ferraristi (da Massa in particolare)... Fuji docet :lol:
     
  2. valerio11111

    valerio11111 Secondo Pilota

    530
    13
    5 Maggio 2006
    Reputazione:
    171
    320i e36 '96


    ...mah...nn so....x me...vorrà stare davanti a fare il ganassone un pò...
     
  3. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    come in quel film porno........Hamilton davanti, e DIETRO tutti quanti
    #-o
     
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  4. valerio11111

    valerio11111 Secondo Pilota

    530
    13
    5 Maggio 2006
    Reputazione:
    171
    320i e36 '96


    ahahahahah...il fatto è che in questo caso se sta davanti son gli altri che lo prendono nel c@@o...
    (scusate il linguaggio scurrile)
     
  5. irnerio notker balbulus

    irnerio notker balbulus Direttore Corse

    1.832
    64
    30 Aprile 2008
    Reputazione:
    5.193
    120d e87 M/tech - Fiat 500 mjt sport
    hami farà un fine un po porno..........po porno.....po porno porno porno..........
    HAHAHAHAHAHAH
    cmq quel cioccolatino (affettuosamente parlando ovviamente) nn mi sta molto simpatico, è troppo sbruffone.....cmq è anche vero che meglio uno sbruffone fortunato (ha un culo terrificante) che due BIDONI SFIGATI INETTI INCAPACI di cui un nano-brasiliano-con-moglie-bona-solo-x-i-soldi che anche una faccia da cu.o.
    EHm scusate lo sfogo.....
     
  6. polifonico

    polifonico Secondo Pilota

    638
    1
    4 Giugno 2008
    Reputazione:
    10
    excoupet20,ex318is coupet16
    hamilton deve ringraziare soprattutto la fortuna se massa avesse raccolto la meta dei punti persi per sfortuna a quest'ora avrebbe vino il mondiale e che ad hamilton gli vanno tutte di lusso ha un gran c...o e misto alla bravura
     
  7. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
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    Pneumatici più duri per quest’anno
    GP del Brasile : Bridgestone - Presentazione

    L’anno scorso la Bridgestone aveva proposto le sue due mescole più tenere per la corsa di Interlagos, ma dopo alcune analisi il fabbricante nipponico ha deciso che questa volta non proporrà più la mescola più morbida che sarà sostituita dalla media.

    "Ci aspettiamo un graining importante, in particolare all’inizio del weekend. Per due ragioni : la pista d’Interlagos è spesso molto sporca, ma c’è anche la sezione lenta che può provocare questo fenomeno indipendentemente dallo stato del circuito. Tuttavia è una pista ingannevole perché è meno severa con le gomme di quanto si potrebbe pensare," ha commentato Hirohide Hamashima, responsabile dello sviluppo.

    "L’anno scorso abbiamo proposto delle coperture troppo tenere, per cui ci aspettiamo che le mescole tenera e media convengano alla situazione.
    Questo cambiamento sarà una sfida in più da raccogliere per le squadre, soprattutto perché il circuito si è ancora evoluto dallo scorso anno, quando l’asfalto era nuovo."
     
  8. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Norbert Haug fiducioso in vista del Brasile
    Le statistiche sono a vantaggio della McLaren



    Come nel 2007, sarà un pilota Ferrari o McLaren a diventare campione del mondo al termine dell’ultima gara di Interlagos. E come lo scorso anno Lewis Hamilton possiede sette punti di vantaggio su un ferrarista, ad eccezione che questa volta si tratta di Felipe Massa invece di Kimi Raikkonen. Secondo Norbert Haug, malgrado lo scenario sia lo stesso dell’edizione precedente del Gran premio, il risultato finale sarà diverso.

    "Vincere un titolo è tutto tranne una formalità. Per Felipe Massa esistono pochi piloti in base alle forze presenti in questo momento, di lottare con lui per la vittoria. Lewis e Heikki ne fanno parte. Naturalmente ci sono sempre delle gare sorprendenti, a causa delle condizioni meteo o degli interventi della vettura di sicurezza, e questo potrebbe cambiare tutto come a Singapore portando a risultati inattesi," ha dichiarato Norbert Haug.

    "Felipe avrà il sostegno della maggior parte del pubblico, come Lewis in Gran Bretagna. Saranno importanti la velocità, l’affidabilità e l’evitare gli incidenti. Ci concentreremo sul nostro lavoro e conteremo sull’ingegnosità dei nostri piloti e del team.
    Sappiamo di dover lavorare molto affinché Lewis possa conquistare la corona," ha aggiunto Haug.

