Circuito Nome: Bahrain International Circuit. Luogo: Manama, Sakir, Bahrain. Costruzione: Il complesso è stato costruito in tempi record nei primi mesi del 2004 dopo che nel 2002 il Bahrain aveva firmato un accordo con Ecclestone per ospitare a lungo termine un gran premio di Formula 1. I Costi di costruzione sono stati stimati attorno ai 150 milioni di dollari e anche questo è quasi un record. Il complesso progettato dall’architetto Hermann Tilke presenta numerosi collegamenti tra varie parti del circuito in modo che si possano utilizzare diversi layout della pista. Le tribune, seppur in ottima posizione, possono ospitare appena 50.000 spettatori, e oltretutto non si raggiunge mai questa cifra. La carreggiata è molto ampia e le curve possono essere affrontate con varie traiettorie: tutto ciò facilita la manovra di sorpasso e rende questa pista una delle migliori progettate dall’architetto tedesco. L’entrata ai box è situata direttamente sul rettilineo principale, particolarità esclusiva di questa pista e di Monza, in quanto, di solito, è posta appena prima dell’ultima curva. Distanza a giro: 5,412km. Numero di curve: 15, 9 a destra e 6 a sinistra. Senso di marcia: orario. Scelta Gomme: PZERO YELLOW SOFT e PZERO WHITE MEDIUM. Zona DRS: rettilineo tra curva 10 e curva 11 (con detection point prima della curva 10). Rettilineo dei box (tra curva 15 e curva 1, con detection point prima della curva 14). RECORD Giro prova: 1:30.139 – M Schumacher – Ferrari – 2004 Giro gara: 1:30.252 – M Schumacher – Ferrari – 2004 Distanza: 1h28:34.875 – M Schumacher – Ferrari – 2004 Vittorie pilota: 3 – F Alonso Vittorie team: 4 – Ferrari Pole pilota: 2 – M Schumacher, S Vettel, N Rosberg Pole team: 3 – Ferrari Migliori giri pilota: 2 – S Vettel, N Rosberg Migliori giri team: 3 – Ferrari Podi pilota: 5 – K Raikkonen Podi team: 9 – Ferrari Albo d’oro 2004 M Schumacher – Ferrari 2005 F Alonso – Renault 2006 F Alonso – Renault 2007 F Massa – Ferrari 2008 F Massa – Ferrari 2009 J Button – Brawn GP Mercedes 2010 F Alonso – Ferrari 2012 S Vettel – Red Bull Renault 2013 S Vettel – Red Bull Renault 2014 L Hamilton – Mercedes Orari Venerdì 17 Aprile Libere 1: 13:00-14:30 (Sky Sport F1 HD) Libere 2: 17:00-18:30 (Sky Sport F1 HD) Sabato 18 Aprile Libere 3: 14:00-15:00 (Sky Sport F1 HD) Qualifiche: 17:00-18:00 (Sky Sport F1 HD) Domenica 19 Aprile Gara: 17:00 ̶ 57 giri ̶ 308,238km (Sky Sport F1 HD) * tutti gli orari indicati si riferiscono all’Italia: tra Italia e Bahrain c’è un’ora di differenza. Diretta: SKY Sport F1 HD (differita integrale del gran premio su canali Rai)
http://f1grandprix.motorionline.com/pirelli-hembery-per-il-bahrain-abbiamo-deciso-di-portare-la-stessa-combinazione-di-mescole-vista-in-cina/ Pirelli: Hembery, “Per il Bahrain abbiamo deciso di portare la stessa combinazione di mescole vista in Cina” Pirelli Motorsport – Bahrain, località spesso utilizzata in passato per i test in virtù del clima caldo tutto l’anno, ospita la terza gara della stagione in cui, come già in Australia e in Cina, saranno le medie e le soft le mescole da utilizzare. Rispetto alle due gare precedenti però, in Bahrain, il Gran Premio partirà al crepuscolo per finire al buio della sera. Per questo le temperature, sia dell’aria sia dell’asfalto, continueranno ad abbassarsi nel corso della gara. Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “Per il Bahrain abbiamo deciso di portare la stessa combinazione di mescole vista in Cina, anche se sul circuito di Sakhir le temperature giocheranno un ruolo più determinante. Tuttavia, con la gara che si svolge di sera, le condizioni non saranno così aggressive come è stato in Malesia – o come è accaduto due anni fa su questo tracciato, quando la gara iniziò di giorno. Il Gran Premio del Bahrain si caratterizza proprio per il cambiamento di performance degli pneumatici nel corso di tutto il fine settimana. Lo scorso anno la gara ebbe un finale emozionante per l’ingresso della safety car a 10 giri dal termine, che innescò una grande battaglia tra i due piloti Mercedes. È difficile dire cosa aspettarsi quest’anno, al di fuori del fatto che le probabilità di pioggia sono molto scarse!”