come ho sottolineato, era. adesso non è più. e ricordati che senza le cappelle del muretto, l'anno scorso massa avrebbe vinto il mondiale, e quindi ha ampiamente dimostrato di essere all'altezza di kimi (quando non era bollito).
No, ti sbagli. Ecco cosa diceva cruz in Malesia: http://www.bmwpassion.com/forum/showpost.php?p=2848650&postcount=433
Ragazzi, se la discussione deve diventare uno sfottò fra utenti la chiudiamo. Cerchiamo di non far diventare il forum un asilo..
scusate se son stato provocatorio ma mi era stat rivolta la stessa domanda prima della gara e post gara l'ho riproposta. L'ho detto piu' di una volta...e' inutile stare a discutere, quando a parita' di auto ma con pesi divesi uno arriva quarto e l'altro si perde.....cmq lasciat parlare la pista, come e' nello stil di Massa, quando sbaglia lo dice e non accusa mai muretto auto o altri......percui finiamo l'eterna polemica. Vorrei solo chiedere secondo quanti di voi Villeneuve (quello vero) era un mito........ha mai vinto un mondiale? Secondo me i campioni non si misurano solo dai titoli, quello lo fnno i tifosi in stile stadio.......VETTEL e' bravo ma ora non scomodiamo Schumy troppo presto per i paragoni......ha la vettura migliore del circus e per ora assocerei altri nomi tipo Villeneuve (Jaques), Damon Hill......erano dei martelli al volante delle loro monoposto, salvo poi accorgerci tutti che il vero martelo era la loro monoposto....perui aspettiamo a cantar vittoria, diciamo che per ora Vettel e' discreto con qualche errore banale di troppo......che fretta avete a dichiarare cose che solo il tempo ci dira'....x ora limitiamoci ai fatti........Kimi e' in declino e' un fatto....ma potrebbe rinascere no? Bene allora voi fan del Finlandese mi potrete dire "te lo avevo detto"...come per ora dico io a voi....... e poi amici come prima, il bello tra appassionati e' discutere no?
Fino alla gara scorsa la BrawnGp aveva ammazzato il mondiale, ora sembra che la redbull vada 1sec + veloce di tutti! può essere che al prox gp i valori si livelleranno di nuovo!
Infatti, quest'anno c'è una sensibilità delle vetture alle temperature/pressioni/carichi che non si era mai vista prima in F1...
per forza, quest'anno abbiamo delle vetture costruite su due interpretazioni diverse di regolamento + quelle con il kers e quelle senza......sono tutti a rincorrere sviluppi della vettura che a inizio campionato nemmeno si pensavano necessari.......merito come sempre del gatto e la volpe, colore che la F1 l'hanno rovinata.....speriamo che la F1 rinasca come era un tempo....il rischio e' che una volta presa la decisione di dare vita ad un nuovo campionato le squadre almeno epr quest'anno tirino i remi in barca in attesa dei nuovi regolamenti e che quel poco spettacolo che c'e' finisca.....