    Haug è in ogni caso assicurato dalle cifre. "Dopo le corse del Canada e della Francia, Lewis era dieci punti dietro il leader. In nove gare ha segnato 17 punti in più di Felipe. Ha conquistato cinque pole position e due volte il secondo posto."

    "Da luglio la nostra squadra ha vinto quattro gare, Ferrari e Renault due, Toro Rosso una. Abbiamo segnato 87 punti, la Ferrari 65, la BMW 61 e la Renault 60. Dobbiamo proseguire su questa tendenza, compito del quale non sottostimiamo la difficoltà," ha concluso Norbert Haug.
     
  9. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Massa, pressione zero
    Il brasiliano sereno in vista della gara di casa


    Negli ultimi anni mi sono abituato a prepararmi per l'ultima gara della stagione a casa, qui a San Paolo. Cerco di godere al massimo di ogni giorno che posso passare nel mio Paese, anche alla luce del fatto che il prossimo anno ci sarà un'altra gara in calendario dopo quella di Interlagos e si dovrà viaggiare di più.

    Sono arrivato in Brasile subito dopo la gara di Shanghai, un Gran Premio positivo per la Ferrari come squadra: i quattordici punti conquistati ci hanno infatti permesso di aumentare il vantaggio nella classifica Costruttori. Non altrettanto positivo è stato per me il risultato della Cina, in quanto ho perso altri due punti nei confronti di Hamilton: ora la strada si è fatta ancora più dura.

    A Shanghai era abbastanza chiaro sin dalle prove del venerdì che la McLaren sarebbe stata difficile da battere. Avevamo visto che erano molto competitivi ma non si può mai sapere che tipo di programma si svolge il primo giorno quindi è sempre meglio concentrarsi sul proprio lavoro, mettendo a posto la macchina senza preoccuparsi degli avversari. Sabato il trend non sembrava mutare e allora abbiamo realizzato che in qualifica e in gara sarebbe stata molto dura. In certe circostanze, la F2008 sembra essere meno competitiva rispetto allo standard: vuoi per il tipo di tracciato o dell'asfalto o per il modo in cui lavorano le gomme. Lo stesso discorso peraltro è valido per tutte le squadre.
    Ad esempio, la McLaren era molto forte in Cina ma non lo era certamente altrettanto in Giappone o a Singapore. Il punto è che noi in quelle gare non siamo riusciti ad ottenere il massimo dei punti, una cosa che era nelle nostre possibilità.

    So che c'è stato qualche commento negativo a proposito del mio sorpasso su Kimi nelle fasi finali della gara ma penso che siano venuti da parte di gente che non capisce esattamente come funzionano le cose in questo sport. La Formula 1 è uno sport di squadra e sia io che Kimi facciamo quello che è meglio per la squadra. Sicuramente ogni pilota vuole sempre finire davanti a tutti, non importa se si sta giocando al computer con gli amici o guidando una Formula 1. Tutti i piloti hanno però un contratto con le loro squadre, non corrono individualmente. Quando si è in lotta per il titolo con un solo pilota, con l'altro ormai fuori gioco, tutti i team si comportano allo stesso modo: cercano di mettere il pilota in lizza nella miglior posizione possibile per arrivare all'obiettivo. Questo fa parte dello sport.

    Ora pensiamo all'ultima gara. E' vero, ho un compito ben più difficile di quello di Lewis per quello che riguarda la classifica ma il mio obiettivo per il weekend è molto più semplice: devo solamente pensare a vincere domenica pomeriggio, sperando che il mio compagno di squadra si piazzi alle mie spalle. La vittoria è l'unica cosa che ho in testa. Il resto non dipende da me e dovremo aspettare e vedere quale sarà il risultato per capire se e che cosa avremo vinto. Inoltre, potrò godere del supporto dei miei tifosi. I brasiliani amano la Formula 1, le corse e c'è un'incredibile passione in tutto il Paese. Mi piace correre in casa e penso di rendere qualcosina in più su quella pista. C'è bisogno di dire che sono molto motivato? Amo Interlagos, sono cresciuto lì e ne conosco tutti i trucchi e i segreti. Ci ho corso per la prima volta quando avevo otto anni, con un go-kart sulla pista che si trova nell'impianto. L'esordio sul tracciato di Formula 1 risale al 1998, quando correvo in Formula Opel, anche se non mi ricordo il risultato finale. La pista non è più così sconnessa perché, anno dopo anno, sono riusciti a sistemare l'asfalto. E' bello guidare su questa pista e per tutto il weekend c'è un'atmosfera davvero speciale: tutto l'evento è uno dei migliori della stagione secondo me.

