Tutor ed Autovelox - quando sono in funzione, come funzionano. Tutto quello che c'è da sapere.

Non è dolore cervicale (neurologico) ma fatica muscolare ... tenere 170-180km/h costanti per più di 5 minuti senza alcuna protezione è dura.
Con un buon cupolino, che ho in una moto con carena, è diverso a patto di abbassarsi, ma li alla lunga possono emergere fastidi cervicali per la postura innaturale.

 

Ringrazio @peppe83 per le delucidazioni tuttavia mi preme sottolineare, solo per dovere di precisione, che il "mezzo che ha operato" è il "vecchio" SICVE normalmente conosciuto come Tutor e non il nuovo Navigard detto anche Tutor 3.0.
Infatti le nuove tratte di questo nuovo sistema sono le seguenti:

• A1 Milano-Napoli: 7 tratte, inclusi i tratti tra Chiusi e Monte San Savino, Castelnuovo di Porto e Settebagni, e l’Area di Servizio Tevere-Fabro.
• A27 Mestre-Belluno: 5 tratte tra il bivio con la A4 Milano-Brescia e lo svincolo con la Pedemontana.
• A9 Lainate-Como-Chiasso: 5 tratte tra Saronno e Lomazzo Nord in entrambe le direzioni.
• A14 Bologna-Taranto: 4 tratte tra Pesaro e Rimini Sud.
• A11 Firenze-Pisa Nord: 5 tratte tra Montecatini e Prato Est.

L'unico tratto coperto dal Tutor 3.0 attraversato da Peppe è stato quello tra Pesaro e Rimini Sud, tratto, nel quale, non è stato "colpito".
Da una mera "analisi da bar" dalla testimonianza da lui riportata e da quella di altri utenti si evince che:

• si dovrebbe esser multati se si viaggia sui 160 e oltre "tachimetrici" (considerata anche la tolleranza del 5%) e, dunque tra i 140/150 tachimetrici si dovrebbe esser tranquilli;
• Peppe, ipotizzando che abbia viaggiato quasi sempre ad una velocità intorno ai 160/km/h (ipotesi un pò improbabile visto il lungo tratto percorso e non conoscendo affatto le condizioni di traffico) è stato multato su tratti con traffico relativamente scarso (e mi riferisco alle due tratte pugliesi, per esperienza), ma potrebbero essere state così anche intorno a Reggio Emilia e, forse, intorno a Modena, anche se anche quel tratto è, solitamente trafficatissimo.
• I tratti, invece, da Modena a Pesaro, e da Milano a Reggio Emilia, non sono stati oggetto di sanzioni eppure questi tratti sono comunque lunghi e ci sarebbero potuti essere tratti sottoposti a controlli.

In conclusione, dunque, quello che potrebbe influire, certamente, è la presenza del traffico che, inevitabilmente, potrebbe fare alzare la media ed anche che i tratti monitorati (fermo restando l'alternanza dei portali) non sono sempre attivi h24 ed infine che il tutor, per queste limitazioni (che ahimè non conosciamo....per lo meno io) funge molto anche da deterrente.

Scusate la lunghezza di queste pippone mentali, ma in questo sabtao pomeriggio non avevo una mazza da fere!!

Eh, potrebbe essere stato fortunato (PS: era Nicola?! ).
Inoltre, mia considerazione, ridurre a 80 la velocità quando c'è traffico è molto difficile e pericoloso (in quanto potresti esser tamponato) ma anche quando non c'è traffico equivale quasi a fermarsi. Io ci son passto a 100 tachimetrici, quando fui multato

 

Di quelli che piantano frenate sotto i tutor per passare a bassa velocità ne ho visti tanti, qualcuno anche sfanculato, sono un pericolo non banale specie se c'è traffico.

 

Meglio di chatgpt

 

Non mi hai visitato e forse non sei neppure un medico, non fare diagnosi sulla mia salute, please

 

Qui devo contraddirti, @Thriller : ci sono stati dei casi, rari certo, in cui il portale ha funzionato da autovelox fisso ed ha immortalato la velocità istantanea. Ho un verbale. Lo cerco...il problema è ricordare dov'è?!

Ma no...come ben sai sono sempre stato "affascinato" (diciamo così, va!! ) dal sistema!!

 

Io parlavo di me, mica di te.
Non ho doti di veggenza a distanza.

 

Anche perché sarebbe difficile visto che è 20 anni che non prende la moto

 

Allora asitieniti da fare commenti sulla mia cervicale

 

Va beh, sono veggente, me ne farò una ragione.

 

Comunque io ho 39 di collo e ogni tanto mi fa male lo stesso

 

Adesso inizieranno ad apparire i tempi migliori casa-fisioterapista

 

Si sosteneva nell'ipotesi che il tutor (che rileva e rilevava anche velocità istantanee) scartasse automaticamente le auto che passavano sotto una certa velocità, perchè riteneva il superamento della media praticamente impossibile.

Hai buona memoria, era lui, ma davanti a lui c'ero io, e ti assicuro che non è arrivato nulla.

 

Prima il ginocchio.
Anzi, se ne conoscete qualcuno...

 

Anche io 39, sarà un numero debole.

 

Ribadisco che parlo del sistema SICVE: quel sistema non è in grado di rilevare la velocità istantanea, ma solo il transito sotto il portale. Quindi passarci a 80 o a 200 non fa differenza. Anzi, è più difficile che rilevi un transito di un veicolo che passa molto veloce rispetto ad un veicolo che passa lento, per come funziona l'algoritmo.

Come ho spiegato in precedenza, di motivi per cui si può non prendere una multa dal SICVE ce ne sono svariati, ma sicuramente la velocità con cui si passa sotto i portali non è un fattore.

 

Ho fatto per anni Padova-Cattolica 3 4 volte la settimana e senza andare ai 300 ( perché anche ad essere Hamilton non ci si riesce specie fino a Faenza) ma ben oltre il limite quando non sei ai 30 di domenica sera non ho mai preso una multa. Tutte prese dalle varie municipali a 52 75 93..... Sarà stata fortuna