I più e i meno di Silverstone, Fisichella, che grinta! Precede al traguardo due campioni del mondo, Alonso ed Hamilton. Vettel insidia Button, Massa splendida rimonta. Finisce l'era Mosley, pollice verso per Brawn e Nakajima - I più e i meno del Gp di Gran Bretagna a Silverstone: PROMOSSI VETTEL — La cosa più sorprendente è il passo che riesce a imporre sin dal via, dando a tutti 1” al giro con una vettura più pesante delle altre. Veloce e impeccabile: più che riaprire il Mondiale (è pur sempre a meno 25 da Button), prova a instillare qualche insicurezza nel leader iridato. E a Silverstone ci è riuscito alla grande. Il ferrarista Felipe Massa, 28 anni. Lapresse MASSA — Della serie, non tutti i mali vengono per nuocere: alla fine l’opaca qualifica (11°) non è così deleteria perché gli consente di giostrare con la benzina, chiave del primo pit stop ritardato e della sua splendida rimonta. In corsa fa faville, arrivando alla soglia del podio: il miglior Felipe dell’anno. FISICHELLA — Parte bene, poi è furbo ad approfittare delle schermaglie degli altri per scalare posizioni. Precede al traguardo ben due campioni del mondo, Alonso ed Hamilton, e fa lievitare le prestazioni della Force India: con questa grinta, per i primi punti del team di VJ Mallya è solo questione di tempo. BOCCIATI MOSLEY — Finisce l’era della “sua“ F.1, che si spacca, rischia di disorientare gli appassionati e di perdere ancora più credibilità. I grandi team fuggono a organizzare un loro mondiale per non subire più la sua dittatura: ora potrà utilizzare la frusta, strumento a lui ben noto per giochi privati, per tenere in riga quei pochi team che gli restano. Alternativa per salvare la faccia? Dimettersi! BRAWN — Per carità, la monoposto è sempre la principale pietra di paragone del confronto in pista, ma questa quasi battuta a vuoto sul tracciato di casa accende una piccola spia: se Ross Brawn non si mette alla svelta alla pari con le evoluzioni della geniale matita di Adrian Newey, la strada per un titolo che pareva già in tasca si fa, quantomeno, più tortuosa. NAKAJIMA — In prova illude, in gara delude. Il quinto posto sulla griglia, benché a serbatoi molto scarichi, aveva creato delle aspettative, puntualmente smentite da una corsa opaca. Resta un dato impietoso: il compagno Rosberg è 5° in gara e 7° nel Mondiale, lui è ancora a quota zero. Massimo Brizzi
F1/ Gp Gran Bretagna, Massa: E' quasi come se avessi vinto "Non ci aspettavamo il quarto posto, siamo doppiamente contenti" E' molto soddisfatto Felipe Massa per il quinto posto nel Gran Premio di Gran Bretagna di Formula 1. "Mi sento quasi come se avessi vinto la gara!", ha detto il brasiliano in una nota del Cavallino. "Partire undicesimo e finire quarto è un bellissimo risultato: non ce lo aspettavamo e, per questo, siamo doppiamente contenti. - ha spiegato Massa - Avevamo una buona strategia e abbiamo spinto al massimo nei momenti cruciali. Oggi il Kers è stato di grande aiuto, soprattutto in partenza, ma tutta la macchina andava bene. La squadra ha fatto un ottimo lavoro e i frutti si sono visti". Nonostante la lotta per il Mondiale sia andata da tempo, Massa resta ottimista sul futuro della stagione: "Dobbiamo continuare su questa strada. Sarà interessante capire come mai la prestazione della macchina sia migliorata da un giorno all'altro: forse - ha aggiunto - sono bastati quei pochi gradi di temperatura in più di asfalto per far lavorare in maniera migliore le gomme". sport.virgilio.it
Adrian Newey resta prudente Nonostante il dominio Red Bull a Silverstone Secondo Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull, è ancora troppo presto per sapere come si evolverà il rapporto di forza nei confronti della Brawn, questo malgrado il dominio imposto a Silverstone da Vettel e Webber. Newey ha comunque riconosciuto che le gomme hanno svolto un ruolo chiave. "Sembra che alcune squadre abbiano avuto problemi a far salire gli pneumatici in temperatura. E di colpo, a causa di questo inconveniente, la differenza di prestazioni può apparire più grande rispetto ad altre piste." "Penso che Silverstone sia il circuito con una natura adatta a noi e invece non era adatto alla Brawn. Vedremo come si evolverà la situazione. Continuiamo a prendere ogni weekend come viene," ha indicato Newey ad Autosport. Il tecnico britannico ha sottolineato l’ottima prestazione dei suoi piloti lungo tutto il fine settimana. "Penso che abbiamo degli ottimi piloti, ci sono ottime relazioni tra di loro. Si stimolano senza disturbarsi. Un esempio… quando Mark si è fermato venerdì alla fine della seconda sessione di prove libere dopo aver colpito brutalmente un cordolo. E’ stato il primo a dare dei consigli a Sebastian su cosa bisognava fare in questa situazione. Vanno molto d’accordo ed è benefico per loro e per la squadra." Francesco BUFFA © CAPSIS International
