04 - 26/04/09 Gp Bahrain - Sakhir | BMWpassion forum e blog
  1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

04 - 26/04/09 Gp Bahrain - Sakhir

Discussione in 'Formula 1' iniziata da n2o, 21 Aprile 2009.

  1. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Iniziamo quì
    [​IMG]
    Lunghezza del circuito: 5,412 km
    Giri da percorrere: 57
    Distanza totale: 308,238 km
    Numero di curve: 15 - 9 a destra e 6 a sinistra
    Mescole Bridgestone: Supersoffice/Media
    Record sul giro in prova: 1:29.848 - F Alonso - Renault - 2005
    Record sul giro in gara: 1:30.252 - M Schumacher - Ferrari - 2004
    Record sulla distanza: 1h28:34.875 - M Schumacher - Ferrari - 2004
    Record di vittorie per pilota: F Alonso e F Massa - 2 vittorie
    Record di vittorie per team: Ferrari - 3 vittorie
    Record di pole per pilota: M Schumacher - 2 pole
    Record di pole per team: Ferrari - 2 pole

    Albo d’oro GP Bahrain
    01. 2004 M Schumacher - Ferrari
    02. 2005 F Alonso - Renault
    03. 2006 F Alonso - Renault
    04. 2007 F Massa - Ferrari
    05. 2008 F Massa - Ferrari

    Questi gli orari per il Gran Premio del Bahrain 2009

    Venerdi’ 24 Aprile
    10:00-11:30 (09:00-10:30) Prove Libere 1 - Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD
    14:00-15:30 (13:00-14:30) Prove Libere 2 - Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD

    Sabato 25 Aprile
    11:00-12:00 (10:00-11:00) Prove Libere 3 - Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD
    14:00-15:00 (13:00-14:00) Qualifiche - Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD e Rai Due

    Domenica 26 Aprile
    15:00 (14:00) Gara - Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD e Rai Uno
     
    Ultima modifica di un moderatore: 23 Aprile 2009
  2. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    La Ferrari cerca il Kers. Zanardi ha fiducia nelle "rosse"

    Felipe Massa lo “reclama” subito sulla sua auto, mentre Kimi Raikkonen, che è più pesante, lo guarda con maggiore distacco. Stiamo parlando del Kers, il sistema di recupero e riutilizzo dell’energia, che ha dato tanti grattacapi alla Ferrari e alle altre scuderie. La sua applicazione ha visto ridurre il numero degli utilizzatori, passati dai sette team delle due prove iniziali ai tre della Cina. Un dato che indica le incertezze sulla sua affidabilità e sicurezza.

    Gli uomini del “cavallino rampante” faranno il possibile affinché la F60 ne sia dotata in Bahrain, ma bisognerà verificare i parametri di esercizio, per evitare un effetto boomerang poco opportuno in questa fase così delicata. In attesa del nuovo pacchetto, che giungerà nel prossimo mese, il brasiliano di Maranello si aggrappa al dispositivo: “Non averlo è un handicap, dobbiamo tornare ad utilizzarlo quanto prima“.
    Stefano Domenicali cercherà di accontentarlo nel week-end alle porte: “La macchina sarà la stessa di quella vista a Shanghai, ma faremo il possibile per avere nuovamente il Kers“. La soluzione continua però ad alimentare dubbi. Fra i più scettici c’è Flavio Briatore: “Sarebbe più utile come ancora in mare. In ogni caso analizzeremo i dati. Resta un fatto: la Bmw, che era la più favorevole, sembra averlo accantonato. Credo sia stato un grande spreco di soldi“.

    Dal canto suo Ross Brawn, capo del team al vertice delle classifiche, ritiene che il Kers sarà un “aspetto cruciale nella seconda parte della stagione“. Quindi rinunciarvi avrebbe esiti controproducenti. Vedremo che piega prenderà la cosa. Quale che sia la strada, i fans della Ferrari si aspettano delle “rosse” più incisive, con prestazioni degne della blasonata tradizione. Le prime tappe del mondiale hanno gettato nello sconforto, ma non è detto che i giochi siano chiusi.

