130i, commento di un giornalista.

E' una vera sportiva, mascherata da auto normale. Costa 35 mila euro,
ma grazie ai suoi 265 cavalli promette prestazioni entusiasmanti
Serie 1 di 3000 cc?
Nuova provocazione Bmw
di MAURIZIO CALDERA



Partono dall'ombra dello scafo di un vecchio esemplare di Oracle parcheggiato nell'atrio dell'aeroporto tedesco, scafo protagonista dell'America's Cup in Nuova Zelanda, i 265 cavalli della BMW 130, la versione piú potente della compatta tedesca. Una macchina che va ad insidiare da vicino le Mercedes Classe A e le Audi A3, identificate dal marketing BMW come concorrenti dove andare "a pesca" di nuovi clienti.

E - delle 136.000 serie 1 vendute in 12 mesi di commercializzazione - l'80% in Italia e addirittura il 90% in Spagna, sono frutto di un mercato di conquista. Numeri assoluti che nel nostro Paese si traducono in 12.500 unitá vendute in 11 mesi, con una prevalenza netta (85%) del diesel e nessuna previsione per la nicchia che occuperá la 130, con il suo 6 cilindri sempre pieno di coppia, giá a partire da 1300 giri in sesta marcia (ma con 2150 euro si puó avere anche il cambio automatico e sequenziale). Migliorata l'efficienza del propulsore anche rispetto a quello nei cofani delle serie piú grandi, con potenza aumentata di 28 cavalli, 10 chili di peso in meno per l'impiego di alluminio e magnesio e un contenimento dei consumi del 12% ottenuto come risultante.

Autolimitata a 250 orari come tutte le sportive ultima moda, la 130 è disponibile anche con aspetto "M", cioè con appendici aerodinamiche, sedili, volante, e sospensioni derivate dalle supersportive BMW, anche se il motore non ha incrementi di potenza in questa versione specifica. La 130, del resto, vanta accelerazioni di spicco (0-100 in 6,5") e una tenuta di strada veramente impeccabile, tanto che l'autodromo di Zandvoort, in Olanda, ha giá deciso di farle disputare una serie di gare monomarca nel 2006.

BMW non prevede di promuovere ufficialmente una scuderia, ma ammette che probabilmente ci saranno altri autodromi che seguiranno l'esempio di quello olandese. Auto da corsa - o quasi - che peró non rinuncia alla piacevolezza del comfort a bordo, dalle finiture impeccabili all'assemblaggio in linea con le buone tradizioni della casa bavarese comoda e funzionale da essere usata tutti i giorni, in viaggio come in cittá, dove gli ingombri limitati risultano vincenti. Anche i consumi medi di 9,2 litri per 100 chilometri, del resto, collocano la 130 tra le auto che si possono usare quotidianamente senza paure al rifornimento perfino in tempi come questi, dove l'uragano Katrina ha contribuito ad far aumentare ancora i prezzi del petrolio alla pompa.

Buono il rapporto qualità/prezzo: la versione di attacco Eletta parte da 34.800 euro, passando per i 37.800 della Msport o i 37.000netti della piú elegante Futura, versione piú indicata per quanti non abbiano la necessitá di apparire, contentandosi di essere nel lusso potente di 265 cavalli e un rombo che ne denuncia il carattere.