. La sfida maggiore sul fronte pneumatici: L’asfalto del circuito del Bahrain è quello più abrasivo di tutto il campionato (secondo solo a Jerez in Spagna, utilizzato per i test). Per questo il degrado termico delle gomme avviene più velocemente. Tuttavia, questo fattore è in parte mitigato dal fatto che le temperature della pista e dell’aria scendono nel corso della gara, altro fattore che incide sul degrado degli pneumatici e che influenza quindi le strategie. E’ fondamentale qui avere una buona trazione: fattore che mette sotto stress in particolare le gomme posteriori. Nel corso della giornata le temperature ambientali tendono ad essere alte e questo incide sul degrado termico, che però è meno preoccupante nel corso della gara che si svolge, invece, di sera. Il circuito è circondato dal deserto, i cui venti portano la sabbia a ricoprire l’asfalto riducendo così l’aderenza, in particolare all’inizio di ogni sessione. Per quanto riguarda le strategie, i Team non possono scommettere su un eventuale intervento della safety car, scesa qui in pista solo nel 2007 e nel 2014. L’impegno di Pirelli in Bahrain si moltiplica, con l’avvio del Campionato GP2; serie cadetta da cui provengono otto degli attuali piloti della F1. Per entrambe le competizioni, Pirelli vede aumentare il numero di pneumatici portati, che passa da 1.800 a 2.700, così come il numero di persone coinvolte, che da circa 55 passa a 65. La strategia vincente del 2014. Lo scorso anno, l’ intervento della safety car a 10 giri dal termine della gara sparagliò le strategie favorendo un’ emozionante battaglia fino al traguardo. I primi sei classificati utilizzarono tutti una strategia a due soste, anche se erano possibili altre scelte. Lewis Hamilton optò per una sequenza soft-soft-media, mentre Nico Rosberg soft-media-soft. Quest’ultimo, pur realizzando verso la fine della gara il giro più veloce, non riuscì a sorpassare il compagno di squadra dopo l’ultimo pit stop. Sebastina Vettel su Red Bull arrivò quarto utilizzando una strategia differente: uno dei due soli piloti ad iniziare la gara con gomme medie. Delta cronometrico atteso fra le due mescole: 1.5 -1.7 secondi per giro. Meteo più probabile per la gara: asciutto e caldo. Si prevede che le temperature dell’aria saranno all’inizio intorno ai 29°C, per scendere fino ai 25° verso la fine della gara. Il rischio di pioggia è molto basso, anche se c’è stata qualche breve precipitazione nel passato durante il fine settimana di gara.
GP BAHRAIN: classico pacchetto aerodinamico per la Ferrari SF15-T http://www.f1analisitecnica.com/2015/04/gp-bahrain-classico-pacchetto.html
affidabilità Entrambe le vetture Ferrari monteranno la seconda unità V6 durante il prossimo Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento del mondiale 2015 di Formula Uno. Nonostante i piani iniziali e gli aggiornamenti in elaborazione a Maranello, i tecnici della Scuderia del Cavallino hanno riscontrato alcune crepe nei blocchi utilizzati dalle SF15-T durante il Gran Premio di Cina, ragion per cui, onde evitare rotture durante la gara a Manama, gli ingegneri hanno deciso di montare sulle vetture di Vettel e Raikkonen la seconda unità ICE di questo campionato. Le unità V6 montate a Shanghai, in attesa degli aggiornamenti previsti per Montreal, saranno esaminate e riparate per il proseguo della stagione. Da notare che oltre alle Ferrari, monteranno una nuova unità V6 anche Nico Hulkenberg (rottura dell’albero), Max Verstappen e Daniel Ricciardo (canne dei cilindri crepate).
Ringraziando N2o per queste esaustive presentazioni, non ho potuto fare a meno di intristirmi leggendo che i record del circuito appartengono ancora al grande Kaiser ed alla sua fenomenale f2004. Per il GP mi aspetto una rossa più consistente della Cina, ma senza grosse illusioni.
si va a correre in mezzo alla sabbia. e il GP di Germania non esiste più. qualcuno di voi ha letto l'intervista di oggi alla Gazzetta di Ecclestone?
Alla fin della fiera il suo discorso è che monza è si un circuito storico, ma non per questo deve pagare meno degli altri, quindi vado dove mi pagano di più.
Ma così potrebbe anche rompersi il suo giocattolo, non si rende conto che dovrebbe essere lui a pagare per avere il privilegio di correre a Monza...
Finchè troverà gente disposta a pagare questi soldi non si porrà il problema, e tempo che per un bel po' ne troverà. E considerando che ormai non è proprio giovanissimo, gli fa bene così, fa i suoi interessi.
e l'unico ad opporsi era Montezemolo, che è stato fatto fuori. vi ricordate quando voleva creare una formula autonoma? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Non condivisibile il discorso su Monza, però ha anche parlato dell'idea di tornare ai V8 aspirati... fa un po' ridere se si pensa che è stato proprio lui il primo a spingere nella direzione dell'ibrido, però io lo bacerei in fronte se davvero riuscisse a compiere questo "passo indietro"...
che manico Seb!! Peccato che parte dal lato sporco. Comunque mi sembra che tutti i big hanno risparmiato un treno di option. Rosberg sembra relegato a N°2. Speriamo in una lotta totale tra vettel e hamilton per il campionato. Mostruoso salto prestazionale Ferrari, un grazie a Binotto ed al suo team per quello che si sta rivelando un signor motore.