La Brawn non abbasserà le braccia Nick Fry resta fiducioso Nick Fry, direttore della Brawn GP, è convinto che il team sarà di nuovo in grado di battersi per la vittoria nel prossimo Gran Premio in Germania, dopo aver subito una dominazione schiacciante da parte della Red Bull a Silverstone. "Spero che potremo vincere in Germania, il Nurburgring è un circuito molto più adatto alla nostra vettura. In termini di prestazioni meccaniche, la nostra macchina è molto forte ed è la cosa principale. Sono più che mai ottimista. Il team realizza grandi prestazioni. E’ quello che fa una grande squadre, quando la vettura non è abbastanza veloce per vincere, riesce comunque ad ottenere buoni risultati. Un anno fa con un terzo e un sesto posto avremmo ballato tutta la notte !" ha sottolineato Fry ai media britannici. Fry spera di non assiste ad un dominio Red Bull. "Abbiamo sempre considerato l’insieme della stagione come una combinazione di gare con momenti nei quali è possibile vincere e altri in cui bisogna gestire." "Sapevamo andando ad Istanbul e a Silverstone che la Red Bull era suscettibile di essere più forte perché le caratteristiche di queste piste convengono meglio alla loro vettura. Vanno molto forte su piste veloci. In Turchia siamo stati molto soddisfatti dal risultato, qui chiaramente non lo siamo. Resta comunque un buon risultato nel quadro del campionato," ha concluso Fry. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Sei punti in terra britannica per la Ferrari ''Abbiamo visto una squadra chiaramente più veloce'' Sei punti all’attivo per la Scuderia Ferrari Marlboro nel Gran Premio di Gran Bretagna, frutto del quarto posto di Felipe Massa e dell’ottavo di Kimi Raikkonen. Grazie a questo risultato Felipe è risalito al sesto posto nella classifica Piloti mentre Kimi mantiene il decimo posto; la Scuderia ha consolidato il quarto posto nel Campionato Costruttori. Stefano Domenicali: "Dopo le qualifiche non esaltanti di ieri il nostro obiettivo era quello di portare entrambe le vetture in zona punti e lo abbiamo centrato. Felipe ha fatto una bellissima gara: partire undicesimo e finire quarto senza nessun ritiro di chi gli era davanti in griglia è una grande prestazione. Kimi ha fatto un’ottima partenza, utilizzando in maniera ottimale il KERS, ma poi non ha potuto sfruttare al meglio il salto in avanti in classifica a causa del traffico." "Oggi abbiamo visto una squadra chiaramente più veloce ma noi abbiamo dimostrato di poter tenere il passo di tutti gli altri, anche quelli che due settimane fa ci erano nettamente superiori. Dovremo analizzare a fondo quello che è accaduto durante questo weekend per capire come mai la prestazione cambi così bruscamente, in un senso o nell’altro, senza che si intervenga sulle regolazioni delle vetture. " Chris Dyer: "Abbiamo tirato fuori il massimo da un weekend sicuramente non esaltante in termini di prestazione. Entrambi i piloti hanno fatto un’ottima partenza, sfruttando al meglio il KERS. Poi Felipe è riuscito ad avere un bel passo che gli ha consentito, anche grazie alla strategia, di risalire parecchie posizioni. Kimi, dal canto suo, è stato rallentato dal traffico ed è stato decisivo per la sua corsa il fatto che Trulli sia rientrato in pista davanti al lui al momento del suo primo pit-stop: non è riuscito a superarlo in pista e poi, nel gioco delle soste, altri piloti sono stati in grado di sopravanzarlo." "Ieri eravamo piuttosto delusi sia per il risultato che per la prestazione mentre oggi le cose sono andate sicuramente meglio: dobbiamo però ammettere che c’è tanto da lavorare per essere competitivi ai massimi livelli, come vogliamo essere." © CAPSIS International