    Da quando sono in Brasile sto svolgendo la mia consueta preparazione fisica e passo un po' di tempo con la mia famiglia. Il cammino verso il Gran Premio comincia lunedì prossimo con il primo di una serie di eventi promozionali. Quel giorno infatti andrò in visita ad una scuola di San Paolo nel mio ruolo di ambasciatore dell'UNICEF. Mi piace fare queste cose, innanzitutto perché è sempre bello aiutare persone che ne hanno bisogno e poi perché mi dà una grande motivazione. Martedì e mercoledì avrò altri impegni, fra cui il lancio della Ferrari California al Salone dell'Automobile di San Paolo, e giovedì mattina la tradizionale conferenza stampa organizzata dal nostro partner Shell all'Hotel Transamerica. Poi si parte con il lavoro in pista.

    Difficile dire che cosa accadrà nel Gran Premio del Brasile. Penso che la nostra macchina è sempre andata bene su questa pista e credo che sarà lo stesso anche quest'anno, qualsiasi siano le condizioni meteorologiche, tanto in qualifica quanto in gara. Sicuramente Lewis cercherà di mettermi pressione ma non credo che ci riuscirà perché non ho nulla da perdere. Ho il sostegno della mia gente e tutta la pressione sarà invece su di lui, se si pensa anche a quello che è successo lo scorso anno. Non vedo l'ora di arrivare all'ultima domenica della stagione.

    © CAPSIS International
     
  10. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Speriamo che faccia un caldo torrido, in maniera che le Mclaren cuociano le gomme dopo 5 giri :biggrin:
     
  11. hell

    hell Presidente Onorario BMW

    14.353
    426
    4 Luglio 2004
    Reputazione:
    5.018.143
    330xd E92 Futura Individual
    Quoto ....... sottoscrivo e spero :wink:
     
  12. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    se a massa scoppia il motore come in ungheria...sappiamo chi porta sfiga
     
  13. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Felipe Massa replica a Jordan: "Io non gioco sporco"
    L’alfiere del “cavallino rampante” risponde ai sospetti mossi da Eddie Jordan, che alcuni giorni fa aveva invitato Lewis Hamilton ad aprire gli occhi sulle possibili scorrettezze del ferrarista nella prova conclusiva di questo campionato di Formula 1. L’uomo d’affari irlandese, riferendosi al leader provvisorio della classifica iridata, aveva detto: “Felipe Massa cercherà di buttarlo fuori strada come ha fatto in Giappone. Lewis dovrà essere preparato“.

    Pronta la replica del brasiliano: “Quanto mi si imputa non ha mai fatto parte del mio pensiero e non è quello che voglio. Jordan non sa più cosa fare per trovare visibilità mediatica…“. Anche se profondamente risentito, Massa ha usato toni molto pacati per evidenziare la correttezza del suo approccio al mondo delle corse.
    Forse anche per questo ha preferito parlare dei temi proposti dalla sfida di domenica: “A me interessa vincere l’appuntamento di casa. Il resto non dipende da me. Spero in una doppietta delle rosse, e poi aspetteremo Hamilton. Se potrò essere campione del mondo, sarà la realizzazione di un sogno d’infanzia. Altrimenti nessun problema, ci rifaremo l’anno prossimo“.

    Via | Sportmediaset.it

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  14. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Raikkonen: L'ultimo duello
    I sentimenti del finlandese in vista di Interlagos
    29/10/08 10:26

    Siamo all'ultima gara della stagione e all'ultima possibilità di assaporare il piacere di correre per un po' di tempo. Questo è infatti ciò che un pilota ama di più fare: mettersi il casco e lottare per la vittoria. In Brasile voglio lottare per vincere e per celebrare un bel risultato per la squadra: questo mi darebbe un bel feeling per affrontare l'inverno e la prossima stagione. Non c'è molto di positivo da portarsi dietro per me da questo campionato: dovremo analizzare nel dettaglio tutto quello che è accaduto e cercare di imparare dai nostri errori per migliorare le cose il prossimo anno. Ora però dobbiamo dare il massimo nell'ultimo appuntamento di questo 2008.

    Sono contento di essere di nuovo in Brasile. Interlagos è una pista dove spesso ci sono delle corse molto emozionanti. E' antiorario, molto impegnativo ma, soprattutto, è un posto legato ad un ricordo molto speciale per me. L'anno scorso riuscii a vincere la gara e il titolo, qualcosa di straordinario. La Ferrari è spesso andata molto bene su questa pista e spero che sia lo stesso quest'anno. Siamo in lotta per entrambi i titoli, come lo eravamo nel 2007: cercheremo di fare una doppietta anche stavolta. Vincere il titolo Costruttori è importantissimo per ogni squadra, ancora di più per la Ferrari. Sono lieto di poter fare la mia parte per aiutare il team ad ottenere i suoi obiettivi.

