L’ufficializzazione dell’acquisizione sembra questione di giorniSUL numero 12 di Motosprint, in anteprima, vi avevamo svelato diversi dettagli riguardanti il matrimonio tra Audi (marchio del gruppo Volkswagen) e Ducati. Ovviamente molti (evidentemente male informati) si sono affrettati a smentire. La realtà, però, è che, come avevamo scritto, è tutto pronto. La realtà è che in quel famoso martedì 20 marzo, Rupert Stadler, presidente di Audi, era a Borgo Panigale, insieme a Claudio Domenicali e Filippo Preziosi. Non solo. Nei giorni precedenti l’incontro, ed anche in quelli successivi, numerosi tecnici tedeschi si sono insediati nell’azienda bolognese per visionare gli “archivi tecnologici”. A QUESTO punto, però, la vera domanda, potrebbe essere: Perché ancora non c’è stato l’annuncio di questo matrimonio? La risposta è semplice, nella sua complessità. Perché la definizione dei dettagli di acquisizioni di questo tipo richiedono tempo e pazienza, per motivi economici, finanziari e di marketing. Tradotto: decidere a quale marchio del gruppo Volkswagen andrà abbinato quello Ducati non è poi così scontato. Dovrebbe essere Audi ma, pare, che qualcuno aveva pensato anche a Lamborghini. E ancora: quando il gruppo Volkswagen annuncerà l’acquisizione di Ducati, dovrà già esserci una strategia, un’idea di quello che si dovrà fare, nel breve e nel lungo periodo. E questa strategia dovrà essere spiegata anche dagli uomini Ducati. Insomma tutte questioni che richiedono tempo, a volte molto tempo. Ecco perché l’annuncio di questo matrimonio non può essere fatto subito dopo il sì. ORA, però, tutti aspettano questo sì. Bocche cucite, in tutti i reparti, a tutti i livelli, però noi un’idea ce la siamo fatta. Infatti, il 17 aprile Ferdinand Karl Piëch, il “fantasioso” e “visionario” presidente del gruppo Volkswagen festeggerà il suo settantacinquesimo compleanno (Piëch è nato a Vienna, il 17 aprile 1937). Strana coincidenza... Sinceramente non ci meraviglieremmo se, proprio il 17 aprile, il matrimonio tra il Gruppo Volkswagen e Ducati sarà reso pubblico. Sarebbe un bel regalo. Per Piëch, per il mondo dell’auto e per quello della moto. Sarebbe l’inizio di una nuova era per Ducati, che, considerando il periodo, avrebbe proprio bisogno di voltare pagina... Fonte ---> http://www.motosprint.it/produzione/2012/04/10-6182/Audi-Ducati:+ci+siamo
http://www.gazzetta.it/Motomondiale/MotoGP/17-04-2012/ducati-fine-un-era-domani-sara-audi-91957246486.shtml