Saddam giustiziato

si é vero che tenerlo in vita in condizioni di fargli desiderare la morte ogni giorno sarrebbe stata la cosa migliore da fare pero' questi hanno menti diaboliche e risorse infinite e sarebbe sempre un rischio tenerlo in vita.... e cmq uno spreco di sorveglianze e forze dell'ordine

 

ciao,gente,adesso sarebbe giusto fare la stessa cosa a bush,visto che hanno in comune crimini contro l'umanita o di guerra,si non sarebbero due pesi e due misure.

 

Quotone!! Hai visto cosa ho scritto nella prima pagina?

 

La penso anche io cosi !

 

grande fasolini6,l'ho visto solo ora .mi desgusta veramente fare camminare questo mondo secondo la legge dei piu potenti,quelli qui hanno la parte del manico del coltello,

 

La sentenza era già scritta.. probabilmente quando era ancora al potere.. o negli ultimi giorni del suo sanguinario regime, quando si aggirava per le strade di Bagdad con gli americani già alla periferia...

La storia ci dice che spesso per girare pagina, e lasciarsi alle spalle un periodo oscuro e povero di libertà, sia necessario un atto brutale, un gesto vendicativo.. basta pensare a Piazzale Loreto nel '45 o all'esecuzione di Ceauşescu nel '89.

Purtroppo in questo frangente, non vedo le premesse per parlare di rinascita di uno stato democratico sulle ceneri di un tiranno... e questa fine mi pare confondersi con i tanti atti di violenza che affliggono l'Iraq.

 

Mussolini è stato ucciso dai partigiani insieme alla Petacci, Saddam è stato ucciso dal governo fantoccio degli Americani,è molto diverso. In Italia ci hanno pensato gli italiani in Iraq gli Americani.

 

senza processi cmq....

qua almeno un processo c'è stato (tanto per essere precisi)....

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http://www.tgcom.mediaset.it/fotogallery/fotogallery2392.shtml?o1

 

Infatti, i partigiani che hanno ucciso Mussolini, senza averne di fatto il diritto si meriterebbero la sua stessa fine, se Bush merita quella di Saddam, anche in questo caso ci sono stati 2 pesi e 2 misure mi pare......

 

non c'e' dubbio che bisognasse ucciderlo.

pero' io avrei optato x una iniezione.

 

uccidere chi ha ucciso è solo vendetta ...

ma ... a volte ... è difficile spiegare alle famiglie delle vittime o al popolo oppresso, che è meglio la giustizia che la vendetta.

Vale per i dittatori, come per i comuni assassini...

 

il diritto lo avevano eccome...dopo averlo visto tentare di scappare dall'italia travestito da tedesco...massimo traditore della patria!!!
e pensare che oggi c'è ankora ki scrive caxxate del tipo dux mea lux....

 

Ma c'era la pena di morte per questa cosa, ed il processo......

 

vaglielo a spiegare a quei milioni di italiani traditi dopo estenuanti anni d guerra ed in un clima da caccia all'uomo...

 

Oggi sono polemico..dovevano mettere a morte anche i Savoia!E impedire alla progenie di rientrare visto che se ne sono scappati con le ricchezze degli italiani!
Lo sapevate che a Londra nel 1942-43 mentre arrivavano direttamente dalla Germania le bombe volanti V2 e la maggior parte della città era distrutta,una donna girava tra le macerie a dare il conforto ai suoi sudditi?Certo aveva paura di morire ma la regina Elisabetta era li mentre invece le mer.de italiane scappavano all'estero!

 

Su questo discorso ok, però qualcuno ha fatto dei riferimenti poco opportuni su questa cosa. Saddam è stato processato, e in Iraq c'è la pena di morte, quindi tutto è stato fatto secondo le loro leggi, stessa cosa potrebbe andare bene in alcuni stati degli USA, peril discorso Bush, ma fare riferimento a Mussolini mi sembra fuori luogo, perchè si lui ha fatto quello che tutti (o quasi) sappiamo, però è stato ucciso senza "di fatto" averne il diritto di legge. E' come se tu hai una che ti ha ucciso qualcuno di caro e tu vai e lo fai fuori, sei un assassino e meriti l'ergastolo punto e basta.

 

Ma chi ha giuducato chi?
Oggi Bertinotti deplora la pena di morte, però se sono i partigiani o Stalin o Putin usando il sushi al polonio è tutto ok.
Oppure, perchè uccidere Mussolini e non l'Imperatore del Giappone? Eppure entrambi sono usciti sconfitti dalla Seconda Guerra Mondiale. Anzi in Italia tutto sommato l'ultima parola spettava a Vittorio Emanuele, quindi casomai doveva essere condannato lui.
Solita strumentalizzazione della sinistra che si sente depositaria della moralità universale.
Il Duce non è ricordato probabilmente per la RSI, ma per altri valori positivi. Ha sbagliato tantissime cose, ma non proprio tutte.

Sono favorevolissimo alla pena di morte in generale, sono guerrafondaio, ma su basi democratice e costituzionali, non a seconda di come mi alzo stamani.
Con ciò Saddam l'avrei lasciato vivo, non perchè non meriti la morte, ma perchè per gli ignorantoni islamici superficiali costituisce un martire adesso.
I lavori forzati e la tortura in mondovisione potevano essere la giusta soluzione.

 

Gli inglesi e gli anglosassoni in genere hanno una dignità e un senso della patria che noi latini ci possiamo dimenticare. Semplicemente sono una razza superiore, sono "avanti" non c'è nulla da aggiungere.
Se oggi siamo qui, un po' lo dobbiamo anche a Sir Winston.. un grandissimo politico e grandissimo showman.

C'è da dire che all'inizio i Windsor pur blandamente, appoggiavano il nazionalsocialismo.

 

BRAVO!! questa è la cosa più sensata che leggo da un bel po' di tempo