    A dirlo è il grande Alex Zanardi: “Sono fiducioso. A Maranello possono prendersi la rivincita. Stanno lottando contro costruttori fortissimi, ed è normale che il team abbia un momento di appannamento. Le cose non sono definitivamente compromesse: ci sono due bravi piloti e una squadra eccellente, che deve solo ritrovare un po’ di serenità. Sono convinto che rapidamente tornerà a dare soddisfazioni ai tifosi“.

    Via | F1grandprix.it Eurosport.com
     
  3. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Toyota - presentazioneLa marca nipponica arriva a Sakhir consapevole di avere un’ottima conoscenza della TF109 su questo tracciato in quanto vi ha effettuato due settimane di prove private nel mese di febbraio percorrendo in totale ben 3847 km.

    Dopo essere salita sul podio nelle prime due gare, la Toyota non è riuscita a ripetersi anche a Shanghai, dove ha dovuto accontentarsi del settimo posto di Timo Glock. Per il tedesco si tratterà della seconda partecipazione al GP del Bahrein, nel 2008 si era classificato ottavo.

    "Il circuito è gradevole. Per regolare bene la vettura, bisogna scegliere un compromesso tra velocità e aderenza per i lunghi rettilinei e le curve lente. E’ un equilibrio delicato da trovare. Un parametro da prendere particolarmente in considerazione è il vento del deserto che può cambiare rapidamente direzione. Ma sappiamo cosa aspettarci dopo i test invernali svolti lì," ha commentato Glock.

    "L’anno scorso sono stato molto sfortunato nel Bahrein perché ho avuto un piccolo problema tecnico quando ero sicuro di segnare i miei primi punti per la squadra.
    Questa stagione è iniziata decisamente meglio rispetto al 2008 e sono convinto di poter continuare ad ottenere buoni risultati," ha aggiunto il tedesco.

    Costretto all’abbandono a Shanghai, Jarno Trulli vuole rifarsi in fretta. "E’ nel Bahrein che ho avuto la possibilità di testare realmente la TF109 in condizioni asciutte e ho saputo immediatamente che avevamo un pacchetto competitivo ed è quello che si è verificato dall’inizio del campionato," ha indicato l’italiano.

    "Ho un buon feeling per questo weekend, penso che possiamo essere competitivi. Attaccherò al massimo come sempre, so che tutti nella squadra sono molto motivati. Spero che il prossimo weekend si svolga bene in modo da avere successo," ha concluso Trulli.

    Francesco BUFFA
    © CAPSIS International
     
  4. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    BMW SAUBER - presentazione
    L’inizio di stagione della BMW Sauber non è stato certamente all’altezza delle ambizioni del team. Le truppe di Mario Theissen sono già salite sul podio, ma alla fine di un GP della Malesia tormentato da un meteo impossibile, con Heidfeld al secondo popsto.

    L’anno scorso Kubica ha segnato nel Bahrein la sua prima pole in carriera, la prima anche per la squadra. In gara il polacco e il compagno di squadra tedesco avevano ottenuto rispettivamente il terzo e quarto posto, sufficienti per installare il team in vetta al campionato costruttori.

    "Sono contento di tornare a correre in Bahrain, soprattutto perché nel 2008 vi ho conquistato la mia prima pole in Formula 1. Il tracciato è completamente diverso da quelli di Melbourne, Sepang e Shanghai: presenta lunghi ‘dritti’ con staccate violente e praticamente non ci sono curve veloci. Il vento può avere un influsso notevole. Ovviamente dovremo aspettare di vedere come la F1.09 si adatterà alla pista – nel 2008, in ogni caso, siamo stati molto competitivi," ha dichiarato Robert Kubica.

    Nick Heidfeld apprezza il circuito di Sakhir. "Mi piace la sua modernità. La sezione dalla quinta alla penultima curva è particolarmente concepita bene. Questa volta arriverò presto per mettermi in forma. Sarà interessante vedere cosa ci riserva il meteo.
    Normalmente il clima nel Bahrein è molto gradevole, ma abbiamo già incontrato un caldo estremo e una tempesta di sabbia nei test invernali. Nel 2008 c’era stato un concerto di Akon dopo la gara, del quale mi ricordo molto bene," ha confidato Heidfeld.

