Caro Alex.... Hai letto bene il mio post? :wink: Ho detto che nell'era Senna - Prost un novellino o un pilotino NON riusciva a stargli davanti, causa manico / pelo sullo stomaco di questi ultimi.... Oggi invece (ne abbiam già discusso) le tecnica ha portato le F1 ad un livello talmente importante dove il pilota conta sempre meno, ecco come un Hill, un Villeneuve stanno davanti a Schumacher o come un Button, Barrichello, Webber stanno davanti ad un Hamilton - Alonso. Ci sono eccome le differenze nei piloti, non ho mai detto che siano tutti uguali, anzi! Solo che oggi la differenza che fa la vettura è molto più pesante della differenza che fa il pilota. Imho. :wink:
Ai tempi di Prost e Senna la loro McLaren valeva da sola 2 secondi al giro sulle avversarie. Su questa base si innestava il pilota, dove quello più bravo a pari macchina vinceva. Non è cambiato nulla, si sono solo ristretti i tempi, avvicinandosi: un'auto molto buona rispetto a una media oggi vale 5 decimi, mentre un pilota eccellente rispetto a uno normale vale mediamente 3 decimi, oltre al bonus sulla messa a punto e sugli errori in meno. Hill correva 15 anni fa, era un contemporaneo di Senna, non di Alonso. Idem Schumi vs Villeneve, correva il 2007, ovvero 12 anni fa. Ergo, non è cambiato poi così tanto, l'unica vera differenza sono i sorpassi, che oggi per ragioni tecniche sono molto più difficili.
Beh la McLaren non sembrava proprio così avanti... Le Williams di allora non stavano certo a guardare :wink: Cmq Schumi era molto migliore dei due, eppure i suoi mondiali li ha persi. Demerito suo? Merito loro? Imho questione di vettura.... Oggi uguale, perchè Webber e Barrichello lassù? E Hamilton laggiù? Se davvero il pilota contasse così tanto e fosse così tanto questione di "piede" non ci sarebbero tali gap tra i piloti Brawn - RedBull e gli altri, tanto più che i piloti migliori li han proprio le scuderie più indietro quest'anno... E imho una vettura buona vale ben più di 5 decimi, le Brawn di inizio stagione (o le RedBull per non tornare sul discorso diffusore) davano 1" alle Rosse e ad Hamilton (giusto per tirare in ballo un pilota che nessuno definisce bollito)... :wink:
Sul fattore auto niente da dire,mi sembrava chiaro... i miracoli li faceva solo UNO e l'hanno ucciso... (GESU') Non mi trovo d'accordo sul fattore aggressivo... per me chi ha il famoso "Occhio della Tigre" fa la differenza perchè non si accontenta mai... non rinuncia a priori... dà sempre il massimo con quello che ha. Queste qualità Raikkonen non ce l'ha, o meglio non le esprime al massimo.. quelle qualità che hanno Alonso ed Hamilton (mi duole dirlo) e abbastanza Massa... che a differenza dei primi 2 paga qualcosina in talento... Non c'è dubbio che attualmente siano i piloti più forti! Almeno secondo me.. Credo alla fine della stagione in caso di brutto piazzamento per Raikkonen (a maggior ragione se finirà dietro a Massa) sia giusto cambiare perchè a mio avviso la Ferrari merita il top dei piloti essendo,e non lo dico io, la più prestigiosa scuderia della F1.... Io la penso così, non ho certo la presunzione di aver ragione... come hai detto tu è bello discuterne perchè vanno rispettati tutte le idee e giudizi! Poi, sai che palla se fossimo tutti della stessa idea...:wink:
Son d'accordo. Ma: quanto vale in termini di guadagno non rinunciare mai? Quando le F1 eran molto più difficili da condurre, potenti, pericolose, interpretabili ecc. il rischiare qualcosa pagava, ma ora? Aver un'auto che già di per se non ti consente di andar sul podio, anzi, sei in qualifica a lottar per il Q2, quanto puoi guadagnare in confronto al rischio di sbagliare tirando tutta la gara? :wink: E Kimi, come possiamo quantificare in percentuale la sua "rinuncia" a tirare piuttosto che la lentezza della F60? Lo stesso Hamilton, la sua irruenza gli ha fatto guadagnare molte posizioni e punti, ma teniamo presente che: o stravinceva oppure commetteva l'erroraccio che gli costava la gara, nel primo anno è stato lampante... Veloce, aggressivo, ma spesso fallace. E questa è la conseguenza dell'essere sempre al limite, sempre troppo vicini al punto di non ritorno. Prima o poi devi mettere in conto anche l'errore, poi il talento e la tua capacità faranno la differenza tra quante volte sbagli e quante volte arrivi al limite ma stai dentro...Imho :wink:
Nel 1989 con le McLaren potevi fermarti a prendere un caffè a metà gara, darti una rinfrescata, controllare l'olio e ripartire e avevi ancora 30s di vantaggio. La F1 è sempre stato un mix di pilota + auto (che oggi chiamano pacchetto). Così è ancora oggi. PS: scusate, volevo scrivere 1997 prima, non 2007, sorry...