    Dopo il Gran Premio di Cina mi sono rilassato un po'. Sono stato in Svizzera a vedere il mio amico Anton Alen, il figlio di Markku, impegnato in un rally: è stato bello vederlo in azione. Non ho dovuto far nulla di speciale per caricarmi per il Brasile: mi viene naturale.
    Ho avuto spesso dei buoni risultati in questa gara ma la vittoria dello scorso anno è stata la ciliegina sulla torta. Dovremo aspettare le prove di venerdì per iniziare a capire quante chance avremo quest'anno. Sarà dura con la McLaren in qualifica.

    Nelle ultime due gare ho avuto un feeling migliore con la macchina in Q3, quando avevo benzina a bordo: avere la fiducia nel proprio mezzo e la possibilità di attaccare fa la differenza. Spero di trovare il miglior assetto dopo esserci stato vicino un paio di volte. All'inizio dell'anno le cose erano andate bene ma poi abbiamo perso il filo e non c'è stato verso di ritrovarlo. E' stato un anno molto lungo e non vedo l'ora di prendermi un po' di pausa. L'anno prossimo ci saranno tanti cambiamenti regolamentari e ci sarà molto da lavorare questo inverno.

    Prima di andare in vacanza sarà bello tornare per la seconda volta al Mugello per i Ferrari Days, un appuntamento speciale per tutti i ferraristi. Sarebbe ancora più bello se, il 9 novembre, avessimo comunque qualche titolo iridato da festeggiare. A me è sfuggito quello Piloti quest'anno ma state pur certi che ci riproverò l'anno prossimo.

    © CAPSIS International
     
  15. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Ron Dennis è soddisfatto del proprio team

    Ron Dennis sta cercando di affievolire il più possibile la pressione in seno alla scuderia di Woking. Il britannico ha infatti affermato che qualunque sia il risultato di domenica ad Interlagos, è già soddisfatto del lavoro svolto dalle sue truppe in questo campionato.

    "Penso che una vittoria in campionato significherebbe molte cose per tutte le persone che lavorano alla McLaren, ma tutti hanno già svolto un lavoro fantastico, sia se vinceremo che se arriveremo secondi. Detto questo, non mi offrirò il lusso di immaginare il mio spirito nel caso in cui dovessimo vincere il titolo. Devo rimanere calmo e disciplinato per dare l’esempio," ha dichiarato Dennis nelle colonne del Daily Mail.

    La McLaren sta cercano di proteggere Lewis Hamilton da una pressione che diventa maggiore giorno dopo giorno. "Malgrado rispetti molto i giornalisti di tutto il mondo che svolgono un lavoro rimarchevole, anche se difficile, consigliamo a Lewis di non leggere i giornali e di non andare su internet, dicendogli che questo potrebbe perturbare la sua concentrazione.
    "

    "So che se perderemo alcuni media ci criticheranno. Ma lo capisco. Sono solo i media che svolgono il loro lavoro. Un giornalista professionista deve descrivere un quadro della situazione con diversi approcci, toni e stili. Devono creare punti di vista diversi. Lo accetto. Sono cose che in passato mi hanno urtato, ma adesso non è più così."

    "Dico ai giornalisti che hanno il diritto di maltrattarci per i nostri errori, ma non per la nostra mancanza d’integrità o d’impegno verso questo sport. Che vinciamo o no, penso che abbiamo dimostrato una grande integrità e un’enorme dedizione a questo sport," ha concluso Ron Dennis.

    Francesco BUFFA
    © CAPSIS International
     
  16. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    Fossi nei 2 ferraristi butterei un'occhiata al meteo di San Paolo per il weekend, vedi come passano i sogni di gloria........
    #-o
     
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  17. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Alla fine Massa non ha nulla da perdere, esattamente l'opporto di Hamilton.

    In questa situazione la pioggia potrebbe persino essere positiva, perchè con la pioggia può succedere di tutto, e la ferrari potrebbe anche rischiare adottando un assetto full-wet.

    :wink:
     
  18. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
  19. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    L'unica cosa per la quale varrebbe la pena piovesse è che ci sarebbe la concreta possibilità di perdere il Costruttori, con annesso siluro nel didietro a LCDM ed alla sua filosofia dei miei marroni (vedi dove gli finisce la filosofia se perde i milioni di € del titolo Costruttori)
     
  20. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Se la pista è asciutta credi che Hamilton non arrivi almeno V? L'unica possibilità è che rompa.

    Se la pista è bagnata, oltre a rompere, potrebbe sbattere contro qualche muro, quindi, IMHO, le probabilità per Massa sono basse, ma sull'asciutto sono ancora più basse
     
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