    "L’assetto aerodinamico per il Gran Premio del Bahrain richiede un compromesso: da un lato, le numerose curve lente richiedono un elevato livello di downforce; dall’altro lato, la pista particolarmente larga agevola i sorpassi, ragion per cui non si deve trascurare la ‘top speed’. Inoltre il tracciato richiede una buona motricità, soprattutto nel tornantino alla fine del rettilineo di partenza. A causa della sabbia l’usura delle gomme può risultare molto elevata: un fattore importante nella definizione la strategia di gara," ha spiegato Willy Rampf, direttore tecnico.

    Francesco BUFFA
    © CAPSIS International
     
  5. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Red Bull - presentazione

    Christian Horner, direttore della Red Bull, ha affermato domenica di piazzare la sua squadra tra le favorite per il mondiale dopo la doppietta conquistata in Cina da Vettel e Webber.

    "Siamo venuti qui con un punto e mezzo e ripartiamo con 18 punti in più," ha detto Horner. "Non dobbiamo dimenticare che nelle prime tre gare avremmo dovuto essere secondi a Melbourne e sul podio a Sepang. A Melbourne Vettel era solo a 4 secondi da Button, il futuro vincitore. Anche col diffusore standard sappiamo di avere ancora del potenziale da sfruttare."

    La Red Bull non dispone del diffusore doppio, elemento che conferisce un vantaggio aerodinamico a team come Williams, Toyota e Brawn. "Pensavamo che con la nostra strategia potessimo battere le Brawn sull’asciutto," ha sottolineato Horner.

    Le Red Bull riceveranno delle evoluzioni, tra cui un eventuale diffusore nuovo, per le gare europee in Spagna e a Monaco del mese di maggio.
    "Il genere di risultati che abbiamo ottenuto questo weekend ci mette chiaramente nella lista dei favoriti. Ma McLaren e Ferrari si sveglieranno presto. Sono sicuro che si rifaranno sotto molto rapidamente. Vettel ha mostrato le sue qualità su piste umide. Ma le sue prestazioni nelle condizioni difficili di ieri sono state incredibili," ha insistito Horner.

    "E’ maturato molto in fretta. Per essere uno di 21 anni, se lo si ascolta nell’abitacolo e si osserva come guida, per me è una vera star, non solo adesso, ma anche per il futuro," ha concluso Christian Horner.

    Francesco BUFFA
    © CAPSIS International
     
  6. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    La Mercedes spera di avere Vettel alla McLaren in futuro
    La Mercedes-Benz e' interessata ad avere Sebastian Vettel al volante della McLaren in futuro. Ad ammetterlo e' stato Norbert Haug, responsabile delle attivita' sportive del marchio tedesco e connazionale di Vettel. L'apprezzamento e' arrivato dopo la seconda vittoria di Vettel che in Cina ha dominato la gara con la Red Bull. Il tedesco e' sotto contratto con la compagnia di drink energetici fino alla fine dell'anno prossimo.

    "Dopo vedremo, forse un giorno guidera' una freccia d'argento" ha dichiarato al giornale tedesco Bild. Vettel ha anche dei legami con la BMW che l'ha portato al debutto nei Gran Premi, ad Indianapolis due anni fa, per sostituire l'infortunato Robert Kubica. Parte dell'accordo con BMW gli impone di guidare su strada una M5.

    "Al momento lo vedo in lotta per il campionato" ha dichiarato il sette volte campione del mondo Michael Schumacher.
     
  7. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Niki Lauda: "Troppi italiani al timone della Ferrari"
    Niki Lauda crede che la crisi del “cavallino rampante” non nasca dai soli acciacchi della F60. Mentre i tecnici si affannano a cercare il bandolo della matassa, l’ex campione austriaco spinge l’analisi a monte, tirando in ballo l’organigramma operativo.

