2035-Ban motori endotermici

Mai stato ad Haiti.

Comunque mi hai fatto ricordare il mitico Edwin Artzt, ormai buon'anima, che quando un manager cominciava con "I think" lo licenziava direttamente e senza passare dal via.
"You think? You should know!" era la risposta. E il giorno dopo il pensatore non c'era più.

 

Mi pare di averlo scritto più volte: le nostre aziende (non solo quelle automobilistiche) erano convinte di andare in Cina per ciulare e invece sono state ciulate

Come più volte ho scritto che IMHO il green deal è stato più che appoggiato fortemente dall’automotive europeo proprio perché pensavamo che questo avrebbe permesso di decuplicare le vendite a livello globale, ma avevano fatto i conti senza l’oste.
Loro speravano che i cinesi si sarebbero accontentati delle briciole, producendo batterie e componentistica a basso costo per loro, lasciandoli operare anche nel mercato cinese, ma invece…..
Quanto agli USA non torneranno mai ad essere un paese di produzione come un tempo, però almeno dominano ancora qualche settore come quello della tecnologia e dei servizi digitali. L’Europa invece si sta solo vendendo e nemmeno al miglior offerente, ma a quello più scaltro.

 

Ah beh, allora...

 

Il grafico sembrava un po' vintage in effetti. 2008 (figura 3 pagina 7), stando alla tesi scritta da Francesco Petracchini nel 2012 dal titolo: "Inquinamento atmosferico In Cina analisi della Qualità dell’aria e composizione chimica del particolato nella Città di Shanghai").
https://www.researchgate.net/public...imica_del_particolato_nella_Citta_di_Shanghai
Chissa' se la composizione delle fonti per la produzione di energia elettrica in Cina e' cambiata negli ultimi diciassette anni.

 

Quei Paesi lì del terzo mondo per me sono tutti uguali, cambia poco

 

Rimediamo subito. La quota del carbone nel mix fonti è oggi circa il 60%, ma rispetto a un consumo maggiore. Pertanto il consumo di carbone per la produzione di energia è aumentato.

Gli ambientalisti strillano, ma il governo cinese stranamente se ne fotte.

https://www.expoclima.net/greenpeace-in-cina-aumenta-produzione-di-energia-da-centrali-carbone

Se poi aggiungiamo il 18% da petrolio e l'8% da gas naturale, il totale energia derivante da fonti fossili ammonta all'86%.


In ogni caso, la curva delle emissioni provenienti da fonti fossili non dà molto spazio a fare la tara sulle quote.

Hai ragione, qui manca tutto. Oggi mi avevano invitato a un aperitivo, ma lo fanno a base di pane e cipolla e acqua piovana e io non ci vado. E poi devo badare alla capanna. Qui gli appartamenti vista calcestruzzo non ce li possiamo permettere

 

Vedi, bene che hai trovato delle fonti piu' accurate. Ora speriamo che tutto questo carbone faccia arrivare la mia sciarpetta raffrescante da 1 eur inclusa spedizione (di cui dubito dell'efficacia) dalla cina rapidamente. Sono quasi due settimane che aspetto, solitamente in dieci giorni la roba arriva, incluso sdoganamento.

LOL. Quando mio cugino ha costruito i suoi primi villaggi a santo domingo, dalle parti di samana (oramai piu' di trent'anni fa) la situazione non era troppo diversa dalla battuta qui sopra. Poi sono arrivate le strade asfaltate che arrivavano nella capitale. Oramai hanno anche un aeroporto internazionale.

 

A Santo Domingo o a Samana? Sono due luoghi della Repubblica Dominicana piuttosto distanti tra loro

 

Samara. Infatti non c’era la strada per arrivare “in capitale” (come dicevano gli zombie italiani lì ai tempi).

 

Bene che hai precisato, altrimenti qualcuno poteva intendere che tuo cugino aveva edificato un villaggio grande quanto mezza Repubblica Dominicana.

La RD l'ho visitata una volta, in un giro in barca a vela per il Mar dei Caraibi.

 

Sarebbe bastato leggere il primo post.

Sì anche le ultime statistiche dicono come la mancata comprensione dei testi scritti non sia un punto di forza delle generazioni più giovani.

Più che sufficiente per il mio gusto. Se ti è piaciuta è stato comunque tempo speso bene.

 

Anche in geografia le cose vanno piuttosto male, e senza distinzione d'età.

 

Davvero. Eppure basterebbe un righello carpirne i segreti.

 

Interessante
Questo mini motore da 13 kg ha più cavalli di una Supercar: la rivoluzione è firmata Yasa – Autoappassionati.it

Penso che quando la macchine elettriche peseranno di meno delle termiche ed in termini di prestazioni lasceranno lì come un palo della luce qualsiasi termico inizieremo un po' tutti a cambiare il nostro punto di vista.

 

E i tempi di ricarica? E l’approvigionamento? E la passione? E la UE?

 

Indubbiamente sarà così, ma ci vorrà ancora parecchio tempo nonostante i proclami giornalistici.
Quel motore supera solo di poco il primato di un gruppo di ricerca australiano (https://www.electricmotornews.com/eventi/equipmake-motore-elettrico-ultraleggero/ )e c’è comunque il problema del raffreddamento, per cui quelli sono dei picchi non sfruttabili in un eventuale utilizzo quotidiano.
Ma per ridurre il peso complessivo il lavoro da fare è sulle batterie e lì, i cinesi stessi, dicono che servirà ancora molto più tempo di quanto si speri (https://www.hdmotori.it/cina-batterie-stato-solido-tempi-problemi/)

 

E i tempi di ricarica?
Potrebbe essere che per esempio quando riusciranno a produrre batterie al grefene a costi bassi si risolverà, oppure qualche altra tecnologia ancora da venire.
E l’approvvigionamento?
Se la via sarà il grafene è ampiamente disponibile.
E la passione?
In fondo in fondo la passione è per le prestazioni e per quelle architetture che le hanno determinate nel passato.
E la UE?
La UE sta spingendo (eccessivamente) verso l'elettrico.

 

Quello lo stiamo rastrellando noi delle bigpharma per i nanorecettori. E finche' riusciremo a tenere sottocontrollo i post di nuova_economia_73 e bellatetta96 tutto anda' bene, come diceva uno dei nostri agenti in incognito messo in italia.

 

Ma big Pharma è fisicamente una grande farmacia?

 

Adesso anche con l'angolo naturopata.