Stefano Domenicali: “Oggi abbiamo raccolto il miglior risultato possibile al termine di un weekend in cui il nostro principale avversario ha dimostrato di esserci superiore in termini di prestazione, sia sul giro singolo che sul passo di gara. Questi quattordici punti sono molto importanti per il campionato Costruttori, doveabbiamo aumentato il vantaggio. Felipe ha perso terreno ma ora non ha piu’ nulla da perdere e si giochera’ le sue carte nella gara di casa, dove potra’ contare sul caldo sostegno dei suoi tifosi. Noi cercheremo di mettere a disposizione dei nostri piloti una macchina piu’ performante di quella che avevano oggi. Per riuscirci dovremo analizzare che cosa non ha funzionato su questo tracciato, tenendo peraltro presente che le cose possono cambiare in fretta: al Fuji e a Singapore eravamo superiori ai nostri avversari come prestazione, qui e’ stato l’inverso. Il sorpasso di Felipe su Kimi? I nostri piloti sanno bene qual e’ l’interesse della squadra e si sono comportati di conseguenza. Del resto, episodi del genere sono gia’ accaduti in questa stagione anche da parte di altre squadre, com’e’ normale che sia in uno sport come la Formula 1.” Felipe Massa: “Questo e’ un ottimo risultato per la squadra, meno per me. Oggi e’ stata una gara difficile: non avevamo la velocita’ per lottare contro Hamilton. Aver perso due punti non significa che abbia perso le speranze. Continuero’ a lottare fino alla fine e non vedo l’ora di correre ad Interlagos, davanti al mio pubblico: giocarmi le mie chance li’ – sara’ la prima volta per un brasiliano - mi dara’ una spinta in piu’. Non e’ che ci fosse qualcosa di specifico che non andasse nella mia macchina ma, semplicemente, oggi era impossibile vincere. Mi sento un po’ come se fossimo ai rigori della finale della Coppa del Mondo di calcio: abbiamo sbagliato i primi due tiri mentre gli avversari hanno fatto gol e, quindi, dobbiamo non sbagliarne piu’ nessuno e sperare che loro facciano tre errori. E’ molto difficile ma non impossibile, lo abbiamo visto lo scorso anno. La squadra e’ unita e convinta: questo e’ molto bello ed importante.” Kimi Raikkonen: “Oggi avevo a disposizione una buona macchina ma non sufficientemente veloce per battere il nostro principale avversario. All’inizio e dopo ogni cambio gomme, Hamilton riusciva a guadagnare terreno mentre quando ci avvicinavamo ai pit-stop ero in grado di andare un po’ piu’ veloce ma era sempre troppo tardi. Inoltre, per tre volte ho trovato dei doppiati che mi hanno fatto perdere del tempo prezioso. Abbiamo raccolto un ottimo risultato per la classifica Costruttori. Ora dobbiamo andare in Brasile per fare una doppietta e poi faremo i conti per i due Campionati. Il sorpasso di Felipe? Sono parte di una squadra e so bene quello che si aspettano da me. Sono fuori dalla lotta per il titolo e devo fare il massimo perché la Ferrari possa raggiungere entrambi i suoi obiettivi: tutto qui.” Luca Baldisserri: “I nostri avversari oggi ci sono stati superiori, dobbiamo prenderne atto. Abbiamo sofferto per una cronica mancanza di trazione, con entrambi i tipi di gomme. Abbiamo cercato di lavorare per tutto il weekend sulla macchina per migliorare la situazione ma, evidentemente, i nostri sforzi non sono stati sufficienti a permetterci di combattere al massimo livello. Quindi, il secondo ed il terzo posto rappresentano il massimo che potessimo ottenere in queste condizioni, un risultato che comunque ci permette di fare un passo avanti verso il titolo Costruttori, che per noi e’ molto importante. Ora dobbiamo concentrarci nell’analisi della nostra prestazione su questo tracciato e nella preparazione del Gran Premio del Brasile, dove faremo di tutto per raccogliere il massimo dei punti, come sempre del resto.” Via | Ferrari Press
Ron Dennis non è superstizioso. Il fatto che alle porte del Gran Premio di fine stagione la situazione presenti una strana simmetria con il 2007, quando, con lo stesso vantaggio su un ferrarista (quella volta Raikkonen), Lewis Hamilton perse il mondiale all’ultima gara, non preoccupa il boss della McLaren: “L’anno scorso in Cina non abbiamo visto la bandiera a scacchi, ieri invece abbiamo vinto. Sicuramente la prova del Brasile sarà difficile, ma a Lewis basterà arrivare quinto“. Il manager inglese è sicuro del fatto suo e dentro di sè coltiva la speranza che l’alloro iridato possa giungere con un successo anche nel prossimo Gran Premio, forse per il segreto desiderio di far pesare ancora di più l’eventuale sconfitta al diretto rivale nella corsa al titolo, le cui speranze sono ormai appese a un filo: “Il Brasile sarà il Gran Premio di casa per Felipe Massa? E noi saremo molto felici di vincere su quella pista“. Abbastanza chiaro, no? Via | Paddock.it
Non riesco a capire il perchè l'anno scorso riuscivo ad immaginarmi Kimi campione prima della Cina quand'era ancora a -17 da Hamilton e quest'anno non c'è verso che riesca ad immaginarmi Felipe campione dopo il Brasile benchè prima della gara abbia lo stesso svantaggio sull'inglese che aveva Kimi lo scorso anno (-7 punti). Proprio non ci riesco........e, mi ripeto, non capisco il perchè!