    Secondo lui il disastroso avvio di stagione della Ferrari è in buona parte imputabile all’eccessiva presenza di italiani nella cabina di comando dei settori strategici, i cui limiti derivano da un metodo di lavoro poco efficiente, segnato dagli influssi emotivi.
    Per far capire come stanno le cose, Lauda contrappone il modello attuale al “mix perfetto” costituito da Michael Schumacher, Jean Todt e Ross Brawn: “Quest’ultimo, in quanto inglese, era il ponte ideale tra gli italiani, con la loro cultura degli spaghetti, e Schumacher, con la sua efficienza tedesca. Ora gli italiani gestiscono tutto. Funziona? A me sembra che ci sia un po’ di caos. Questo è il problema“.

    Le radici dei guai che affliggono le “rosse” non sarebbero quindi nell’assenza del doppio diffusore e nelle sbavature progettuali, ma in una concezione e gestione poco razionale della monoposto, affidata a uomini che non hanno dimostrato la giusta lucidità nei momenti chiave. Questo, almeno, lasciano intuire le parole di Lauda.

    Via | F1grandprix.it
     
  8. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    20.024
    1.313
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    Sakhir è sempre stata una pista amica della Ferrari, anche nell'osceno 2005 MSC era appiccicato al leader Alonso prima che la F2005 lo mollasse.
    Quest'anno però i vantaggi si limitano al fatto che la F60 ha girato a lungo in Bahrein (assieme a BMW e Toyota) in inverno e quindi i settaggi per il weekend saranno pronti ancora prima di cominciare, ma è un brodino per la scarsamente competitiva F60. Le Brawn dovrebbero tornare davanti a tutti sia in prova che in gara, mentre mi aspetto che entrambe le Mecca accedano senza affanni al Q3
     
  9. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    speriamo di segnare qualche punto mondiale va
     
  10. irnerio notker balbulus

    irnerio notker balbulus Direttore Corse

    1.834
    64
    30 Aprile 2008
    Reputazione:
    5.193
    120d e87 M/tech - Fiat 500 mjt sport
    Si si, Massa "il tapino" adesso si aggrappa al giocattolino, quando farà cilecca anche col l'aggeggio magico voglio proprio vedere cosa avrà da dire.....
    Se è giocato con le sue oscenità le sue carte l'anno scorso adesso basta vogliamo Alonso e Vettel alla Ferrari
     
  11. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    26.120
    2.981
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    28.844.066
    Funny Car
    Su questa pista vedo bene Alonso.

    Se domenica non fosse piovuto, la sua tattica di partire con le morbide e leggero, togliendosi il pensiero subito, lo avrebbe visto decisamente favorito per la vittoria nel caso di safety car.

    Comunque solo una settimana dalla Cina fa si che i favoriti siano ancora i piloti della Brown.

    :wink:
     
  12. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    20.024
    1.313
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    Quoto, la tattica di Alonso in Cina in caso di sole (e tutti i team son stati colti alla sprovvista dalla pioggia a Shangai, era prevista parecchie ore dopo) era da applausi. Peccato
     
  13. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Newey: Red Bull won’t have double diffuser before Monaco
    Although he was watching the Chinese Grand Prix on television at home in England, Red Bull’s chief technical officer Adrian Newey couldn’t have been more pleased that his team scored a dominant one-two over the weekend. Newey, however, hasn’t had much time to celebrate, as he is currently working flat-out at Red Bull’s base, integrating the now legal double-decker diffuser into the RB5. He spoke to the team’s press office about the Shanghai win and the challenges that lie ahead…

    Q: Adrian, a couple of days later, how does it feel?
    Adrian Newey: Waking up on a Monday morning with a one-two always puts a smile on your face. The result is a great confidence booster for everyone at the factory, knowing we can put a car on the grid that can finish first and second, and do so from the front, not inheriting the result because of others having problems. It really is a great reward for all the hard work put in not just by ourselves but also by Renault and all our other technical partners.

    Q: Where did you watch the race?
    AN: I watched it in my kitchen at home, part of the time with my wife Marigold. But she found it too stressful watching with me and went off to another room and later my daughter joined me. Within a few minutes of the finish, our neighbours came round and despite the early hour, we had a celebratory drink. It would have been nice to have been in China, but I’m just very pleased for everyone that we got the result we deserved.