Si anche nel '98 Mika Hakkinen poteva fare lo stesso. Ma secondo te in questo pacchetto quale delle 2 variabili conta di più? :wink:
Dipende, dipende da quanto sono vicine le prestazioni di auto concorrenti. In un campionato come quello di quest'anno, dove in 1 secondo a volte ci sono 16 auto, un pilota eccellente può mettere anche 10 auto fra se e il proprio compagno di squadra. E fra partire terzo e partire 13mo c'è una bella differenza, maggiore di quella che può esserci fra una Renault e una Mercedes....
Ecco perchè insisto con il discorso delle motivazioni e dell'aggressività... .... e poi è la cosa che differenzia un CAMPIONE da un buon pilota.
tu forse non ricordi la mclaren del 98!!hai presente la brawn del 2009??ecco,quella mclaren era molto piu'forte
cmq la brawn e'la dimostrazione che i piloti contano poco o nulla!!lo scorso anno button e barri erano sempre ultimi
Quando Briatore disse che erano un PARACARRO e un PENSIONATO non aveva tutti i torti.... A me fa ridere specialmente Barrichello che ieri ha dichiarato: "Io non prendo ordini di scuderia!"...... Nooo.... Neanche dopo un'ora Ross Brawn ha detto: "Sono IO che decido la strategia!" L'ho detto che si è montato la testa... come il gesto fatto a Piquet!
Perdona la domanda... Ma li hai visti i GP nel '98???? Ecco, appunto.... L'era in cui un certo Adrian Newey lavorava alle dipendenze del sig. Dennis... :wink: Amen che ne ho trovato uno ceh la pensa come me! Te do anche 'na reppata va' che mi spalleggi...
Il '97 è altra cosa imho. Allora era ancora Williams a farla da padrone, la McLaren non era lenta ma soffriva ancora molti problemi d'affidabilità. Nelle prima gare del'98 ricordi che Mika e David DOPPIAVANO tutti, 3° classificato compreso??? David era l'unico che finiva a pieni giri su Mika se ricordi bene :wink: (i cartelli dai box non davan più nemmeno i tempi, "cool tyre" c'era scritto! Rallentare un po' per riposare le gomme!) Poi la Ferrari è andata crescendo, nel '99 è stata un'altra storia, ma nel '98 non ce n'era per nessuno imho. E cmq nessuno ingaggia i brocchi, ma sta di fatto che Brawn ha nr.1 paracarro in testa al mondiale e nr.1 pensionato subito dietro. RedBull sta facendo ottime cose con un ragazzino e un pilota mediocre. E i vari pilotoni Hamilton Alonso ecc. ecc. stan dietro. A me basta e avanza per affermare che la vettura conta ben più del pilota. Poi ognuno la pensi come vuole. :wink:
ok ma parliamo di extraterrestri!!michael schumacher non fa la differenza,michael schumache E' LA DIFFERENZA!!:wink:
Ti lascio il '97. Ma nel '96 c'era sempre il "mito" che ha vinto 3 gare e basta. E ha vinto un certo Hill che non era certo superiore al tedesco. (Vedi tu il perchè, io una risposta me la son già data :wink:) E sta di fatto che nel '98 Hakkinen (e nota bene lo dico da suo TIFOSO...) ha vinto il Mondiale alla faccia del "mito", nonostante fosse indubbiamente inferiore come pilota. Vettel PER ORA è un ragazzino, le premese ci sono ma ha tutto da dimostrare; 2 gare vinte per di più su una Signora Monoposto non fanno un campione, come non lo è Fisichella, Coulthard, Panis e tutta la combriccola che ne ha vinti 1 o 2... E anche lasciando stare San Vettel (che qui dentro è più idolatrato della divisione ///M di Mamma BMW, avrei dovuto tenerne conto prima di scrivere...) ci son sempre il paracarro e il pensionato davanti a tutti (anche qui trai le tue conclusioni se il merito è del famoso "pacchetto" o piuttosto al 90% di tale successo ci sta dietro un missile terra-aria sponsorizzato Virgin. Ripeto io le risposte me le son già date e quest'anno ho avuto le conferme. Poi come già detto: tutti liberi... :wink:)
nel 96 la ferrari era poco meglio della force india ora!! michael ha sempre fatto la differenza x la guida,l'intelligenza e l'organizzazione!
Fai come vuoi :wink: Sta di fatto che la Toro Rosso l'anno scorso era molto meglio della RedBull e non lo dico io ma gli addetti ai lavori. E si è visto una sola gara che ha vinto più per le circostanze che per altro, non è più stato in grado di vedere il podio poi... P.S. Non c'è bisogno che togli la sottoscrizione da questo 3D, se non ti va di parlare con me basta dirlo o basta evitare di rispondermi :wink: D'accordo sta di fatto che il mondiale l'ha perso lo stesso, anzi, non ha mai neanche rischiato di vincerlo se vogliamo dirla tutta, per cui da come la vedo io la vettura ha contato ben più del pilota (in senso negativo), dato che come dite giustamente Michael era il migliore sulla piazza. :wink: