Dipende da quale sia la zona, in ogni caso, non credo meno di 5 milioni, considerato che un deputato è in media attorno ai 12.000 euri netti/mese, servirebbero circa 35 anni di retribuzioni senza spendere un solo euro, e tutto questo senza considerare le spese accessorie. Che abbia trovato qualche arabo interessato ai discorsi? Renzi docet ...
Allora i conti tornano.. Lui l'ha comprata da previti, che in fatto di "Vendita di Immobili a buon prezzo", se ne intende sin dai tempi della "Villa San Martino" ad Arcore... Quindi l'ha pagata la metà, se non un terzo, del suo probabile valore reale di mercato... Ma se teniamo conto che salvini ha incarichi da parlamentare sin da quando avevo i capelli, e che ricopre la carica di Ministro, quasi ininterrottamente dal 2018, economicamente ci dovrebbe "stare dentro"... Ma sai.. A me, è questa "Fortuna Sfacciata" che hanno i politici di riuscire SEMPRE a trovare certe occasioni a "Metà Prezzo", che mi lascia "L'amaro in bocca"... Forse perchè a me non è mai capitato che mi offrissero di comprare una villa di lusso a un prezzo che fosse una frazione del suo valore, ma neppure a miei conoscenti, che io sappia... Ecco.. Son quelle cose lì, che mi perplimono, non tanto i soldi che ha speso...
A Bruxelles la Moretti potrebbe perdere l'immunità parlamentare, la Gualmini no. Quanto deve stare sulle balle - anche da quelle parti - la Moretti?
Nulla di nuovo, tutto sommato. Correva l'anno 1995 e D'Alema aveva un contratto d'affitto di 633.000 Lire in centro a Roma per un appartamento di quasi 200mq, di proprietà dell'INPDAP (che era subentrata alla fallimentare Unione Immobiliare, società di gestione del patrimonio immobiliare del partito). Pare inoltre che l'INPDAP abbia sempre rinunciato a riscuotere l'affitto dal suddetto e abbia poi rivenduto l'immobile per una cifra ben inferiore al suo valore di mercato ad un misterioso soggetto privato. Da sempre i politici, pur con una retribuzione ampiamente sopra la media, godono di tenori di vita pari a quelli dei migliori calciatori di serie A. Alcuni addirittura hanno perfino la cuccia del cane piena di banconote.
Ma quelle glie le hanno messe a loro insaputa, come l'appartamento al Colosseo di Scajola che tra l'altro è pure stato.completamente assolto. Vincere le elezioni è meglio che vincere alla lotteria.
Giuro: Questi filmati mi fanno sbellicare dal ridere, anche se non credo siano reali.. O meglio, non credo che qualcuno possa piazzare volontariamente una "Mina" nella propria veranda, anche se negli USA il problema dei "Patio Pirates" sembra sia molto sentito... A Houston ho sentito spesso nei bar, di persone che uscivano a "salvare il pacco di Amazon" con la pistola in pugno... https://video.twimg.com/amplify_vid...vid/avc1/720x1158/qPOIfdHsQAP_vctq.mp4?tag=21
Entra in politica e poi vedi che ste cose possono succedere anche a te. Edit. Il problema dei porch pirates é molto sentito e se vai su YouTube vedi una miriade di video con pacchi trappola che esplodono pieni di vernice, magari dentro la macchina del ladro. Non so quanti siano veri e quanti delle messe un scena ma certi che ho visto con il padrone che usciva con l’AR 15 e la ladra che scappava terrorizzata scivolando nella neve sono veri.
M'avevano girato uno di quei video, ma francamente di autentico ci vedo ben poco. Più che altro perchè se qualcuno viene a casa tua per ciularti il pacco Amazon immagino lo faccia con una certa accortezza e discrezione: in quei video si vedono ragazze in bikini, taglialegna che parcheggiano il truck davanti al vialetto, skinheads e una lunga serie di altri personaggi improbabili, che dopo aver subito lo scherzo si mettono perfino ad urlare al videocitofono per farsi riconoscere meglio.... vero che l'America è piena di pazzi (a partire dal loro presidente), ma quelle sembrano gags da contest su TikTok.
Almeno uno pero' mi sembra serio, questo posta i progetti e poi i video.... nb. 72 milioni di iscritti su youtube, ha poco meno della meta di audience globale di una finale di champions league per ogni video che posta.
Troppa gente nel mondo senza un piffero da fare. Possibile che non ci sia niente di meglio di starsene piegati a guardare videoclip per ore? Saranno anche divertenti, ma quando ne hai visti 2 o 3 è sufficiente. Una bella partita a pallone con gli amici, una passeggiata, una chiacchierata, perfino un ricamo è centomila volte più interessante e costruttivo di star lì a guardare 'ste cose. Diamo la colpa ai social, a ChatGPT, a Internet, ma se ci stiamo rincoglionendo tutti è solo colpa nostra.
tutto condivisibile quello che dici ma c'è una variabile fondamentale che non hai considerato, ovvero che le nuove generazioni nascono nell'era digitale e non in quella analogica dove siamo cresciuti noi. Quello che a noi puó sembrare assurdo per loro é la normalitá, essere connessi h24 e vivere con lo smatphone in mano sono i loro giochi e passatempi come lo erano le partite a pallone in strada nostre. I tempi cambiano e la natura umana si adegua, l'essere umano evolve e con esso i suoi modi di vivere. E´cosi da quando esistiamo, ogni generazione é diversa dalla precedente perché é diverso il contesto in cui si vive. Poi che sia evoluzione vedendo le nuove generazioni personalmente non ne sono molto convinto, certamente una involuzione nei rapporti sociali ma questa é la realtá almeno fino a quando qualcuno non staccherá la spina e il genere umano si ritroverá letteralmente incapace di sopravvivere avendo perso ogni riferimento nella realtá. Le uniche cose che possiamo fare é ritardare il processo e insegnare ai nostri figli che la vita va anche vissuta da scollegati e puó dare soddisfazioni piú tangibili ma vedo sempre piú giovani genitori mettere in mano a figli in etá prescolare tablet e smartphone per farli stare zitti e non disturbare, si sceglie la via piú semplice per il proprio benessere per poi lamentarsi dei risultati quando diventeranno adolescenti. Il processo é ormai irreversibile e saranno uccelli per diabetici quando qualcuno li manderá off line.
Non ce l'ho con la tecnologia in sè, nè nel suo utilizzo da parte dei giovani (che anzi è doveroso la maneggino con competenza), bensì con la fruizione di contenuti che sono principalmente delle stronzate. Mi spiego meglio: noi siamo cresciuti con la tv, guardando cartoni, telefilm ed un sacco di pubblicità, ma per nostra fortuna, essendo un mobile parecchio pesante ed ingombrante, riuscivamo a vederla solo per poche ore al giorno ed in un regime controllato. Con gli smartphone il bombardamento è: - senza soluzione di continuità (possono farlo in ogni luogo, in ogni momento) - non vigilabile - gestito a monte da un algoritmo che sa bene cosa proporre a ciascuno, in modo super profilato - adatto ad utenti di ogni età (non solo giovani e giovanissimi) Bene o male qualsiasi cavolo di film, telefilm, cartone o altro che passava in tv doveva essere conforme ad un preciso regolamento disciplinare. Inoltre, per quanto becero potesse essere un minimo di valore artistico ce l'aveva. Tutta questa democratizzazione digitale, che permette a chiunque di creare contenuti multimediali rendendoli visibili ad un miliardo di caproni rischia invece di far passare la medocrità e la stupidaggine per valori positivi di cui andar fieri. Per non parlare dei danni causati da condivisioni senza cautela o addirittura contro la propria volontà di video e foto compromettenti che potrebbero influenzare l'intera vita di un individuo. Siam passati da guardare Paperissima per 5 minuti al giorno a diventarne simultaneamente attori e spettatori h24.
Quanto hai ragione... Ogni generazione ha i suoi "Miti", i suoi "Modi" di "Essere" e di "Vivere", e la sua tecnologia, che ovviamente viene considerata "sconveniente o insufficiente" dalle generazioni successive, e "inarivvabile" da chi invece l'ha vissuta... E la cosa vale perlomeno da 20mila anni... Pensa che "Borgo 3 case" è a Pavia, e ai tempi in cui ci ha girato il film Pozzatto, la "Realtà" locale degli indigeni, pur vivendo a pochi km da Pavia, era più o meno quella descritta nel film... Improponibile, oggi... https://www.google.com/maps/place/B...try=ttu&g_ep=EgoyMDI1MTIwMi4wIKXMDSoASAFQAw==
[/QUOTE] ti chiedi mai se il rincoglionimento generale dei giovani non sia espressamente voluto? Le persone ignoranti o non allenate ad usare la propria ragione sono da sempre le piú plasmabili e controllabili, valeva 1000 anni fa con il "castigo di Dio", come 100 anni fa con i miti delle Dittature, come oggi collegare tutti on line per distrarre le persone dalla realtá.... il fine unico da sempre é mantenere il controllo del Potere distraendo le masse per farle ragionare il meno possibile. Complottiamo un po' dai
Uno dei miei film preferiti Certo che.... Borgo 3 case, frazione di Borgo 10 case Più o meno come il "panem et circenses" dei romani, applicato in modo ancora più furbo: vendi loro qualcosa, guadagnandoci sopra, che ti permetta di sottometterli ancora di più. Comunque no, non sono così sospettoso da pensare che ci sia una ristrettissima élite globale capace di pianificare ed applicare metodologie per la sottomissione dei popoli. Ciò di cui stiamo parlando è frutto dell'intelligenza del fior fiore della Silicon Valley, che non cerca potere (non in questo caso per lo meno), ma soldi. Son tutte tecniche psicologiche perfettamente descritte nei manuali riservati delle Big Tech. A titolo di esempio: Il movimento di scrolling verso il basso su YouTube Shorts, Instagram, ecc si chiama Infinite Scrolling o scrolling compulsivo ed è studiato per creare assuefazione attraverso il rilascio di dopamina, sfruttando meccanismi di rinforzo intermittente (simili al gioco d'azzardo) per tenerti incollato allo schermo in attesa di contenuti sempre nuovi e gratificanti, un fenomeno che può portare a comportamenti disfunzionali e dipendenza.
Se vuoi ogni anno i fan del film si ritrovano seduti nello stesso luogo ad aspettare che passi il treno
Non sono mai stato un amante del cinema italiano, ma certi film di Pozzetto, di Villaggio e soprattutto Amici Miei sono per me dei capolavori assoluti. Scene come questa, insomma:
Penso alla mia generazione che è passata dal telefono con il disco per formare il numero allo smartphone. Dal pallottoliere al computer. Forse siamo stati fortunati d'avere assistito a questa trasformazione. Siamo nati analogici e siamo diventati digitali... Tempo fa mi è capitato di leggere questo scritto: Many of our friends are no longer with us. And those of us still here are lovingly called “the elderly.” But what a journey it has been. We were born in the 40s, 50s, and 60s. We grew up in the 50s, 60s, and 70s. We studied through the 60s, 70s, and 80s. We fell in love, built families, or chose our own paths in the 70s, 80s, and 90s. We settled into the 2000s. We grew wiser in the 2010s. And here we are, still going strong into 2020 and beyond. Think about it. We have lived through eight different decades, two centuries, and two millenniums. We have truly seen it all. We went from making long distance calls through an operator to holding the world in the palm of our hands with video calls. We went from handwritten letters to instant messages. From black-and-white TV to 3D. From vinyls and cassettes to streaming music online. From standing in line at a video rental store to watching anything we want on Netflix. We learned on typewriters and punch cards, and today we carry gigabytes in our pockets. We wore shorts and Oxfords, mini-skirts and bell bottoms, Palestinian scarves and blue jeans. We lived through polio, meningitis, tuberculosis, swine flu, and even COVID-19. We went from tricycles to hybrids and electric cars. We played marbles, checkers, and Monopoly on a table. Today kids play Candy Crush on a phone. We drank lemonade from glass bottles and ate vegetables fresh from the garden. And through it all, we adapted. We are the generation that witnessed the birth of molecular biology, the discovery of DNA and RNA, and the rise of gene therapy. We are the generation that has lived an analog childhood and a digital adulthood. We have faced more change than any other generation in history—and we made it through. What a life. What a story. What a gift. To everyone who belongs to this very special generation—congratulations. We are, and will forever be, unique.