Per me la frase più sensata di tutto il 3D, a volte dimentichiamo l'enorme prevalenza del mezzo sul pilota, date a quello che ritenete il miglior pilota l'auto che arriva ultima ogni gara, poi al peggior pilota l'auto migliore. Il miglior pilota difficilmente arriverà a punti senza essere doppiato, il peggiore forse non arriverà primo, ma sicuramente si piazzerà bene. Vedere fenomeni relegati al ruolo di chiudipista e viceversa è uno dei veri punti deboli IMHO delle discipline motoristiche non monomarca.
L'unico aspetto che mi meraviglia è che persone che si profanano datati seguitori di f1 tralascino il fatto che Hamilton ha sempre avuto il punto debole nella gestione delle gomme anteriori visto che frena spesso bloccando l'anteriore. Ne ha pagato spesso dazio per questo fatto. Nel complesso piloti come Alonso ed Hamilton sono più completi globalmente. Lewis rispetto a tutto il circus della f1 ha 'il sorpasso' come jolly, però ammetto che questi 3 da me nominati sono garanzie per tutti i team..
Pare che il problema, imputato genericamente ai freni, sia in realtà ascrivibile al sistema brake by wire e non ad una questione puramente meccanica.
? Mi sa che ti sei confuso... Io comunque l'ho sottolineato: la gestione delle gomme non è certo il punto forte di Ham, e con la F1 odierna è un grave difetto. - - - - - aggiornamento post - - - - - Grazie caro! :wink:
R: 04/2015 | Gran Premio del Bahrain - Sakhir | 19/04/2015 Questa è la frase che sicuramente tutti indistintamente quoteranno /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Lo so, ma, sempre se la memoria non mi inganna, avevano maggiorato i freni post proprio per evitare problemi di surriscaldamento e mandare il tilt il sistema. Avevo letto che la causa del guasto del bbw era proprio il surriscaldamento che ha mandato in tilt il sistema.
04/2015 | Gran Premio del Bahrain - Sakhir | 19/04/2015 Il surriscaldamento in realtà dovrebbe avvenire nelle batterie a causa della velocità dei cicli carico/scarico: a memoria il recupero dell'energia avviene nelle frenate e l'utilizzo nei rettilinei. Nella Mercedes di Rosberg a causa di questo una batteria è andata in protezione complicando la frenata. Magari questo, insieme a un problema meccanico dei freni può aver aumentato il problema.
Ciao Sgranfius, riporto via F1passion le dichiarazioni di Wolff a proposito del problema ai freni delle W06: “Abbiamo riscontrato che i freni di Nico si sono scaldati parecchio nel traffico” – ha continuato il manager austriaco – “e questo è successo nel momento in cui si è trovato ad inseguire da dietro prima Kimi e poi Sebastian, insieme alle tante frenate brusche dovute ai duelli in staccata. Di conseguenza abbiamo monitorato la situazione. Verso la fine, con la presenza di diversi doppiati, le temperature si ulteriormente alzate e così abbiamo accusato unmalfunzionamento dei freni su entrambe le monoposto nella medesima curva. È successo alla staccata in fondo al rettilineo dei box, dove le temperature sono salite alle stelle e hanno mandato in crisi il sistema brake-by-wire tanto da rendere utilizzabile solo l’impianto tradizionale. Un fatto che ha portato ad avere meno armi per difendersi. Non si può farci nulla se il brake-by-wire smette di funzionare e passa subito alla modalità convenzionale: il pedale diventa lungo e la macchina fa più fatica a rallentare. Questo è quanto accaduto a Nico. Si è trattato di un problema di set-up. Sapevamo che le modifiche apportate avrebbero sacrificato un po’ le temperature dei freni e quindi eravamo consapevoli di ciò che stavamo facendo”.
Se ricordo bene è arrivato lungo Rosberg nell'ultima lotta contro Raikkonen giusto? Per questo allora?
Giusto Blosione, in pratica Rosberg frenava solo con l'impianto convenzionale che dall'anno scorso comporta dischi più piccoli e 4 pistoncini invece di 6(per risparmiare peso visto che si dispone di una coppia inversa sull'asse posteriore che aiuta nelle frenate ed è gestita dal brake by wire.).
Si ma se basta stare in scia x qualche giro per ritrovarsi senza freni, a maggior ragione va rivisto il regolamento
Come dire: per rendere più efficenti alcune cose, bisogna sacrificarne altre. Anche la Mercedes ha il suo tallone d'achille.
ero rimasto a 4 , ma non ne sono certo. Anche se conoscendo la cura dimagrante a cui i progettisti sottopongono tutti i particolari di cui è composta una formula 1, mi sorprenderebbe che scegliessero un componente più pesante invece di uno più leggero.
Avevo letto che lo avevano fatto per una questione di sicurezza, visto i problemi che avevano già patito.
Ho trovato un dato dell'impianto Williams : 6 pistoncini per le pinze anteriori e 4 per quelle posteriori. La Sauber sembra 6 pistoncini ant e pos. Per le Scuderie migliori non riesco a trovare dati attendibili.
Ho trovato l'articolo dove lo avevo letto. http://www.omnicorse.it/magazine/50919/f1-gp-malesia-tecnica-piola-mercedes-torna-alle-pinze-posteriori-a-sei-pompanti
fanta formula 1 Ferrari sempre più vicina a Mercedes? Tutto “merito” delle stesse Frecce d’Argento, almeno secondo Helmut Marko. Il consulente di Red Bull, che quest’anno vede il toro sempre più fumante, tra i problemi con Renault e il sorpasso da parte della Rossa, ha accusato il team di Brackley di aver favorito l’ascesa del Cavallino Rampante. Fin dalle prime battute la stagione 2015 ha infatti consacrato la squadra di Maranello come seconda forza ufficiale in campo, capace anche di stare davanti ai missili tedeschi – come successo in Malesia, seppur “aiutata” da condizioni molto favorevoli. Secondo i diretti interessati, la rinascita della Ferrari non è stata una sorpresa. “Se guardiamo quanto abbiamo vinto lo scorso anno”, ha dichiarato Niki Lauda “era chiaro che quel momento non sarebbe durato per sempre”. Un’affermazione che non ha mai convinto Marko. “E’ difficile da provare, ma sono certo che la Mercedes ha aiutato la Ferrari. E tutti sappiamo il perché”, ha sentenziato l’austriaco al magazine Sport Bild. Motivazioni che sembrano suggerire un “accordo” di natura politica, e non da imputare al solo fatto che Mercedes stia cercando di mettere un freno alle continue critiche di danneggiare la F1 con il proprio dominio incontrastato. Marko potrebbe infatti riferirsi alle nuove regole sul motore, con Ferrari al fianco di Mercedes nel promuovere la nuova era dei V6, anche oltre il 2017. Secondo Sport Bild i tedeschi avrebbero addirittura rallentato il programma di sviluppo nel corso dell’inverno, raccomandandosi che la Ferrari ingaggiasse il loro specialista dei sistemi ibridi Wolf Zimmermann. “Ci aspettavamo un miglioramento”, ha affermato l’ingegnere della Sauber Giampaolo Dall’Ara, riferendosi al propulsore 2015 della Rossa, “ma un progresso così evidente in così poco tempo è davvero difficile da spiegare”.