    Q: With technical problems earlier in the weekend, were you worried the cars might not get to the flag?
    AN: We were reasonably confident we’d fixed what appeared to be a problem with a batch of drive shaft parts. But you cannot take reliability for granted, so the last half hour of the race seemed to last forever!

    Q: How has the RB5 evolved since the start of the season?
    AN: We had an aero update, consisting of a new diffuser and modified front wing for the final pre-Melbourne test, which brought a reasonable step in performance. Then, for China we had further new parts that brought a small performance gain. In dry qualifying, we were behind the Brawns in Melbourne and Malaysia, but much closer in China, looking at fuel-corrected lap times. Our set-up in China was pretty similar to that in Malaysia, so the rest of the performance might be circuit specific, when you are looking at gaps of just a few tenths, as has been the case between McLaren and Ferrari for example in past years.

    Q: The China result came without a double diffuser, so is this issue less important than people think?
    AN: There is no doubt that a double diffuser does give performance. How much performance depends on how you interpret the regulations and how you adapt it to suit your own car, so that some teams will get more out of it than others. It is worth doing for everyone on the grid. Our challenge is to adapt one to work on our car.

    Q: When will the RB5 appear with a double diffuser?
    AN: As has been speculated, given the design of RB5, it’s not the easiest task getting it to fit the car and while we work on this one item, we also need to keep working on the general development of the car, to ensure we don’t fall behind in other areas. The unique feature of the Red Bull cars is the pullrod rear suspension which is a good solution when you don’t have a double diffuser. But getting it to work with the diffuser will be more difficult. We won’t have a double diffuser before Monaco.

    Q: Looking at the first three races, what has struck you about them?
    AN: The most obvious change is just how different is the grid order compared to the last few seasons. The big teams like Ferrari, BMW and McLaren are currently on the back foot, but they won’t stay there of course. I think that’s refreshing and healthy for Formula One. It creates more interest, seeing different teams and drivers at the front.

    Q: If this weekend in Bahrain is completely dry, can we expect to see the current series leaders back out in front?
    AN: Difficult to know, as circuit specific advantages come into play. From our point of view, we don’t really know yet what are the different strengths and weaknesses of our own car compared to those of our competitors at individual tracks.

    Q: You mentioned the big teams will fight back. With their greater resources, do you expect them to come steaming past you?
    AN: I hope not! With a big regulation change like this, it is an opportunity for teams that have fewer resources, but are intelligent in the way they think about the implication of the regulations and how to implement them, to come up with clever design and a good car. When the regulations are stable for a while then teams with more resources and an ability to evaluate more options then have an advantage. That’s not to say a smaller team couldn’t keep its advantage and rules for the future are aimed at restricting development still further in order to reduce the 'arms race' that has characterised F1 over the past few years.

    Q: How does this win compare to other significant victories in your career?
    AN: The first point to make is that this is not our first win, as Red Bull Technology had a winning car design last year, operated very well by Scuderia Toro Rosso to win in Monza. Emotionally, for everyone here in Milton Keynes, it’s been extremely pleasing. I was already very excited and happy after Monza last year and this one in China was special because we managed to get a one-two finish and do pretty much the same in qualifying. The other element that makes this win special is that there’s been a big regulation change and we have shown that, as a team we have understood that set of rule changes, producing a car that is reasonably well adapted to them right from the start. It makes it extremely satisfying because, with the new rules, we have been working on our own as a group for almost nine months, without really knowing what other teams are doing and not knowing where your product is going to rate when compared to them, as all the reference points and base lines have changed.

    Q: But now you have to rethink the design of RB5 to take into account the Paris decision about the diffuser. Do you feel it’s a shame you have to take a metaphorical hacksaw to your original concept for the car?
    AN: It will certainly involve a lot of work! The challenge now is to try and integrate the new diffuser into the rest of the car. But I don’t regard it as a shame, I see it as another challenge. Unfortunately, it will involve some more late nights! That’s Formula One: you can’t afford to sit around and feel sorry for yourself, you just have to get on with it.
     