Questo mondiale 2008 vinto meritatamente da Hamilton pesa comunque meno (parecchio) di quello 2007 vinto da Raikkonen, che per 6 volte (il numero delle sue vittorie 2007) si è appunto messo alle spalle Alonso. Il Piloti 2007 è stato qualcosa con pochi precedenti nella storia recente della F1, quattro pretendenti (veri, mica come Kubica quest'anno) tutti con ottime chances di farcela fino a Spa (ossia a 3 gare dalla fine). Speriamo che il mondiale 2009, col grosso cambio regolamentare in vista (slick+bando delle appendici aerodinamiche), possa riallargare la lotta allo stesso Fernando con la sua Renault. Piuttosto se ripenso all'ultimo cambio regolamentare che abbiamo affrontato in Ferrari, quello 2004->2005, mi si gela il sangue al solo pensiero. Speriamo abbiano imparato la lezione a Maranello, o annate come questa (col Costruttori in saccoccia ed il Piloti perso all'ultima gara) saranno un piacevole ricordo anzichè un qualcosa da "migliorare"
Ok, ma quello che volevo dire è che l'anno passato ervamo si a -7, ma con gli avversari in lotta fra di loro con la possibilità che si ostacolassero a vicenda (come poi hanno fatto), mentre quest'anno la McLaren è unita, e solo un guasto potrebbe permettere a Felipe di essere iridato
Forse prima di dare addosso (gisutamente) alla squadra bisognerebbe pensare che abbiamo due BIDONI in squadra, l'anno scorso kimi ha vinto di culo, quest'anno ha sfasciato quante volte?? a pochi giri dal termine? si è cazziato 1 vittoria 1 secondo ed un terzo posto mi pare, Massa lasciamolo perdere, prendi un somaro mettilo in una ferrari convincilo di essere bravo e questo è il risultato, sul bagnato ha paura, si gira in continuazione ha una sfiga incredibile!Io penso solo ALONSO!
Filipe iridato.......................dai ragazzi non se lo merita! speriamo che almeno la squadra porti a casa il mondiale
Benchè anch'io stia contando i giorni che ci separano dall'arrivo di Alonso in Ferrari mi rammento però che anche l'asturiano ha il suo bravo "lato oscuro". Nel 2007 ha perso il mondiale per un punto, tra le "varie" dell'anno in Ungheria vanificò la pole ritardando volutamente la ripartenza dai box nel tentativo di rovinare l'ultimo tentativo di Hamilton nel Q3. Arretrato di 6 posizioni, partì 7mo anzichè primo e arrivò lontano dal podio. Se si pensa che il mondiale lo perse per un punto vien da pensare che in Ungheria si rovinò con le sue stesse mani........ Fuor di metafora: se viene in Ferrari o gli mettono accanto una seconda guida (per contratto) o il rischio di casini resta comunque alto
Alonso distrusse buona parte del retrobox Renault il giorno che Trulli, ai tempi suo compagno di squadra, vinse a Monaco (2004) mentre lui si stampava sotto al tunnel........
alonso non è la risposta, è una cazzata. se gli metti accanto uno che anche solo per continui colpi di fortuna riesce a stargli alla pari, quello scatena una guerra interna. che prendano un giovine talentuoso e ci provino, invece di pagare un nano spagnolo.
si con alonso io ci vedrei bene kavalcavianen oppure parquet jr.. kubica + vettel nella stessa scuderia potrebbe essere una risposta interessante purtroppo aidfieldo ancora rompe i coglioni in giro per le piste, e vettel mi sà che è super blindato con i dopati di taurina
xche kimi lo scorso anno da spa(monza a parte)ha dominato le ultime 4 gare in giappone partito ultimo x un soffio non e'arrivato secondo.. cmq spero che kimi venga ascoltato di piu in squadra
in 17gare nel 2007 kimi fece 110 punti in 17 gare nel 2008 lewis ha fatto 84 punti significa che quest'anno kimi ha fatto malissimo ma lewis e felipe non han fatto certo meraviglie!!