  14. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Theissen: BMW Sauber undecided on diffuser changes


    BMW Sauber boss Mario Theissen says his team have not yet finalised what modifications they will make to their car’s rear diffuser in light of last week’s FIA decision declaring double-decker designs legal.

    Theissen was vocal in his opposition to the designs being run by Brawn, Toyota and Williams, but says he accepts the FIA decision. However, while the likes of Renault and McLaren already had revised diffusers on their cars in China, BMW Sauber are taking a more circumspect approach.

    “The diffuser is the rear end of an entire aero package beneath the car,” Theissen told the team’s official website. “The concept is complex and only works if all the components up-stream - in the front area of the car - also are fully integrated.
    “At the end of the day, it takes a far bigger effort than just copying a component and fitting it to the car. To channel the airflow beneath the car to the rear in a way that a double-decker design diffuser really produces more downforce, the entire aero package - from the front wing to the rear - has to be fully revised.”
    Like most of the seven teams running single-deck diffusers, BMW Sauber began work on a revised design several weeks ago. Despite this, they are yet to decide whether it will be incorporated into the revised aero package they are planning for next month’s Spanish Grand Prix.
    “This work represents an interplay between our design department and the aerodynamicists,” explained Theissen. “Our staff in Munich and Hinwil are working flat-out. As planned, we will travel to Barcelona with a new aero package. Nonetheless, it has not yet been determined to what extent a modified diffuser solutions will be integrated there.”
    BMW Sauber have experienced a tough start to their 2009 campaign, scoring just four points from the opening three races, putting them fifth in the constructors’ standings.
     
  15. beppe1974

    beppe1974 Amministratore Delegato BMW

    3.305
    674
    4 Gennaio 2009
    Reputazione:
    191.966.685
    330i G20 Msport
    A questo punto la speranza è l'unica cosa che ci è rimasta!](*,)
     
  16. GSX-R 78

    GSX-R 78 Direttore Corse

    2.088
    88
    9 Marzo 2009
    Reputazione:
    16.974
    Bmw 320d e91
    Spero che la Ferrari INTERPRETI bene il circuito........:wink:
     
  17. Andrea81STI

    Andrea81STI Collaudatore

    432
    9
    26 Novembre 2008
    Reputazione:
    191
    M3 e92
    L' ottimismo vola in casa ferrari
    Raikkonen: "Vincere? Impossibile" =D>
     
  18. GSX-R 78

    GSX-R 78 Direttore Corse

    2.088
    88
    9 Marzo 2009
    Reputazione:
    16.974
    Bmw 320d e91
    Quello che dice lui (e quello che fa) oramai conta come il 2 a briscola......#-o
     
  19. beppe1974

    beppe1974 Amministratore Delegato BMW

    3.305
    674
    4 Gennaio 2009
    Reputazione:
    191.966.685
    330i G20 Msport
    è la volta buona che vince!! di solito è sempre ottimista, in cina aveva dichiarato di non essere messo male](*,), quindi adesso che ha dichiarato di non esser competitivo potrebbe essere la volta buona:biggrin:
     
  20. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    6.001
    129
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Mateschitz: “Vettel non è in vendita”

    Dopo la splendida vittoria del suo pupillo nel Gran Premio di Cina, Dietrich Mateschitz conferma di essere estremamente soddisfatto della sua formazione di piloti e di non aver alcuna intenzione di modificarla nell'immediato futuro.

    MERCEDES VUOLE VETTEL – La precisazione del boss della Red Bull giunge dopo le dichiarazioni fatte qualche giorno fa Norbert Haug il quale ha affermato che "un giorno" gli piacerebbe avere Vettel a bordo della McLaren-Mercedes.

    INCEDIBILE – Mateschitz ricorda che Vettel è sotto contratto con la Red Bull almeno fino all'anno prossimo e non esclude che l'accordo tra le due parti possa essere prorogato. "A parte Ferrari, con Vettel e Webber abbiamo assolutamente la coppia di piloti più forti in griglia", afferma il patron della Red Bull, che conclude: "al momento, Sebastian non è in vendita".
     

Condividi questa Pagina